Parere su terapia per diarrea cronica
Buongiorno gentili Dottori.
Premettendo che sono ben seguito sia dal mio medico di base che da un gastroenterologo. Purtroppo il mio gastroenterologo sta attraversando dei problemi di salute e sono quindi passato alle cure di un suo collega che mi ha affidato una terapia che mi fa però sorgere qualche dubbio, ovviamente la seguirò in ogni caso, ma volevo fugare appunto questi miei dubbi.
In breve sono ormai 8 mesi che soffro di diarrea cronica, con 2/3 evacuazioni giornaliere totalmente liquide. Purtroppo il problema che più mi assilla è la grave urgenza di queste evacuazioni (al massimo un paio di minuti di "autonomia" dal momento del primo stimolo) e questo sta rendendo la mia vita piuttosto complicata oltre che imbarazzante ai miei 27 anni. Da notare la totale assenza di dolori, sia al momento della defecazione che nel resto della giornata.
Ulteriore premessa, questi fastidi sono sorti in principio dopo 20 giorni da interruzione di un farmaco antidepressivo assunto per un anno.
Ho eseguito esami delle feci sia per ricerca di batteri che calprotectina, entrambe le cose negative (calprotectina <1 anche ripetendolo).
Eseguito esami per celiachia (anche eterodimero) e sulla tiroide oltre che quelli di routine, tutto nella norma.
Gastroscopia con biopsia nella norma se non per villi leggermente tozzi.
Colonscopia con biopsie eseguita fino in fondo, tutto perfetto.
Mi resta solo un indagine sui parassiti da eseguire a breve.
Ovviamente si è instaurata una terapia per colon irritabile, ovvero Levosulpiride per 3 mesi, interruzione di un mese ed altri 3 mesi e Otilonio Bromuro per 4 giorni al bisogno, con aggiunta di fermenti lattici per un mese.
Purtroppo la totale assenza di dolori mi fa sorgere qualche dubbio sul colon irritabile, è possibile che insorga con l'unico sintomo della diarrea con questa urgenza ?
Dopo quanto tempo dovrei gradire dei miglioramenti nei sintomi con questi farmaci ?
ultima cosa, l'interruzione del antidepressivo (avvenuta gradualmente) potrebbe esssere davvero tra le cause, come ipotizzato dal mio medico ?
Premettendo che sono ben seguito sia dal mio medico di base che da un gastroenterologo. Purtroppo il mio gastroenterologo sta attraversando dei problemi di salute e sono quindi passato alle cure di un suo collega che mi ha affidato una terapia che mi fa però sorgere qualche dubbio, ovviamente la seguirò in ogni caso, ma volevo fugare appunto questi miei dubbi.
In breve sono ormai 8 mesi che soffro di diarrea cronica, con 2/3 evacuazioni giornaliere totalmente liquide. Purtroppo il problema che più mi assilla è la grave urgenza di queste evacuazioni (al massimo un paio di minuti di "autonomia" dal momento del primo stimolo) e questo sta rendendo la mia vita piuttosto complicata oltre che imbarazzante ai miei 27 anni. Da notare la totale assenza di dolori, sia al momento della defecazione che nel resto della giornata.
Ulteriore premessa, questi fastidi sono sorti in principio dopo 20 giorni da interruzione di un farmaco antidepressivo assunto per un anno.
Ho eseguito esami delle feci sia per ricerca di batteri che calprotectina, entrambe le cose negative (calprotectina <1 anche ripetendolo).
Eseguito esami per celiachia (anche eterodimero) e sulla tiroide oltre che quelli di routine, tutto nella norma.
Gastroscopia con biopsia nella norma se non per villi leggermente tozzi.
Colonscopia con biopsie eseguita fino in fondo, tutto perfetto.
Mi resta solo un indagine sui parassiti da eseguire a breve.
Ovviamente si è instaurata una terapia per colon irritabile, ovvero Levosulpiride per 3 mesi, interruzione di un mese ed altri 3 mesi e Otilonio Bromuro per 4 giorni al bisogno, con aggiunta di fermenti lattici per un mese.
Purtroppo la totale assenza di dolori mi fa sorgere qualche dubbio sul colon irritabile, è possibile che insorga con l'unico sintomo della diarrea con questa urgenza ?
Dopo quanto tempo dovrei gradire dei miglioramenti nei sintomi con questi farmaci ?
ultima cosa, l'interruzione del antidepressivo (avvenuta gradualmente) potrebbe esssere davvero tra le cause, come ipotizzato dal mio medico ?
[#1]
1) SI
2) Varia a seconda dei soggetti e della correttezza della etrapia
3) SI
<<Ovviamente si è instaurata una terapia per colon irritabile, >>
Mi sembra una diagnosi corretta e condivisibile.
Ovviamente on posso rispondere al quesito sulla terapia da altri assegnatale in quanto non è possibile opinare a distanza, senza aver piena e diretta conoscenza del paziente, sulle scelte terapeutiche di altri colleghi.
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it
2) Varia a seconda dei soggetti e della correttezza della etrapia
3) SI
<<Ovviamente si è instaurata una terapia per colon irritabile, >>
Mi sembra una diagnosi corretta e condivisibile.
Ovviamente on posso rispondere al quesito sulla terapia da altri assegnatale in quanto non è possibile opinare a distanza, senza aver piena e diretta conoscenza del paziente, sulle scelte terapeutiche di altri colleghi.
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 02/07/2016.
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