Enorme gonfiore all'addome
Buongiorno, a mia madre di 78 anni tre mesi fa è stato diagnosticato un mieloma multiplo a metà marzo ed ha iniziato una cura con Melaphalan, Prednisone e Velcade e terapia di supporto: bactrim 2 cp al g mart e ven, 1/2 cp di Aciclovir 400 al g, omeoprazolo 1 cp al g, Mycostatin sosp 4 al g (che prende saltuariamente).
In aggiunta a questi farmaci sta facendo una cura di diuretici per edemi alle gambe: Lasix 25 mg 6 cp al g, Zaroxolyn 1/2 cp al g.
Inoltre il Velcade procura stipsi per cui sta prendendo 3 movicol bust al g. In particolare non può fare l'iniezione di Velcade se il giorno prima non è andata da corpo, per evitare che il Velcade la faccia bloccare completamente.
Poco dopo aver iniziato la cura, mia madre ha iniziato ad avere un addome gonfio come se fosse in cinta, e questo le procura dolore e difficoltà a mangiare.
Un gastroenterologo le ha prescritto Colonactive 2 cp al g, sono 25 giorni che lo ha preso e non ha avuto miglioramenti, se non una maggiore regolarizzazione dell'alveo che le ha permesso, nella settimana di riposo dal velcade, di ridurre il movicol a 2 bustine. In passato aveva anche preso fermenti lattici per 1 mese e anche carbone vegetale (2 cp al g) per qualche giorno, ma non hanno migliorato il fenomeno. Finora ha fatto un paio di ecografie e una radiografia all'addome che non hanno rilevato grandi problematiche, se non aria nella pancia. Bilirubina, AST, ALT, GGT, ALP sono nella norma. Poichè ha problemi renali vicini all'insufficienza, non può effettuare una tac con contrasto. Il gastroenterologo non ha altre soluzioni da porre, se non fare una risonanza all'addome. Ho letto però che la risonanza all'addome non vede se ci sono problemi all'intestino o al colon. Preciso inoltre che sia madre ha avuto un tumore al colon a 70 anni e sua sorella è stata operata una ventina di anni fa per un tumore all'intestino e mia madre non ha mai fatto una colonscopia. Adesso è molto magra, il peso oscilla tra 47 e 52 K ed è alta 1,63 circa. Vorrei chiedervi se secondo voi c'è una ulteriore cura da provare a riguardo e quali esami ulteriori consigliate per escludere altre patologie. Inoltre vi chiedo se confermate che la risonanza non può rilevare eventuali problemi all'intestino o al colon e se è preferibile al riguardo una tac senza contrasto o una colonscopia virtuale (quella normale per la situazione di mia madre la vedo un pò troppo invasiva, inoltre lei è restia a farla). Nel caso consigliaste questa, ci possono essere problemi legati al fatto che le insufflano aria e lei ne ha già troppa nell'addome? Inoltre vi chiedo anche se può continuare a prendere per altri mesi (la cura dura 1 anno) 3 movicol al g.
Vi ringrazio fin da ora e mi auguro che ci diate una mano a risolvere questo problema che la affligge da troppi mesi e non l'aiuta a sopportare bene la terapia del mieloma.
In aggiunta a questi farmaci sta facendo una cura di diuretici per edemi alle gambe: Lasix 25 mg 6 cp al g, Zaroxolyn 1/2 cp al g.
Inoltre il Velcade procura stipsi per cui sta prendendo 3 movicol bust al g. In particolare non può fare l'iniezione di Velcade se il giorno prima non è andata da corpo, per evitare che il Velcade la faccia bloccare completamente.
Poco dopo aver iniziato la cura, mia madre ha iniziato ad avere un addome gonfio come se fosse in cinta, e questo le procura dolore e difficoltà a mangiare.
Un gastroenterologo le ha prescritto Colonactive 2 cp al g, sono 25 giorni che lo ha preso e non ha avuto miglioramenti, se non una maggiore regolarizzazione dell'alveo che le ha permesso, nella settimana di riposo dal velcade, di ridurre il movicol a 2 bustine. In passato aveva anche preso fermenti lattici per 1 mese e anche carbone vegetale (2 cp al g) per qualche giorno, ma non hanno migliorato il fenomeno. Finora ha fatto un paio di ecografie e una radiografia all'addome che non hanno rilevato grandi problematiche, se non aria nella pancia. Bilirubina, AST, ALT, GGT, ALP sono nella norma. Poichè ha problemi renali vicini all'insufficienza, non può effettuare una tac con contrasto. Il gastroenterologo non ha altre soluzioni da porre, se non fare una risonanza all'addome. Ho letto però che la risonanza all'addome non vede se ci sono problemi all'intestino o al colon. Preciso inoltre che sia madre ha avuto un tumore al colon a 70 anni e sua sorella è stata operata una ventina di anni fa per un tumore all'intestino e mia madre non ha mai fatto una colonscopia. Adesso è molto magra, il peso oscilla tra 47 e 52 K ed è alta 1,63 circa. Vorrei chiedervi se secondo voi c'è una ulteriore cura da provare a riguardo e quali esami ulteriori consigliate per escludere altre patologie. Inoltre vi chiedo se confermate che la risonanza non può rilevare eventuali problemi all'intestino o al colon e se è preferibile al riguardo una tac senza contrasto o una colonscopia virtuale (quella normale per la situazione di mia madre la vedo un pò troppo invasiva, inoltre lei è restia a farla). Nel caso consigliaste questa, ci possono essere problemi legati al fatto che le insufflano aria e lei ne ha già troppa nell'addome? Inoltre vi chiedo anche se può continuare a prendere per altri mesi (la cura dura 1 anno) 3 movicol al g.
Vi ringrazio fin da ora e mi auguro che ci diate una mano a risolvere questo problema che la affligge da troppi mesi e non l'aiuta a sopportare bene la terapia del mieloma.
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La situazione così complessa non consente un parere corretto senza poter visitare direttamente la paziente. Consiglio pertanto una visita da parte del coloproctologo o gastroenterologica per valutare se sia il caso di praticare un esame colonscopico
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.7k visite dal 23/06/2016.
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