Diarrea da ormai un anno

Gentilissimi dottori italiani , vivo in Germania da ormai due anni e da un anno circa ho problemi intestinali che non mi danno pace . È cominciato tutto da un antibiotico preso dopo una devitalizzazione , nell'agosto 2015 a seguito di questo ho iniziato ad avere diarrea ( fino a 5 /6 scariche al giorno ) inizialmente pensavo fosse dovuto all'antibiotico ma col passare dei giorni ( e delle settimane ) la situazione non migliorava . Mi decido ad andare dal dottore che mi fa alcune analisi dice che l'antibiotico era troppo forte e questi sono i risultati . Imidium e fermenti lattici , ma la situazione non cambia . Coprocoltura ( che specifica una forte presenza di funghi ) mi metto a dieta prendo antimicotico e i funghi vanno via . Nel frattempo le scariche diminuivano ma , le feci non sono mai state formate . Sempre molli . Dopo qualche settimana punto e a capo rifaccio coprocoltura e viene fuori la candida albicans. Ho alternato mesi così tra funghi e candida . La dottoressa mi prescrive colonscopia e gastroscopia ( niente di rilevante ) colon irritabile . Le chiedo di controllare l'antiendomisio ( avendo una sorella celiaca ) ma lei dice che non può essere . Di testa mia , in vacanza in Italia , mi sottopongo agli esami ed uno dei valori dell'esame mostra un risultato alto , nei parametri del massimo del negativo ( non ricordo quale ho smarrito il cartaceo di quel risultato ) da un anno insomma ho forti mal di pancia ( solo al mattino )che quasi non riesco a trattenere sempre con feci acquose o molli . il giorno è accompagnato da rumori intestinali ( mai avuti prima ) e alla sera un'intermittenza di aria che riesco ad emettere e rumori simili a quelli dell'acqua che scende nelle tubature . Frequenti mal di testa ( troppo frequenti , non forti ma persistenti ) ed infine nell'ultima visita mi ha detto che il problema è al pancreas , mi ha prescritto pangrol 10000 ( non so su quali basi ) a me da l'impressione di provarle tutte . Io l ho preso per due giorni ma i dolori e le scariche erano peggiorate ( e di testa mia l ho interrotto ) si è arrabbiata dicendomi che non posso essere il dottore di me stesso ( e su questo in parte sono d'accordo ) ma prima di prendere medicinali inutili io voglio sapere cosa ho che non va , visto che lei da un anno naviga nel dubbio . A tutto questo metteteci la difficoltà di una lingua non facile ( io la mastico ma i termini medici non li conosco bene ) . Aiutatemi . Non so più dove sbattere la testa
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Farei una nuova nuova gastroscopia con biopsie duodenali per la eventuale celiachie e poi un tentativo di dieta senza glutine. Se nella norma, il colon irritabile resta l' ipotesi piu' verosimile per cui mi affiderei a un gastroenterologo. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
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Gentile dottore innanzitutto grazie per la celere risposta , La biopsia duodenale già fatta nel febbraio di questo anno , durante la gastroscopia non ha mostrato nulla . Non mi ha mai nemmeno prescritto di fare l'esame per il lattosio . Ed in più la mia domanda rimane fissa sul pangrol , posso fidarmi di quello che lei( la mia dottoressa tedesca ) mi ha diagnosticato ? Ho letto che gli enzimi pancreatici ( qualora inutili ) non facciano assolutamente bene ... Anzi ! Davvero brancolo nel buio , ma la mia dottoressa mi tiene la mano . Scusate il sarcasmo ma ogni volta che ci vado la vedo sbruffare e questo mi irrita e non poco . Grazie ancora
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