I bianchi poco più alti della norma
Salve, premetto che sono un pz. obeso, con tiroidite autoimmune, dislipidemia , volevo sottoporre un quesito riguardo un problema che mi attanaglia da gennaio.
In pratica è da gennaio che ciclicamente mi si presentano dei dolori atroci in fossa iliaca destra, e in regione periombelicale;
il 10 gennaio di quest'anno mi son recato dal mio medico curante che ha eseguito un emocromo, e avendo trovato i bianchi poco più alti della norma ( 15.ooo) mi ha mandato subito in ospedale, inutile dire che a seguito di una visita chirurgica, un ecografia che non è riuscita a vedere nulla per forte meteorismo, venivo rimandato a casa con rocefin 1 mg per 10 gg e antinfiammatorio per 4 giorni.
il 12 marzo, riaccuso questo tip di dolori, mi reco immediatamente al prontosoccorso, dove viene eseguita una tc vista la mia mole, e dalla quale emerge:
lieve splenomegalia, lieve steatosi, grasso periappendicolare normorappresentato esente da alterazioni. Agli esami nulla di rilevante, il chirurgo dopo la visita, mi dice che per lui è difficile esplorare bene il mio addome, ma che non trova irrigidimenti ne segni di ernia.
Visitato da un gastroenterologo, mi viene detto che è una possibile sindrome del colon irritabile, viste le scariche di muco avute, e mi si prescrive mesalazina e deltacortene. E devo dire che per un pò ho avut sollievo.
Bene, ora è da un paio di giorni che avviso dinuovo il dolore in fossa iliaca dx, e all'ombelico, soprattutto durante il ponzamento, o i movimenti bruschi, inoltre ho continua nausea, tanto da preferire il digiuno onde evitare dolori e conati di vomito.
Non so proprio cosa pensare, qualcuno mi può dare un consiglio???
In pratica è da gennaio che ciclicamente mi si presentano dei dolori atroci in fossa iliaca destra, e in regione periombelicale;
il 10 gennaio di quest'anno mi son recato dal mio medico curante che ha eseguito un emocromo, e avendo trovato i bianchi poco più alti della norma ( 15.ooo) mi ha mandato subito in ospedale, inutile dire che a seguito di una visita chirurgica, un ecografia che non è riuscita a vedere nulla per forte meteorismo, venivo rimandato a casa con rocefin 1 mg per 10 gg e antinfiammatorio per 4 giorni.
il 12 marzo, riaccuso questo tip di dolori, mi reco immediatamente al prontosoccorso, dove viene eseguita una tc vista la mia mole, e dalla quale emerge:
lieve splenomegalia, lieve steatosi, grasso periappendicolare normorappresentato esente da alterazioni. Agli esami nulla di rilevante, il chirurgo dopo la visita, mi dice che per lui è difficile esplorare bene il mio addome, ma che non trova irrigidimenti ne segni di ernia.
Visitato da un gastroenterologo, mi viene detto che è una possibile sindrome del colon irritabile, viste le scariche di muco avute, e mi si prescrive mesalazina e deltacortene. E devo dire che per un pò ho avut sollievo.
Bene, ora è da un paio di giorni che avviso dinuovo il dolore in fossa iliaca dx, e all'ombelico, soprattutto durante il ponzamento, o i movimenti bruschi, inoltre ho continua nausea, tanto da preferire il digiuno onde evitare dolori e conati di vomito.
Non so proprio cosa pensare, qualcuno mi può dare un consiglio???
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Escluderei l'appendicite, detto questo sono sintomi aspecifci, compatibili anche con una colite cronica. Credo convenga riprarlarne con il suo medico e considerare ulteriori accertamenti. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 04/07/2016.
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