Disfagia, affaticamento respiratorio, perdita di peso
salve... dopo tanti controlli effettuati non ancora risolto un problema che mi sta portando alla disperazione.
tutto è cominciato circa un anno e mezzo fa ... ero appena tornato da una partita, era ora di cena una giornata tranquilla come le altre, ma non appena ho cominciato a mangiare sentivo che qualcosa non andava. Quando provavo a deglutire avevo un fastidio enorme con accompagnamento di bolo isterico.
li per li non ho dato molta importanza pensando che fosse un normale mal di gola.
I giorni passavano e il problema si accentuava sempre di più ... non riuscivo a deglutire più niente: sensazione di catarro permanente, frequenti eruttazioni, secchezza delle fauci con patina biancastra sulla lingua e perdita di peso eccessiva in poche settimane perdevo interi kg. Dopo un mese e mezzo si è presentata una polmonite causata da un virus che colpisce giovani della mia età risolta nel giro di 2-3 settimane dopo essere stato ricoverato in ospedale.
Intanto i sintomi di eruttazioni, bolo isterico e secchezza delle fauci continuava. Mi avevano consigliato una gastroscopia per verificare la presenza di un reflusso gastroesofageo effettuata 2 mesi dopo con esito negativo. Intanto ero andato in vacanza e i sintomi sembravano essersi attenuati con fauci più umide salivazione più normale, bolo isterico che avvertivo solo in alcuni momenti. Ciò che permaneva era sensazione di catarro retronasale, eruttazioni e lingua ancora bianca. Inolte ogni mattina che mi alzavo avevo una secchezza delle fauci eccessiva e ogni volta andavo in bagno a gettare un massa di catarro tra il giallo e il verde che al mattino era abbastanza evidente. La deglutizione era migliorata ma non risolta in quanto se mangiavo cose più secche non scendevano perchè il cavo orale me lo sentivo abbastanza secco. Preferivo le cose umide.
Tornato dalle vacanze ero tornato a giocare a calcio e ad uscire con gli amici. Qui notavo già differenze infatti dopo una partita mi sentivo una massa di catarro che nn riuscivo a espellere se non in parte e avevo difficoltà a respirare a causa dell'ostruzione catarrale. Quando uscivo con gli amici invece dopo un pò avvertivo sintomi di secchezza delle fauci con difficoltà respiratorie.
Sono andato avanti così x quasi un anno. Circa un mese fa ero tornato a casa a ora di pranzo e quando mi sedevo sentivo una pressione dalla parte dello stomaco e sul lato destro ad altezza fegato che mi compromettevano la respirazione. Sentivo come un peso che viene messo tra lo stomaco e il fegato ...
al pronto soccorso ho effettuato una visita pneumologica con esito negativo in quanto i polmoni non erano compromessi... il giorno dopo ho effettuato esame della tiroide con esito negativo, emocromo normale. Ho effettuato un test delle intolleranze positivo al latte e al maiale (di 2 grado).
Ad oggi peso 61kg sui 68-69 che pesavo quando non avevo questi problemi. Ho ancora la produzione di catarro retronasale e ora ci si mette anche lo scarso appettito.
Chiedo il vostro aiuto!!
tutto è cominciato circa un anno e mezzo fa ... ero appena tornato da una partita, era ora di cena una giornata tranquilla come le altre, ma non appena ho cominciato a mangiare sentivo che qualcosa non andava. Quando provavo a deglutire avevo un fastidio enorme con accompagnamento di bolo isterico.
li per li non ho dato molta importanza pensando che fosse un normale mal di gola.
I giorni passavano e il problema si accentuava sempre di più ... non riuscivo a deglutire più niente: sensazione di catarro permanente, frequenti eruttazioni, secchezza delle fauci con patina biancastra sulla lingua e perdita di peso eccessiva in poche settimane perdevo interi kg. Dopo un mese e mezzo si è presentata una polmonite causata da un virus che colpisce giovani della mia età risolta nel giro di 2-3 settimane dopo essere stato ricoverato in ospedale.
Intanto i sintomi di eruttazioni, bolo isterico e secchezza delle fauci continuava. Mi avevano consigliato una gastroscopia per verificare la presenza di un reflusso gastroesofageo effettuata 2 mesi dopo con esito negativo. Intanto ero andato in vacanza e i sintomi sembravano essersi attenuati con fauci più umide salivazione più normale, bolo isterico che avvertivo solo in alcuni momenti. Ciò che permaneva era sensazione di catarro retronasale, eruttazioni e lingua ancora bianca. Inolte ogni mattina che mi alzavo avevo una secchezza delle fauci eccessiva e ogni volta andavo in bagno a gettare un massa di catarro tra il giallo e il verde che al mattino era abbastanza evidente. La deglutizione era migliorata ma non risolta in quanto se mangiavo cose più secche non scendevano perchè il cavo orale me lo sentivo abbastanza secco. Preferivo le cose umide.
Tornato dalle vacanze ero tornato a giocare a calcio e ad uscire con gli amici. Qui notavo già differenze infatti dopo una partita mi sentivo una massa di catarro che nn riuscivo a espellere se non in parte e avevo difficoltà a respirare a causa dell'ostruzione catarrale. Quando uscivo con gli amici invece dopo un pò avvertivo sintomi di secchezza delle fauci con difficoltà respiratorie.
Sono andato avanti così x quasi un anno. Circa un mese fa ero tornato a casa a ora di pranzo e quando mi sedevo sentivo una pressione dalla parte dello stomaco e sul lato destro ad altezza fegato che mi compromettevano la respirazione. Sentivo come un peso che viene messo tra lo stomaco e il fegato ...
al pronto soccorso ho effettuato una visita pneumologica con esito negativo in quanto i polmoni non erano compromessi... il giorno dopo ho effettuato esame della tiroide con esito negativo, emocromo normale. Ho effettuato un test delle intolleranze positivo al latte e al maiale (di 2 grado).
Ad oggi peso 61kg sui 68-69 che pesavo quando non avevo questi problemi. Ho ancora la produzione di catarro retronasale e ora ci si mette anche lo scarso appettito.
Chiedo il vostro aiuto!!
[#1]
Sono state eseguite delle biopsie esofagee per escludere un'esofagite eosinofila (possibile causa della disfagia in età giovanile) ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
dottore la ringrazio per essersi interessato al problema.
Purtroppo no, durante la gastro non mi è stata effettuata nessuna biopsia per quanto riguarda l'esofago, ne il gastroenterelogo ha mai accennato a una cosa del genere.
ciò a cui lei fa riferimento è una cosa che durante la gastro è possibile osservare ... oh solamente attraverso una biopsia?
la ringrazio in anticipo
Purtroppo no, durante la gastro non mi è stata effettuata nessuna biopsia per quanto riguarda l'esofago, ne il gastroenterelogo ha mai accennato a una cosa del genere.
ciò a cui lei fa riferimento è una cosa che durante la gastro è possibile osservare ... oh solamente attraverso una biopsia?
la ringrazio in anticipo
[#4]
Utente
capisco... le volevo dire che in attesa di una seconda gastro che verrà effettuata in settembre ... ho visitato un secondo gastroenterelogo che dopo un occhiata ai sintomi e a una visione oggettiva mi ha prescritto: Rabex 20mg (2 al giorno) e Gaviscon advance (3 volte al giorno) per due mesi... in attesa appunto della gastro.
Lei dice che questi farmaci possano rimediare a una presunta esofagite eosinofila, anche se prescritti per un possibile reflusso?
la ringrazio ancora per la pronta risposta
Lei dice che questi farmaci possano rimediare a una presunta esofagite eosinofila, anche se prescritti per un possibile reflusso?
la ringrazio ancora per la pronta risposta
[#6]
Utente
buona sera dottore ...
la volevo aggiornare sulla situazione. Nonostante la cura che sto seguendo è cambiato ben poco, tranne per il bruciore di stomaco che sembra essersi attenuato riscontro ancora eruttazione frequenti e a volte strozzati in gola ... inoltre il processo di deglutizione non mi viene più molto spontaneo anzi tende ad essere quasi un processo di affaticamento... in aggiunta a questi sintomi, ogni qual volta mi viene il colpo di tosse tendo a espellere una massa di catarro biancastra molto densa. Volevo domandarle inoltre se l affaticamento nel processo di deglutizione mi porti a deglutire rimanenze di cibo deviandole dalla discesa nell esofago.
la ringrazio ancora per la sua pazienza.
la volevo aggiornare sulla situazione. Nonostante la cura che sto seguendo è cambiato ben poco, tranne per il bruciore di stomaco che sembra essersi attenuato riscontro ancora eruttazione frequenti e a volte strozzati in gola ... inoltre il processo di deglutizione non mi viene più molto spontaneo anzi tende ad essere quasi un processo di affaticamento... in aggiunta a questi sintomi, ogni qual volta mi viene il colpo di tosse tendo a espellere una massa di catarro biancastra molto densa. Volevo domandarle inoltre se l affaticamento nel processo di deglutizione mi porti a deglutire rimanenze di cibo deviandole dalla discesa nell esofago.
la ringrazio ancora per la sua pazienza.
[#10]
Utente
buon giorno dottore,
torno a scrivere dopo circa 2 mesi, in data 12 dicembre ho effettuato finalmente quest'attesa seconda gastroscopia.
Mi è stata diagnosticata un'esofagite da reflusso.
le riporto il referto:
linea Z risalita al di sopra dello hiatus con orletto di mucosa eroso, cardias non ben continente. All'esplorazione del cavo gastrico, sede antrale, la mucosa contiene isolate erosioni con fondo rossastro.
Conclusioni: Incontinenza cardiale di grado moderato con esofagite di grado A, gastropatia eritematosa.
terapia consigliata: pantorc 40mg una prima di colazione e 1 compressa masticabile gerd off dopo i pasti principali per 6 settimane.
ora sono al secondo giorno di terapia e miglioramenti per ora sono pari a 0 anzi quando assumo questa tipologia di farmaci sembra che la formazione di muco sia maggiore.
volevo chiederle inoltre siccome ho appunto una difficoltà nella deglutizione se le compresse pantorc possono essere prese spezzandole in 2 in quanto intera mi risulta difficile deglutirla.
Un'altra cosa che vorrei chiedere e se queste fitte che avverto sul lato destro zona basso addome quindi sicuramente inerente alla zona intestinale abbiano qualche collegamento con questa esofagite o si tratta di qualcos'altro.
torno a scrivere dopo circa 2 mesi, in data 12 dicembre ho effettuato finalmente quest'attesa seconda gastroscopia.
Mi è stata diagnosticata un'esofagite da reflusso.
le riporto il referto:
linea Z risalita al di sopra dello hiatus con orletto di mucosa eroso, cardias non ben continente. All'esplorazione del cavo gastrico, sede antrale, la mucosa contiene isolate erosioni con fondo rossastro.
Conclusioni: Incontinenza cardiale di grado moderato con esofagite di grado A, gastropatia eritematosa.
terapia consigliata: pantorc 40mg una prima di colazione e 1 compressa masticabile gerd off dopo i pasti principali per 6 settimane.
ora sono al secondo giorno di terapia e miglioramenti per ora sono pari a 0 anzi quando assumo questa tipologia di farmaci sembra che la formazione di muco sia maggiore.
volevo chiederle inoltre siccome ho appunto una difficoltà nella deglutizione se le compresse pantorc possono essere prese spezzandole in 2 in quanto intera mi risulta difficile deglutirla.
Un'altra cosa che vorrei chiedere e se queste fitte che avverto sul lato destro zona basso addome quindi sicuramente inerente alla zona intestinale abbiano qualche collegamento con questa esofagite o si tratta di qualcos'altro.
[#12]
Utente
buon dì,
la ringrazio per le sue pronte risposte, a questo punto spero solamente che i due fastidi maggiori quali la disfagia che dura ormai da un anno e mezzo e la produzione eccessiva di catarro passi del tutto e che sia veramente questa esofagite la causa reale; perchè non riesco a spiegarmi come la prima gastro possa aver dato esito negativo.
la ringrazio per le sue pronte risposte, a questo punto spero solamente che i due fastidi maggiori quali la disfagia che dura ormai da un anno e mezzo e la produzione eccessiva di catarro passi del tutto e che sia veramente questa esofagite la causa reale; perchè non riesco a spiegarmi come la prima gastro possa aver dato esito negativo.
[#14]
Utente
buongiorno dottore,
ho finito il ciclo di terapia consigliatomi di pantorc per 6 settimane e gerd-off per una ventina di giorni.
il risultato è stato quasi nullo.
La difficoltà a deglutire è rimasta inalterata, le eruttazioni sempre frequenti, il catarro al mattino e dopo gli sforzi sempre presente.
Posso dirle che il problema fondamentale è la difficolta della deglutizione che mi crea problemi enormi, le posso dire che le volte che lo faccio sembrare un atto volontario mi finisce di traverso l'80% delle volte e se questa cura non ha avuto un minimo effetto credo che possa essere altro a causarla e non la presenza di esofagite.
Lei cosa ne pensa?
ho finito il ciclo di terapia consigliatomi di pantorc per 6 settimane e gerd-off per una ventina di giorni.
il risultato è stato quasi nullo.
La difficoltà a deglutire è rimasta inalterata, le eruttazioni sempre frequenti, il catarro al mattino e dopo gli sforzi sempre presente.
Posso dirle che il problema fondamentale è la difficolta della deglutizione che mi crea problemi enormi, le posso dire che le volte che lo faccio sembrare un atto volontario mi finisce di traverso l'80% delle volte e se questa cura non ha avuto un minimo effetto credo che possa essere altro a causarla e non la presenza di esofagite.
Lei cosa ne pensa?
[#16]
Utente
buon dì dottore,
il test a cui lei fa riferimento è quello con l'utilizzo di contrasto con soluzione di bario???
perchè se è quello ... le dico che ho sempre voluto effettuarlo ma nessun gastroenterologo o otorino ha mai accennato a questa verifica ed io non essendo medico non ho mai voluto proporlo.
colgo l'occasione per ringraziarla dato che mi sta seguendo da un pò da quando ho esposto il mio problema.
il test a cui lei fa riferimento è quello con l'utilizzo di contrasto con soluzione di bario???
perchè se è quello ... le dico che ho sempre voluto effettuarlo ma nessun gastroenterologo o otorino ha mai accennato a questa verifica ed io non essendo medico non ho mai voluto proporlo.
colgo l'occasione per ringraziarla dato che mi sta seguendo da un pò da quando ho esposto il mio problema.
[#18]
Utente
in attesa di effettuare quest'altra tipologia di test ho effettuato un'eco tiroidea con il seguente referto:
- tiroide in sede di volume nei limiti, con struttura omogenea indenne da lesioni nodulari,
- diffuso incremento del pattern vascolare della ghiandola.
- plurime linfoadenopatie subcentimetriche in laterocervicale da ambo i lati.
utile ricerca autoanticorpi.
non so se si occupi anche di queste tipologie di problematiche, ma cosa ne pensa in base a questo referto?
in attesa di risposta le auguro una buona serata
- tiroide in sede di volume nei limiti, con struttura omogenea indenne da lesioni nodulari,
- diffuso incremento del pattern vascolare della ghiandola.
- plurime linfoadenopatie subcentimetriche in laterocervicale da ambo i lati.
utile ricerca autoanticorpi.
non so se si occupi anche di queste tipologie di problematiche, ma cosa ne pensa in base a questo referto?
in attesa di risposta le auguro una buona serata
[#20]
Utente
buon dì dottore,
il 3 aprile ho in programma una rx dell'esofago con pasto baritato, volevo chiederle che differenza c'è tra una rx esofago con mezzo di contrasto e una con doppio mezzo di contrasto e quale sarebbe la più idonea da effettuare???
In quanto credo che quella prenotata sia quella normale con mezzo di contrasto.
la ringrazio in anticipo
il 3 aprile ho in programma una rx dell'esofago con pasto baritato, volevo chiederle che differenza c'è tra una rx esofago con mezzo di contrasto e una con doppio mezzo di contrasto e quale sarebbe la più idonea da effettuare???
In quanto credo che quella prenotata sia quella normale con mezzo di contrasto.
la ringrazio in anticipo
[#23]
Utente
buon di dottore ...
il tanto atteso referto è arrivato.
risultato:
- normali atti della deglutizione e transito esofageo
- esofago normale per calibro decorso e peristalsi
- fugace opacizzazione dell'ampolla epifrenica con restringimento del tratto precardiale "a coda di topo"
- bolla gastrica in sede.
- non evidente reflusso gastroesofageo in trendelemburg.
in aggiunta viene rilasciato il cd-rom con le immagini della rx che sicuramente mostrerò al medico.
cosa può dirmi in merito al referto... soffro di acalassia???
il tanto atteso referto è arrivato.
risultato:
- normali atti della deglutizione e transito esofageo
- esofago normale per calibro decorso e peristalsi
- fugace opacizzazione dell'ampolla epifrenica con restringimento del tratto precardiale "a coda di topo"
- bolla gastrica in sede.
- non evidente reflusso gastroesofageo in trendelemburg.
in aggiunta viene rilasciato il cd-rom con le immagini della rx che sicuramente mostrerò al medico.
cosa può dirmi in merito al referto... soffro di acalassia???
[#24]
Il quadro cardiale a "coda di topo" pone il sospetto dell'acalasia. L'esame successivo dovrà essere una manometria esofagea che darà precise indicazioni sul dubbio diagnostico.
Cordialmente
Cordialmente
[#25]
Utente
purtroppo ora se ne parlerà dopo le feste pasquali...
spero solo che il problema sia stato veramente trovato visto che già due anni fa avevo fatto un ipotesi personale studiando le cause i sintomi e il quadro generale che avvertivo di questa problematica ma i medici a cui mi sono rivolto non hanno mai accennato all'acalasia.
solo dopo la visita con questo chirurgo che conosciamo da tempo, quest'ultimo ha ipotizzato come me questo disagio se vogliamo così chiamarlo che può darmi tutti questi problemi che ormai mi porto dietro da due anni e non è affatto facile conviverci... spero capirà le mie sensazioni a riferirle questa cosa.
l'unica cosa che non mi spiego e continuo a domandarmi com è stato possibile che sia successo... non ho mai avuto di questi problemi e tutto è cominciato all'improvviso dal nulla.
in attesa di aggiornarla e farle sapere che il problema sarà superato le auguro i miei auguri per queste festività.
spero solo che il problema sia stato veramente trovato visto che già due anni fa avevo fatto un ipotesi personale studiando le cause i sintomi e il quadro generale che avvertivo di questa problematica ma i medici a cui mi sono rivolto non hanno mai accennato all'acalasia.
solo dopo la visita con questo chirurgo che conosciamo da tempo, quest'ultimo ha ipotizzato come me questo disagio se vogliamo così chiamarlo che può darmi tutti questi problemi che ormai mi porto dietro da due anni e non è affatto facile conviverci... spero capirà le mie sensazioni a riferirle questa cosa.
l'unica cosa che non mi spiego e continuo a domandarmi com è stato possibile che sia successo... non ho mai avuto di questi problemi e tutto è cominciato all'improvviso dal nulla.
in attesa di aggiornarla e farle sapere che il problema sarà superato le auguro i miei auguri per queste festività.
[#27]
Utente
buon pomeriggio dottore,
stamane ho effettuato la monometria.
le riporto descrizione e conclusione diagnostiche:
- sfintere esofageo inferiore posto fra 48,2 e 45,9cm di distanza dalla narice, pressione basale media 16,1 mmHg e pressione residua media di 2,0 mmHg (v.n. <15 mmHg);
- la peristalsi del corpo esofageo è conservata ma le onde pressorie appaiono nel tratto medio di ampiezza ridotta e manifestano interruzioni della trasmissione brevi e lunghe; in rari casi la peristalsi è assente;
- sfintere esofageo superiore è posto nel suo punto medio a 20,9 cm di distanza dalla narice ed ha pressione media di 190 mmHg (v.n. 34-104 mmHg).
Conclusioni diagnostiche:
- peristalsi debole con difetti peristaltici. Rari episodi di assenza della peristalsi.
Ipertono dello sfintere esofageo superiore.
non ostacolo al flusso della giunzione esofago-gastrica.
si consiglia controllo manometrico fra 6 mesi.
il medico che ha effettuato l'esame mi ha riferito che questo riscontro dimostra che l'esofago non funziona a dovere ma per ora egli esclude la presenza di acalasia, dicendo che però si potrebbe evolvere in essa.
Cosa consiglia in questo caso dottor cosentino, perchè non capisco come comportarsi in questa situazione.
stamane ho effettuato la monometria.
le riporto descrizione e conclusione diagnostiche:
- sfintere esofageo inferiore posto fra 48,2 e 45,9cm di distanza dalla narice, pressione basale media 16,1 mmHg e pressione residua media di 2,0 mmHg (v.n. <15 mmHg);
- la peristalsi del corpo esofageo è conservata ma le onde pressorie appaiono nel tratto medio di ampiezza ridotta e manifestano interruzioni della trasmissione brevi e lunghe; in rari casi la peristalsi è assente;
- sfintere esofageo superiore è posto nel suo punto medio a 20,9 cm di distanza dalla narice ed ha pressione media di 190 mmHg (v.n. 34-104 mmHg).
Conclusioni diagnostiche:
- peristalsi debole con difetti peristaltici. Rari episodi di assenza della peristalsi.
Ipertono dello sfintere esofageo superiore.
non ostacolo al flusso della giunzione esofago-gastrica.
si consiglia controllo manometrico fra 6 mesi.
il medico che ha effettuato l'esame mi ha riferito che questo riscontro dimostra che l'esofago non funziona a dovere ma per ora egli esclude la presenza di acalasia, dicendo che però si potrebbe evolvere in essa.
Cosa consiglia in questo caso dottor cosentino, perchè non capisco come comportarsi in questa situazione.
[#29]
Utente
buon di dottore,
la ringrazio ancora perchè continua a seguirmi in questa problematica, allora posso dirle che per ora mi hanno prescritto il nifedicor gocce, che a quanto mi ha spiegato verifica appunto se ci sia un rilassamento dell'esofago utilizzando questo farmaco e inizio proprio stamane a pranzo la terapia.
il medico che mi segue mi ha consigliato di prendere 4 gocce prima di pranzo e 4 prima di sera per adesso, in quanto mi ha anche spiegato che per il nifedicor si assumono normalmente 20 gocce a pranzo e 20 la sera ma è un farmaco che in generale tende ad abbassare in modo estremo la pressione.
lei cosa ne pensa, è utile questa terapia nel vedere come si comporta la peristalsi esofagea???
la ringrazio ancora perchè continua a seguirmi in questa problematica, allora posso dirle che per ora mi hanno prescritto il nifedicor gocce, che a quanto mi ha spiegato verifica appunto se ci sia un rilassamento dell'esofago utilizzando questo farmaco e inizio proprio stamane a pranzo la terapia.
il medico che mi segue mi ha consigliato di prendere 4 gocce prima di pranzo e 4 prima di sera per adesso, in quanto mi ha anche spiegato che per il nifedicor si assumono normalmente 20 gocce a pranzo e 20 la sera ma è un farmaco che in generale tende ad abbassare in modo estremo la pressione.
lei cosa ne pensa, è utile questa terapia nel vedere come si comporta la peristalsi esofagea???
[#31]
Utente
speriamo veramente che con questa potrò trovare un po di sollievo... questo calvario lo sto portando da due anni e non poter tornare a fare una bella mangiata con amici e famiglia e non poter viaggiare più come un tempo, mi sta davvero mettendo alla prova questa problematica.
le auguro una buona giornata dottore
le auguro una buona giornata dottore
[#33]
Utente
buona sera,
dottore le scrivo nuovamente per aggiornarla sulla situazione.
la terapia di nifedicor l ho interrotta all'undicesimo giorno per abbassamento di pressione che si è presentato durante appunto quest'ultimo e in questi undici giorni di assunzione non è cambiato praticamente niente.
a questo punto mi sono recato a roma da uno specialista di questa problematica all'esofago e mi ha assicurato che non si tratta di acalasia, ma gli è saltato all'occhio questo ipertono del SES che in ipotesi generale possa essere stato causato da un reflusso.
ho raccontato che ho già effettuato uan terapia ma senza risultati e quindi mi ha consigliato di effettuare uno studio più accurato del tratto laringo-faringeo con uno studio della deglutizione con videofluoroscopia che per mia sfortuna dalle mie parti e zone limitrofe non effettuano, per ora ho trovato un solo medico che effettua una FEES vale a dire uno studio endoscopico della deglutizione.
mi ha prescritto nel frattempo una terapia di nexium compresse da 40mg e marial stick 15mg.
ora sono al 9 giorno di terapia e miglioramenti non ne noto.
inoltre è quasi un mese che la deglutizione la sento molto forzata come se si sia indebolita, e alcune volte mi si blocca come se si paralizasse al momento di deglutire, aggiungo poi che continua ad andarmi di traverso svariate volte il cibo causandomi raucedine e senso di soffocamento, presento dolori al collo ormai da mesi, sento come se i muscoli si stiano indebolendo.
Può darmi una spiegazione a questo problema che avverto e presento tutto il giorno.
dottore le scrivo nuovamente per aggiornarla sulla situazione.
la terapia di nifedicor l ho interrotta all'undicesimo giorno per abbassamento di pressione che si è presentato durante appunto quest'ultimo e in questi undici giorni di assunzione non è cambiato praticamente niente.
a questo punto mi sono recato a roma da uno specialista di questa problematica all'esofago e mi ha assicurato che non si tratta di acalasia, ma gli è saltato all'occhio questo ipertono del SES che in ipotesi generale possa essere stato causato da un reflusso.
ho raccontato che ho già effettuato uan terapia ma senza risultati e quindi mi ha consigliato di effettuare uno studio più accurato del tratto laringo-faringeo con uno studio della deglutizione con videofluoroscopia che per mia sfortuna dalle mie parti e zone limitrofe non effettuano, per ora ho trovato un solo medico che effettua una FEES vale a dire uno studio endoscopico della deglutizione.
mi ha prescritto nel frattempo una terapia di nexium compresse da 40mg e marial stick 15mg.
ora sono al 9 giorno di terapia e miglioramenti non ne noto.
inoltre è quasi un mese che la deglutizione la sento molto forzata come se si sia indebolita, e alcune volte mi si blocca come se si paralizasse al momento di deglutire, aggiungo poi che continua ad andarmi di traverso svariate volte il cibo causandomi raucedine e senso di soffocamento, presento dolori al collo ormai da mesi, sento come se i muscoli si stiano indebolendo.
Può darmi una spiegazione a questo problema che avverto e presento tutto il giorno.
[#35]
Utente
La ringrazio per aver risposto prontamente, sicuramente effettuerò l'esame dato che credo ci stiamo avvicinando al problema reale, le volevo dire anche che da tipo una settimana ho uno scolo retronasale con muco verdastro e a volte tracce di sangue... se si ricorda all inizio di tutto effettuai anche una tac che dimostrò una deviazione del setto nasale con lieve ipertrofia dei turbinati (esame effettuato circa 2 anni fa), questo scolo mi va a irritare molto la gola tanto da sentire quasi un fastidio tagliente ogni volta che mi sveglio al mattino... non saprei come descriverglielo in termini scientifici ma credo che questo problema sia una delle cause che mi porta ad avere questa alterazione della deglutizione oltre al possibile problema primario che potrebbe derivare dai muscoli e nervi che mostrano segni di indebolimento.
Pura ipotesi la mia ... ma come ogni ipotesi c è bisogno di una conferma.
Pura ipotesi la mia ... ma come ogni ipotesi c è bisogno di una conferma.
Questo consulto ha ricevuto 39 risposte e 13k visite dal 15/07/2016.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.