Esofagite e duodenite

salve, sono una ragazza di 21 anni e da più di un mese soffro di dolori addominali. Si sono presentati dapprima sottoforma di fitte e dolori prolungati alla destra dell'ombelico, sotto l'ombelico fino a raggiungere l'ovaio destra, poi fitte al fianco destro,dolore alla parte bassa della schiena, interno coscia destro sotto l'inguine e dolore circa 5 cm sotto il seno al limite delle costole di destra. Mi sono rivolta ad una ginecologa che ha escluso con un'ecografia infiammazione alle ovaie, poi mi sono rivolta ad un chirurgo che, dopo avermi fatto un'ecografia, ha detto che probabilmente si trattava di infiammazione all'appendice. In realtà dagli esami del sangue i leucociti erano a 6,59 mentre nella formula leucocitaria gli unici valori non corretti riguardavano i neutrofili (39) e i linfociti (51,7). Ho assunto un antibiotico(azitromicin) per 3 giorni ma le fitte soprattutto nella zona sotto l'ombelico(questa volta seguivano una linea perpendicolare ad esso) si sono ripresentate ed anche più intense come se fossero piccole scariche elettriche che duravano 1o2 secondi. Mi sono rivolta ad un altro medico il quale ha escluso un' appendicopatia in quanto alla palpazione dell'addome non provavo dolore e si è invece orientato su una sindrome del colon irritabile (toccando l'addome ha detto che l'intestino era teso come una corda di violino) e mi ha fatto una gastroscopia in quanto avevo una lingua molto bianca e lo stomaco mi duoleva appena veniva leggermente schiacciato. Esito: test negativo per H.P., esofagite di 1 grado e duodenite biliare erosiva. Mi è stato somministrato l'esomeprazolo e il duspatal per un mese. Secondo voi è possibile che dolori che mi hanno disturbato per un così lungo periodo, così fastidiosi e a mio avviso stranamente distribuiti siano riconducibili a colon irritabile e duodenite? con questi due farmaci posso continuare a prendere i fermenti lattici? sono correlati i valori scorretti(anche se di poco) degli esami del sangue? grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
E' difficile fare ipotesi a distanza, tuttavia l' esito degli accertamenti eseguiti e le caratteristiche del sintomo potrebbero orientare verso le diagnosi da lei indicate.
La risposta alla terapia e l' evoluzione permetteranno al medico che la segue personalmente di confermare o meno al diagnosi. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Buongiorno. Volevo ringraziarla innanzitutto per la risposta del'altra volta. E' da una settimana circa che eseguo il trattamento con lucen e duspatal, devo dire che il doore è meno insistente e io sto decisamente meglio. Tuttavia ogni tanto fitte tornano sorattutto al fianco destro e al basso ventre a ds. Volevo sapere l'appendicopatia che mi aveva iizialmnte diagnosticato il primo dott. secondo lei, dati i valori del sangue e l'assenza di dolore alla pressione dell'addome, è da escludere? inoltre non l'avevo detto prima ma ogni tanto ho febbricola che non supera comunque i 37,2° secondo lei é riconducibile alle mie patologie o è dovuta qualcos'altro? grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
L' appendicite e' un processo che evolve nel giro di ore o massimo giorni. In altri casi, la diagnosi e' probabilemente un' altra.
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