Feci e dieta vegana

Buongiorno,
mi rivolgo ai dottori di questo forum in quanto sono all'estero da qualche mese (e ancora per due mesi) e mi è difficile rivolgermi a dottori locali. Prima di tutto grazie per il servizio e l'aiuto che offrite, è davvero lodevole. Ecco la mia situazione:
Ho 21 anni, normopeso, mai avuto problemi di salute in vita mia. Da circa 3 mesi ho eliminato dalla mia alimentazione latticini e carni, mantengo invece le uova e davvero saltuariamente il pesce. Prima di passare a questo regime alimentare avevo emorroidi esterne (talmente piccole da non necessitare di essere curate, sosteneva il mio medico di base) sanguinolente e soffrivo di stitichezza (defecavo circa una - due volte a settimana). Ora, come facilmente immaginabile vista la mole di frutta verdura e legumi che ingersico, vado in bagno regolarmente, cioè ogni giorno.
La consistenza delle feci è SEMPRE molle (ci sono sempre sbavi sulla carta igenica per intenderci) anche se la forma rimane la classica, ma con tutti i bordi frastagliati. Stamattina ho notato dei punti rosso scuro, e leggendo in internet quello che potrebbe essere, spero vivamente siano semplicemente bucce di pomodoro mal digerite.. Poi noto dei grumi giallognoli\verdognoli, potrebbe essere muco? Infine il colore è un marrone molto scuro (molto più scuro di quello che ero solita notare prima di passare a questa dieta), ma ho pensato che potrebbe essere per gli integratori di ferro, che mi apportano il 50% del fabbisogno giornaliero.
Come integratori oltre al ferro prendo solo pastiglie di B12. Per tutto il resto cerco di ingerire quotidianamente un apporto sufficiente di tutti i nutrienti attraverso frutta, verdura, cereali, semi e legumi.
Credete che dovrei sospendere la dieta e reinserire latticini e carni finchè non farò degli accertamenti? E se si, che tipo di accertamenti dovrei fare?
Grazie mille per il vostro aiuto!
Monica
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Caro ragazzo,
verosimilmente lei soffre di colon irritabile.
Tale disturbo non può essere autogestito e necessita della (sola) visita di uno specialista e della conseguente terapia.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
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[#2]
Utente
Utente
Grazie per la sua cordiale risposta dottore.
Pensa che possa aspettare di tornare in Italia per fare tale visita (tra due mesi)? O potrebbe essere una cosa grave che necessita di un'immediata terapia, tale per cui mi conviene cercare uno specialista qui all'estero?
Cordialmente
Monica
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Non mi sembra di intravedere gravi urgenze.
Naturalmente se il suo disagio è mal sopportabile sarà utile affidarsi ad un medico in loco.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
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