reflusso ernia iatale

Salve,

12 anni fa circa mi hanno trovato una piccola ernia iatale che a causa del reflusso mi aveva causato un esofagite non grave.
ho iniziato a prendere un IPP, nexium che dopo tutti questi anni continuo a prendere con dosaggio 20 mg al giorno.

il mio medico di famiglia dice, a suo parere, che potrei farne a meno, ma ho provato più volte a rimanere senza ma purtroppo il reflusso si fa sentire.
Tre giorni fa ho nuovamente provato smettendo di prendere il nexium e il primo giorno stavo bene, il secondo sentivo un leggero fastidio, fino alla sera/notte del terzo giorno nel quale ho avuto bruciori importanti e durante la notte reflusso fino alle vie respiratorie svegliandomi di notte senza poter respirare.
Ovviamente ora ho ripreso nexium.

Vorrei capire una volta per tutte come devo procedere.
Il medico mi ha più volte fatto capire che prendere questo medicamento sempre non va bene, su internet si trovano a riguardo opinioni discordanti.
Ci sono reali rischi ad una cura con IPP cronica?
Perchè anche se l'ernia iatale è definita piccola bastano tre giorni senza IPP che ho importanti reflussi notturni?
anche con IPP si può andare incontro a problemi causati dal reflusso?
Se con IPP sto bene, è necessario effettuare gastroscopie periodiche? dopo la prima non ne ho più effettuate.

Spero di non avere fatto troppe domande e ringrazio in anticipo per la risposta.

Saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Il problema non é legato all'ernia, piccola o grande, ma all'entità del reflusso che spesso é cronico. Se alla sospensione della terapia i sintomi si ripresentano allora ha necessità di una terapia continuativa. Non sono necessari controlli periodici con gastroscopia per il reflusso.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
la ringrazio per la celere risposta.

per quanto riguarda sulla pericolosità (o presunta tale) nell'assumere IPP in modo continuo è reale oppure no?
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Ci possono essere degli effetti collaterali, ma sono peggiori i danni se il farmaco non viene assunto se realmente necessario.

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