Calcoli biliari
Gentile dottore, sono stata sottoposta 4 anni fa ad un intervento di colecistectomia in laparoscopia con precedente ERCP in quanto c'erano calcoli che erano usciti fuori dalla colicisti. Successivamente ho avuto anche la colangite . Dopo circa un mese di ospedale sono ritornata a casa ed ho lentamente ripreso la vita normale. Ora, a distanza di 4 anni, ho avuto alcune coliche per cui ho fatto prima un' eco addominale e poi una colangio RM che ha dato il seguente risultato:
dilatazione della vbp e del moncone del cistico in pregressa colecistectomia sostenuta da due calcoli incuneati nel tratto terminale del coledoco, il maggiore più distale circa centimetrico.
Immediatamente a monte delle formazioni descritte rilevabile vuoto di segnale che potrebbe corrispondere ad aggetto isodenso endoluminale ( da sottoporre a verifica in corso di ERCP).
Wirsung non dilatato.
Contestualmente rilevabile cisti sottoglissoniana maggiore di 2,5 cm tra V e VI segmento non in continuità con il moncone del cistico e più piccola formazione tra V e VIII segmento , entrambe peraltro non ulteriormente caratterizzabili nei limiti della metodica.
Come purtoppo sospettavo dovrò sottopormi di nuovo ad ERCP ma quello che mi mette ansia è il termine aggetto isodenso endoluminale. Potrebbe darmi qualche indicazione dato che devo aspettare per l'ERCP dato che il mio gastroenterologo è fuori e ritorna per il 25 Luglio? Grazie
dilatazione della vbp e del moncone del cistico in pregressa colecistectomia sostenuta da due calcoli incuneati nel tratto terminale del coledoco, il maggiore più distale circa centimetrico.
Immediatamente a monte delle formazioni descritte rilevabile vuoto di segnale che potrebbe corrispondere ad aggetto isodenso endoluminale ( da sottoporre a verifica in corso di ERCP).
Wirsung non dilatato.
Contestualmente rilevabile cisti sottoglissoniana maggiore di 2,5 cm tra V e VI segmento non in continuità con il moncone del cistico e più piccola formazione tra V e VIII segmento , entrambe peraltro non ulteriormente caratterizzabili nei limiti della metodica.
Come purtoppo sospettavo dovrò sottopormi di nuovo ad ERCP ma quello che mi mette ansia è il termine aggetto isodenso endoluminale. Potrebbe darmi qualche indicazione dato che devo aspettare per l'ERCP dato che il mio gastroenterologo è fuori e ritorna per il 25 Luglio? Grazie
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Purtroppo non é possibile fare alcuna ipotesi e l'ERCP serve proprio per eliminare i calcoli e chiarire il dubbio della RMN.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 13/07/2016.
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