Stomaco pieno e bolla d'aria
Salve
Volevo solo capire quali potevano essere le cause del mio problema:
A distanza di 2 mesi ho avuto degli episodi abbastanza simili circa 3 episodi:
In pratica dopo cena a distanza di circa 2,5/3 ore tutto su un colpo nel giro di pochissimi minuti comincio a sentire lo stomaco gonfio come un pallone e la sensazione di avere un mega "rutto" da fare ma senza riuscirci.
Riesco ad espellere poca aria e appena mi libero un po' mi sento un po' meglio,ma non c'è modo di liberarmi.
Il problema è che tutte le volte il problema me lo sono portata o avanti per tutto il giorno seguente,svegliandomi con lo stomaco già gonfio e forse l'aria o non so cosa,ha talmente dilatato lo stomaco che ho dolore allo stomaco per 1/2 giorni,non riuscendo quasi a mangiare nulla.
Soffro di sindrome colon irritabile da parecchi anni
Ho fatto gastroscopia ad aprile 2014
Che aveva evidenziato una lieve gastrite cronica, reflusso biliare,avendo fatto colecistectomia a novembre 2014, e cardias beante.
L'ultimo episodio è stato ieri sera e sto prendendo da circa 1 mese e mezzo pantoprazolo 40mg al mattino.
Il medico di base da cui sono andato circa 2 settimane fa a seguito di un altro episodio,non mi ha dato nulla attribuendo il tutto a una questione di ansia.
È logico che sentirsi un nodo in gola con quasi la
Voglia di vomitare pur di liberarti sicuramente non è che ti rende proprio sereno,oltre al dolore allo stomaco che ne consegue.
Chiedo come sia possibile che questi episodi accadano a circa 2/3 settimane una dall'altro, e se può essere legato a ciò che mangio.
Inoltre se secondo voi sarebbe opportuna una gastroscopia anche se a distanza di 2 anni dall'ultima fatta.
Grazie
Volevo solo capire quali potevano essere le cause del mio problema:
A distanza di 2 mesi ho avuto degli episodi abbastanza simili circa 3 episodi:
In pratica dopo cena a distanza di circa 2,5/3 ore tutto su un colpo nel giro di pochissimi minuti comincio a sentire lo stomaco gonfio come un pallone e la sensazione di avere un mega "rutto" da fare ma senza riuscirci.
Riesco ad espellere poca aria e appena mi libero un po' mi sento un po' meglio,ma non c'è modo di liberarmi.
Il problema è che tutte le volte il problema me lo sono portata o avanti per tutto il giorno seguente,svegliandomi con lo stomaco già gonfio e forse l'aria o non so cosa,ha talmente dilatato lo stomaco che ho dolore allo stomaco per 1/2 giorni,non riuscendo quasi a mangiare nulla.
Soffro di sindrome colon irritabile da parecchi anni
Ho fatto gastroscopia ad aprile 2014
Che aveva evidenziato una lieve gastrite cronica, reflusso biliare,avendo fatto colecistectomia a novembre 2014, e cardias beante.
L'ultimo episodio è stato ieri sera e sto prendendo da circa 1 mese e mezzo pantoprazolo 40mg al mattino.
Il medico di base da cui sono andato circa 2 settimane fa a seguito di un altro episodio,non mi ha dato nulla attribuendo il tutto a una questione di ansia.
È logico che sentirsi un nodo in gola con quasi la
Voglia di vomitare pur di liberarti sicuramente non è che ti rende proprio sereno,oltre al dolore allo stomaco che ne consegue.
Chiedo come sia possibile che questi episodi accadano a circa 2/3 settimane una dall'altro, e se può essere legato a ciò che mangio.
Inoltre se secondo voi sarebbe opportuna una gastroscopia anche se a distanza di 2 anni dall'ultima fatta.
Grazie
[#1]
Non serve la gastroscopia, molto probabilmente la distensione gastrica è legata a meteorismo determinato dalla qualità/quantità di cibo ingerito o dal mangiare velocemente. L'ansia, inoltre, potrebbe accentuare la sintomatologia.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Utente
Salve,
riscrivo nuovamente perchè a distanza di mesi la situazione non è migliorata.
Nel frattempo ho fatto una visita privatamente dal mio gastroenterologo che da la colpa dei miei episodi di dolore gastrico al reflusso biliare evidenziato in gastroscopia.
Ora l'unico farmaco che mi da dei benefici è il levobren, che lo stesso GE mi ha consigliato in quanto secondo lui svuota lo stomaco anche dalla bile in eccesso, che mi riferiva essere una sorta di sgrassatore e quindi la sua presenza nella stomaco va ad infiammare le pareti gastriche.
In effetti mentre lo assumo(2/3 volte a giorno prima dei pasti) sto benissimo, mangio di tutto senza problemi, ma poi dopo qualche giorno che lo sospendo, comincio ad avere gonfiore e proprio dolore allo stomaco anche abbastanza forte, come se lo stomaco fosse infiammato ed irritato.
Il dolore non aumenta e diminuisce di poco con i pasti.
L'ultimo episodio ieri:
avevo sospeso il Levrobren da circa una settimana, e mi sono svegliato con lo stomaco gonfio e piano piano il dolore è iniziato a salire che mi è durato fino ad oggi, anche se ora ho ripreso il levobren e sto decisamente meglio.
Lo stesso GE mi riferiva che purtroppo risoluzioni per il Reflusso Biliare non cè ne sono, e anche dopo avergli detto che con l'ìassunzione di IPP 40mg il problema non migliorava di un centimentro, mi diceva che il reflusso biliare non è correlato con la produzione di acido dello stomaco, e che a qualcuno gli IPP danno benificio, mentre ad altri non danno alcun benificio.
In effetti ora lo sto assumendo ma non mi da benifici se non per il reflusso, che ijn effetti non ho piu'.
1.Il levobren non è un farmaco da quello che so che si possa assumere per lunghi periodi, pero' la cura scorsa di circa 15gg mi aveva dato benifici di circa 30/40 gg dopo la sospensione,mentre questa volta con una cura di circa una settimana di ha dato solo una settimana di benificio post assunzione.
Secondo voi, come posso gestire questo farmaco?
2.Il levrobren potrebbe andare solo a coprire problematiche piu' grosse tipo gastrite cronica ulcera ecc ecc?
3.sia nella scorsa vs risposta sia il mio GE mi sconsigliate la ripetizione di una nuova edgs a distanza di 2 anni e mezzo, pero' onestamente ho paura di avere una forte gastrite che potrebbe poi dare porblemi piu' seri o un ulcera.
è possibile che a distanza di 2 anni abbia l?elicobactyer pilori che mi da questi problemi?è possibile,? e cè un esame che me lo dice che non sia l'edgs?
Grazie mille
riscrivo nuovamente perchè a distanza di mesi la situazione non è migliorata.
Nel frattempo ho fatto una visita privatamente dal mio gastroenterologo che da la colpa dei miei episodi di dolore gastrico al reflusso biliare evidenziato in gastroscopia.
Ora l'unico farmaco che mi da dei benefici è il levobren, che lo stesso GE mi ha consigliato in quanto secondo lui svuota lo stomaco anche dalla bile in eccesso, che mi riferiva essere una sorta di sgrassatore e quindi la sua presenza nella stomaco va ad infiammare le pareti gastriche.
In effetti mentre lo assumo(2/3 volte a giorno prima dei pasti) sto benissimo, mangio di tutto senza problemi, ma poi dopo qualche giorno che lo sospendo, comincio ad avere gonfiore e proprio dolore allo stomaco anche abbastanza forte, come se lo stomaco fosse infiammato ed irritato.
Il dolore non aumenta e diminuisce di poco con i pasti.
L'ultimo episodio ieri:
avevo sospeso il Levrobren da circa una settimana, e mi sono svegliato con lo stomaco gonfio e piano piano il dolore è iniziato a salire che mi è durato fino ad oggi, anche se ora ho ripreso il levobren e sto decisamente meglio.
Lo stesso GE mi riferiva che purtroppo risoluzioni per il Reflusso Biliare non cè ne sono, e anche dopo avergli detto che con l'ìassunzione di IPP 40mg il problema non migliorava di un centimentro, mi diceva che il reflusso biliare non è correlato con la produzione di acido dello stomaco, e che a qualcuno gli IPP danno benificio, mentre ad altri non danno alcun benificio.
In effetti ora lo sto assumendo ma non mi da benifici se non per il reflusso, che ijn effetti non ho piu'.
1.Il levobren non è un farmaco da quello che so che si possa assumere per lunghi periodi, pero' la cura scorsa di circa 15gg mi aveva dato benifici di circa 30/40 gg dopo la sospensione,mentre questa volta con una cura di circa una settimana di ha dato solo una settimana di benificio post assunzione.
Secondo voi, come posso gestire questo farmaco?
2.Il levrobren potrebbe andare solo a coprire problematiche piu' grosse tipo gastrite cronica ulcera ecc ecc?
3.sia nella scorsa vs risposta sia il mio GE mi sconsigliate la ripetizione di una nuova edgs a distanza di 2 anni e mezzo, pero' onestamente ho paura di avere una forte gastrite che potrebbe poi dare porblemi piu' seri o un ulcera.
è possibile che a distanza di 2 anni abbia l?elicobactyer pilori che mi da questi problemi?è possibile,? e cè un esame che me lo dice che non sia l'edgs?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.9k visite dal 01/08/2016.
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