Una laringoscopia indiretta che ha diagnosticato un'infiammazione

Buongiorno,
sono un ragazzo di 22 anni e a causa di continue faringite nel periodo invernale, ho dovuto fare diverse visite tra cui una laringoscopia indiretta che ha diagnosticato un'infiammazione da reflusso, poi circa un mese fa una gastroscopia che ha evidenziato un "cardias lievemente ipotonico" (con esofago normale) e infine ho effettuato un laringoscopia a fibre ottiche con diagnosi di "iperemia dei cappucci aritenoidei come da RGE".
La terapia che ho seguito è stata "Pantopranzolo 1 compressa la mattina e 1 compressa la sera per 10 gg e poi per un mese e mezzo 1 sola compressa la mattina; peridon per 30 gg prima dei pasti, gaviscon all'evenienza". Il problema è che continuo ad avere questo malessere generale alla gola e se la sera non prendo il gaviscon prima di andare a dormire, la mattina dopo ho sempre mal di gola (abbastanza leggero, è piu' un fastidio generale, come se "pizzicasse").
Siccome non vorrei prendere il gaviscon prima di andare a dormire per tutta la vita e dato che sto in questa situazione da piu' di 6 mesi, suggerite di riprendere la terapia con gli IPP? Vorrei anche capire come è possibile che stia in una situazione cronica di questo genere pur non avendo un'infiammazione macroscopica all'esofago. Infine vorrei sapere se è possibile risolvere questo problema con la giusta terapia o se dovrò stare così per tutti gli anni.

Cordiali saluti.