Recidive del reflusso

Buongiorno a tutti, volevo fare una semplice domanda "tecnica". di solito si sa che il reflusso gastroesofageo è dovuto all'incontinenza (totale o parziale) del cardias. la questione che vorrei capire è come mai il reflusso può durare mesi o anni e avere anche dei periodi di intervallo. cioè, com'è possibile che ciò avvenga, se il cardias non funziona più come dovrebbe? in poche parole, il reflusso dovrebbe essere continuo e non con qualche periodo di intervallo, di magari un anno o più. grazie e buona giornata
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Il refluso non è dato solo dall'incontinenza del cardias, ma é anche influenzato dallo svuotamento esofageo, dalla ipersecrezione gastrica, ecc.. Per tale motivo ci sono le variabili durante l'anno. Per cui si può andare da un reflusso continuo ad un reflusso ciclico.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Ho capito, grazie per la rapida e (come al solito) chiara delucidazione, dott. Cosentino. buona Domenica
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Buona domenica anche a lei.


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Buongiorno dott. Cosentino, volevo farle cortesemente un'altra domanda. ho letto in vari suoi post in questo sito che lei stesso utilizza inibitori di pompa da più di vent'anni. volevo gentilmente sapere ogni quanto tempo fa le interruzioni e se, durante queste pause, è costretto a prendere sciroppi antiacidi. glielo chiedo in modo che possa orientarmi anche io nelle interruzioni. poi volevo anche sapere se è più indicata (o più efficace) in caso di reflusso leggero la ranitidina da 150 al giorno oppure l'omeprazolo da 10. io suppongo quest'ultimo. grazie e buona giornata
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Non interrompo la terapia .....Ad ogni modo si può interrompere di tanto in tanto e valutare cosa succede. In caso di ripresa dei sintomi bisogna riprendere il farmaco in grado di controllare i sintomi.
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Attivo dal 2014 al 2018
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Ho capito. immagino quindi che lei usi la minima dose efficace come sto facendo io (anche se io ho interrotto da una ventina di giorni e, per ora, me la cavo solo con il Gaviscon preso al bisogno, cioè, quando avverto qualche bruciorino dopo i pasti). un'altra breve ultima domanda: il mio medico di base (secondo me sbagliandosi) mi ha detto che il Valpinax equivale a un procinetico (aiutando quindi la digestione dello stomaco, come il domperidone), mentre io sapevo che è un antispastico che agisce prevalentemente sul colon (inducendo anche un po' di stitichezza). non credo che il Valpinax sia indicato per chi soffre di acidità e reflusso, quidi
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Concordo con lei....

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Attivo dal 2014 al 2018
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Pure con il fatto di assumere la ranitidina 150 al posto di omeprazolo da 10 al giorno, secondo me, non è vantaggioso. purtroppo ho cambiato medico di base da poco (quello vecchio è andato in pensione), ma penso di andare da un altro (mi pare che ne sappia più io di medicina rispetto a lui)
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