Nausea e disturbi intestinali
Buonasera, ho 28 anni e sin da quando ero bambino ho sempre avuto nausea e disturbi intestinali. Ho scoperto di essere celiaco a 16 anni (2004) e intollerante al lattosio nel 2009. Premetto che le diete le seguo alla perfezione ma continuo a stare male, anzi secondo me sto peggio. Ho nausea dalla mattina alla sera e vado di corpo 4/5 volte al giorno. Il mio gastroenterologo dopo aver visionato i vari esami eseguiti negli anni (4 gastroscopie con biopsia, l’ultima delle quali eseguita a ottobre 2015 col seguente referto :
- Modica riduzione in altezza dei villi in assenza di segni patognomonici di celiachia
- Modica flogosi
- Lieve flogosi non evidenza istologica di H.P.,
1 colonscopia con biopsia, RM addome, TAC addome, RM cervello e tronco encefalico, test svuotamento gastrico, ecografie e naturalmente analisi del sangue per escludere altre malattie quali diabete, tiroidismo ecc.) mi ha detto che sicuramente si tratta di colon irritabile dato che tutti gli esami risultano negativi. Ho fatto la cura con levopraid senza notare benefici e nell’ultima visita mi ha consigliato di andare da uno psicologo/psichiatra. Un paio di giorni fa sono andato e secondo lui ho ansia per il fatto che sono stato sempre male e vorrebbe intraprendere la strada della psicoterapia con, eventualmente, somministrazione di farmaci. Prima di intraprendere questa strada (che risulta assai lunga, impegnativa e costosa) vorrei dei consigli e delle delucidazioni.
Il fatto che io abbia nausea più o meno forte, a volte con vomiti o conati, indipendentemente dai giorni o settimane stressanti o dal fatto che sia a casa o fuori casa mi fa venire qualche dubbio sul fatto ansioso. Inoltre noto un peggioramento dopo i pasti.
Si potrebbe trattare il colon irritabile con altri farmaci o magari andando da un dietologo?
In questi anni ho provato varie cure con i svariati farmaci (plasil, pariet, peridon, levopraid, levobren, diosmectal, normix, debridat, debrum, immodium ecc.) senza mai trovare una soluzione (stavo bene per alcuni giorni poi tornava tutto come prima nonostante stessi continuando la cura). Solo ultimamente il Raxar e Immodium mi alleviano i disturbi.
Vi ringrazio per la disponibilità
Cordiali Saluti
- Modica riduzione in altezza dei villi in assenza di segni patognomonici di celiachia
- Modica flogosi
- Lieve flogosi non evidenza istologica di H.P.,
1 colonscopia con biopsia, RM addome, TAC addome, RM cervello e tronco encefalico, test svuotamento gastrico, ecografie e naturalmente analisi del sangue per escludere altre malattie quali diabete, tiroidismo ecc.) mi ha detto che sicuramente si tratta di colon irritabile dato che tutti gli esami risultano negativi. Ho fatto la cura con levopraid senza notare benefici e nell’ultima visita mi ha consigliato di andare da uno psicologo/psichiatra. Un paio di giorni fa sono andato e secondo lui ho ansia per il fatto che sono stato sempre male e vorrebbe intraprendere la strada della psicoterapia con, eventualmente, somministrazione di farmaci. Prima di intraprendere questa strada (che risulta assai lunga, impegnativa e costosa) vorrei dei consigli e delle delucidazioni.
Il fatto che io abbia nausea più o meno forte, a volte con vomiti o conati, indipendentemente dai giorni o settimane stressanti o dal fatto che sia a casa o fuori casa mi fa venire qualche dubbio sul fatto ansioso. Inoltre noto un peggioramento dopo i pasti.
Si potrebbe trattare il colon irritabile con altri farmaci o magari andando da un dietologo?
In questi anni ho provato varie cure con i svariati farmaci (plasil, pariet, peridon, levopraid, levobren, diosmectal, normix, debridat, debrum, immodium ecc.) senza mai trovare una soluzione (stavo bene per alcuni giorni poi tornava tutto come prima nonostante stessi continuando la cura). Solo ultimamente il Raxar e Immodium mi alleviano i disturbi.
Vi ringrazio per la disponibilità
Cordiali Saluti
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Sarebbe opportuno che controllasse anche la presenza di intolleranza al lattosio mediante il test opportuno. Frequentemente tale intolleranza si associa alla celiachia.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 15/07/2016.
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