Ipp e reflusso

Buongiorno a tutti. Ho effettuato un paio di mesi fa gastroscopia per sospetto reflusso. Esito: reflusso di tipo a e gastrite quiescente. La terapia prescritta è stata esomeprazolo 40 al mattino e peridon per un mese. Dopo una settimana non riuscivo più ad assumere il farmaco a causa di dolori allucinanti allo stomaco e tachicardia. Il medico mi ha proposto il pantorc che non ho mai preso.
A distanza di tempo (mi sono curata con cose naturali e ho tenuto abbastanza a bada i sintomi ( per me pirosi, dolore al petto, pesantezza e dispnea e bolo faringeo - -non tutti insieme fortunatamente), ho chiesto al gastroenterologo di darmi un ipp da poter prendere prima di andare in vacanza e dimenticarmi per un mese del reflusso, solo per stare tranquilla. Conoscendo il mio problema con esomeprazolo da 40, non mi ha più nominato il pantoprazolo, ma stavolta mi ha detto di prendere pariet da 20. Il mio medico curante invece mi dice, visto che in casa ho ancora l'esomeorazolo, di prendere 20 di quello.
Giuro, non ci sto capendo più nulla e non capisco cosa sia meglio fare. Io vorrei solo andare in vacanza tranquilla e poter, in caso di bisogno, intraprendere una cura corretta. Io non ho grossi problemi di dolori allo stomaco: aria si, tanta e da qui a volte la dispnea, non riesco più a mangiare tanto come una volta e a volte sempre a causa dell'aria, ho dei forti dolori al petto, che ormai riconosco.
Chiedo a voi: per una terapia efficace e che miri ai sintomi, quale è l'ipp che mi consigliate? che sia nel giusto dosaggio, ma che non mi dia davvero più effetti collaterali che beneficio? Normalmente prendo esoxx one e gerdoff al bisogno. Mi aiutano, ma vorrei godermi le ferie in pace, potendomi concedere anche un bombolone senza che mi dia fastidio...
Attendo con ansia una vostra risposta...parto questa settimana!
Grazie mille e spero, nella mia confusione mentale, di essere stata sufficientemente chiara, seppur prolissa.
Grazie infinite
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Non vi é differenza sostanziale fra di diversi IPP. Deve solo provare e capire quello che le da meno effetti collaterali. Anche la dose deve capire quella che é più efficace. Ha escluso invece eventuali intolleranze (lattosio, glutine) in considerazione de meteorismo dopo i pasti ?


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Il meteorismo dopo i pasti mi capitava solo quando prendevo ipp ....per il resto mi capita una volta ogni, come a tutti penso. La cosa ci più mi dà fastidio, quando capita, sono la dispnea e il bolo f aringeo.....quello sono davvero fastidiosissimo fastidiosissimo mi creano ansia inevitabilmente. Ma se lei dovesse consigliarmi una cura preventiva/curativa, cosa mi consiglierebbe? Vorrei davvero eliminare i sintomi e godermi al massimo le vacanze. Grazie mille
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Provi la ranitidina 300 mg al posto degli IPP.


Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto