Gastropatia reattiva
Buongiorno, ho eseguito gastroscopia per dolori all'addome. Riporto referti.
REFERTO ESAME: Esofago regolare; giunzioni squamo-colonnare ed esofago-gastrica normali per morfologia e sede. Linea Z a ca 40 cm dall'AD. Stomaco, piloro e bulbo regolari: Duodeno discendente con pliche ben rappresentate, rivestite da mucosa normale. Biopsie in antro.
REFERTO ISTOLOGICO: Da antro 2 frammenti di mucosa gastrica antrale con:
1) iperplasia foveolare,
2) lieve flogosi cronica quiescente della lamina propria,
3) aspetti di gastropatia reattiva.
Non evidenza di microorganismi morfologicamente compatibili con Helicobacter Pylori (medotica Giemsa)
Leggendo le Vostre risposte ad altri utenti ho dedotto dal referto istologico punto 1 che trattasi di GASTRITE, ma mi preoccupa in modo particolare il punto 3 perché ho letto che la Gastropatia è sì un termine generico usato per definire una qualunque malattia dello stomaco, ma che "quadri di gastropatia reattiva sono quelli secondari a interventi chirurgici sullo stomaco (mai avuti), alla presenza di malattie autoimmuni, ad anemia perniciosa e a CARCINOMA GASTRICO."
Tengo a precisare che durante la stagione invernale 2015-2016 per forti dolori alla colonna lombo-sacrale causati da ernia al disco e discopatie multiple, ho fatto molto utilizzo (abusato) di cerotti con principio attivo DICLOFENAC, senza assumere gastroprotettori, in quanto pensavo non fossero necessari trattandosi di cerotti e solo in un secondo momento ho scoperto il contrario.
Chiedo un Vostro parere quale terapia seguire, in particolare se devo cominciare ad assumere dei gastroprotettori ed in caso affermativo quale principio attivo è più adatto al mio caso.
Grazie per la Vostra disponibilità. Cordiali saluti.
REFERTO ESAME: Esofago regolare; giunzioni squamo-colonnare ed esofago-gastrica normali per morfologia e sede. Linea Z a ca 40 cm dall'AD. Stomaco, piloro e bulbo regolari: Duodeno discendente con pliche ben rappresentate, rivestite da mucosa normale. Biopsie in antro.
REFERTO ISTOLOGICO: Da antro 2 frammenti di mucosa gastrica antrale con:
1) iperplasia foveolare,
2) lieve flogosi cronica quiescente della lamina propria,
3) aspetti di gastropatia reattiva.
Non evidenza di microorganismi morfologicamente compatibili con Helicobacter Pylori (medotica Giemsa)
Leggendo le Vostre risposte ad altri utenti ho dedotto dal referto istologico punto 1 che trattasi di GASTRITE, ma mi preoccupa in modo particolare il punto 3 perché ho letto che la Gastropatia è sì un termine generico usato per definire una qualunque malattia dello stomaco, ma che "quadri di gastropatia reattiva sono quelli secondari a interventi chirurgici sullo stomaco (mai avuti), alla presenza di malattie autoimmuni, ad anemia perniciosa e a CARCINOMA GASTRICO."
Tengo a precisare che durante la stagione invernale 2015-2016 per forti dolori alla colonna lombo-sacrale causati da ernia al disco e discopatie multiple, ho fatto molto utilizzo (abusato) di cerotti con principio attivo DICLOFENAC, senza assumere gastroprotettori, in quanto pensavo non fossero necessari trattandosi di cerotti e solo in un secondo momento ho scoperto il contrario.
Chiedo un Vostro parere quale terapia seguire, in particolare se devo cominciare ad assumere dei gastroprotettori ed in caso affermativo quale principio attivo è più adatto al mio caso.
Grazie per la Vostra disponibilità. Cordiali saluti.
[#1]
Nel suo caso verosimilmente e' reattiva agli antinfiammatori in passato assunti che andrebbero limitiati o assunti con una gastroprotezione secondo le indicazioni del suo medico. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.5k visite dal 22/07/2016.
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