Colite da tre mesi

Salve, da circa tre mesi ho frequenti episodi di diarrea (una volta a settimana, a volte anche di più), ma soprattutto continuo ad avere evacuazioni troppo frequenti, sempre di mattina, almeno 2-3 volte, con feci molli o poltacee, associate a una certa irritazione intestinale, che specie al mattino e al risveglio si traduce in uno stimolo fastidioso ad andare in bagno (anche quando non c'è diarrea). Non ho dolori, né crampi, né sangue nelle feci. Non avverto neanche gonfiore o difficoltà digestive, ho sempre appetito e non ho mai avuto febbre.
Il gastroenterologo mi ha fatto fare una colonscopia risultata negativa: mucosa del tutto regolare e nessuna infiammazione dell'intestino.
Ho ripetuto anche due volte l'esame delle feci: la prima volta era risultata la presenza di Blastocystis hominis e di colonie di candida: ho preso Flagyl per 5 giorni 3 volte al dì, ma anche durante quel periodo continuavo ad avere episodi di diarrea. Al secondo esame, effettuato anche dopo la colonscopia, è risultata soltanto un "discreto sviluppo di candida albicans", mentre l'esame parassitologico era negativo.
Sto cercando di fare una dieta molto prudente, evito ormai da tre mesi verdura, legumi, frutta che non siano mele e banane. Evito anche latticini, dolci, alimenti speziati o piccanti, mangiando prevalentemente pasta al pomodoro, riso, petto di pollo, pesce lesso, prosciutto crudo, carne ai ferri, ma è come se niente fosse: gli episodi si ripetono indipendentemente da quello che mangio.
Sto prendendo solo Psyllogel fermenti per cercare di riequilibrare la flora: è l'unica cosa che il mio gastroenterologo mi ha prescritto, preferendo al momento non darmi antibiotici o farmaci più forti, sostenendo che potrebbero peggiorare l'equilibrio del mio intestino. Psyllogel, secondo la sua tesi, dovrebbe anche aiutare ad avere feci più formate e consistenti (al momento però - lo assumo da una settimana - non è così).
E' possibile che si tratti di una candidosi, come ipotizzato dal medico del laboratorio, oppure dobbiamo rifarci al quadro della sindrome del colon irritabile? E quali farmaci, in caso, potrebbero essere indicati?
Grazie.
Claudio F.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Sono sintomi tipici del colon irritabile. Non indagherei oltre ....


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie dottore, ma è la prima volta che mi capita per tre mesi di fila e la cosa sta cominciando a diventare molto pesante, anche dal punto di vista della vita sociale. Davvero non c'è un farmaco che possa aiutarmi a ripristinare la funzionalità corretta che ho avuto sino a maggio scorso? In passato ho avuto qualche episodio, ma sempre in modo estemporaneo (una volta al mese, massimo due)
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Purtroppo non c'è un farmaco specifico, ma bisogna individuare con il gastroenterologo la migliore strategia terapeutica.

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