Omeprazolo e SSN

Buonasera a tutti, come ho già spiegato in altri numerosi miei consulti, io ormai devo proseguire con una cura continuativa di 10 mg al giorno di omeprazolo, terapia datami da un gastroenterologo sia di un ospedale nazionale che della ASL (e terapia ovviamente certificata da ricetta medica con tanto di timbro della ASL e del SSN). avendo cambiato da poco il mio medico di base (che è andato in pensione per limiti di età) ho dovuto sceglierne ora un altro, che è ancora alle prime esperienze (almeno così credo, visto che avrà una trentina d'anni o poco più). a lui ho riferito di questo mio problema di reflusso e ho detto che ho appunto la certificazione per poter assumere omeprazolo tutti i giorni. il mio vecchio medico mi faceva tranquillamente le ricette "rosa" (ora quelle elettroniche) per potermi segnare l'omeprazolo a carico del SSN, mentre questo medico attuale dice che non può farmela, tale ricetta, in quanto può prescrivermi solo un IPP (preso cronicamente, come nel mio caso) solo se indicato come "patologia" (cioè, credo con il codice "48"). a me pare un'assurdità, visto che ho ben due ricette (bianche, ma della ASL e dell'ospedale, con tanto di firma dei gastroenterologi e di timbri) che attestano della necessità che io assuma omeprazolo alla dose minima efficace. cioè, se ho capito bene, secondo questo nuovo medico di base, io dovrei ritornare da un gastroenetrologo della ASL e farmi fare una richiesta del farmaco per "patologia". a me pare una cosa assurda e non vedo perché il mio vecchio medico mi prescriveva il farmaco senza alcun problema, solo leggendo la ricetta bianca della ASL. che sia il caso che cambi medico di base? consigliatemi voi, grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Il nuovo medico si avvale di una disposizione del SSN per cui dovrà avere tale certificazione dal medico specialistaer ottenere il farmaco.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Attivo dal 2014 al 2018
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Quindi devo ritornare dallo specialista (aspettando più di sei mesi o addirittura un anno, perché tali sono i tempi di attesa per la sanità pubblica) e farmi fare tale richiesta scritta (e non è neanche detto che me la accordino, perché, si sa, tutto dipende dalla sensibilità del medico). assurdo. in pratica, la sanità pubblica, in Italia, non esiste più aggiungerei pure: SCANDALOSO
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Di questo ne deve rispondere il suo medico. E' a sua discrezione prescrivere il farmaco ma può avvalersi di alcune normative per ridurre l'abuso ( o per la corretta indicazione) degli IPP.



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Attivo dal 2014 al 2018
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Essendo questo medico nuovo (e giovane), probabilmente, non vuole prendersi responsabilità (e se davvero c'è questa nuova normativa, posso anche capirlo). la colpa è di questo governo (anche se non mi piace buttarla in politica). anche lei da medico, dott. Cosentino, saprà che oggi, sempre più italiani rinunciano alle cure mediche, proprio perché non hanno abbastanza soldi per poterle affrontare. si dice di fare prevenzione, ma la prevenzione (e le relative cure) saranno sempre più ad appannaggio delle classi medio-alte. chi non potrà permettersi le cure, si attaccherà al tram (e se fosse solo per l'omeprazolo, che alla fine costa solo €3 a scatola, già sarebbero solo sciocchezze)
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Concordo con lei.....




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L'omeprazolo te lo puoi anche permettere, facendotelo segnare su una ricetta bianca, ma TAC, risonanze magnetiche, colonscopie, gastroscopie, ecografie, etc. costano e se tagliano anche su quelle (e già lo stanno facendo, non contando i tempi di attesa, che a Roma possono essere anche di un anno e mezzo dalla richiesta del medico di base), sul serio sarà un problema anche per voi medici. oggi persino le analisi del sangue te le fanno pagare per intero! e tutto ciò da una classe politica che prima "s'è magnata questo e quest'altro" e poi fa pagare i debiti ai poveri pazienti, che nulla si sono intascati... avrà capito, dott. Cosentino, che non ho in simpatia gli attuali governanti, premier in testa. buona giornata!