Da diversi anni soffro di esofagite da reflusso che mi è stata diagnosticata tramite gastroscopia

Salve, ho 31 anni e da diversi anni soffro di esofagite da reflusso che mi è stata diagnosticata tramite gastroscopia circa 5 anni fa. Da allora a fasi alterne ho seguito diete e cure con gastro-protettori di varia tipologia, con risultati a tratti soddisfacenti ma mai risolutivi, anche credo a causa del mio stile di vita e delle mie abitudini alimentari non sempre disciplinate. Molto stress nervoso e a volte alimentazione satura di grassi ed eccessi. Inoltre un abuso di bicarbonato di sodio nei periodi in cui non assumevo protettori. Da circa 3 mesi però i sintomi dell'esofagite sono come peggiorati, in modo sensibile, persiste il bruciore e se non assumo pantoprazolo o emoprazolo in un dato periodo i fastidi non vanno via. Permangono pirosi ed eruttazione. Inoltre sempre in concomitanza con questo periodo particolare di fastidi a seguito di una febbre penso virale, ho cominciato a soffrire di colite ed emorroidi interne e dolori leggeri al colon dunque mi sono sottoposto ad una colonscopia che è risultata negativa, e pulita e prima di questa ho fatto alcuni esami, di cui riporto i risultati (data 14/04/2016):

Emocromo

Globuli bianchi 8,6
neutrofili 5,7
linfociti 1,9
monociti 1,0
eosinofili 0,0
basofili 0,0

Globuli rossi 5,54
emoglobina 15,5
ematocrito 45,9
Vol.Corp:medio 82,9
mch 28,0
mchc 33,8
rdw 11,5

Piastrine tutto ok

Ves 74
bilirubina indiretta 1,19 mg

Elettroforesi capillare delle Sieroproteine
Albumina 58,8
Alfa 1 6,2
Alfa 2 12,6
beta 1 5,3
beta 2 4,7
Gamma 12,4

Esami delle urine puliti, nessun sedimento nè sangue
Esami del fegato tutto nella norma

Dopo questi esami il medico di famiglia mi ha prescritto del sucralfato che ho assunto solo per qualche giorno e dopo la colon che è appunto risultata negativa continuo ad avere alcuni fastidi, come un dolore al fianco destro, sotto le costole, che è a volte associato alla pirosi e si sentire anche durante la deglutizione sempre di lato sotto lo stomaco e a volte invece sembra un dolore scollegato, che non c'entra con l'esofagite, inoltre continuo a non digerire il cibo e le feci sono molli e con pezzi di cibo non perfettamente digerito e marrone chiaro con un alone giallino, e non sto assumendo gastro-protettori dunque soffro ancora di bruciore nonostante la dieta da 2 settimane e l'assunzione di succo di aloe da 3 giorni. Il medico gastroenterologo che mi ha fatto la colon dice che dovrei cambiare stile di vita e alimentazione, ma questa persistenza mi mette dei dubbi, dovrei riprendere i gastro-protettori, riprendere il sucralfato o aspettare o fare altro?

Grazie per le risposte, un saluto
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Dovrebbe riprendere i gastroprotettori, ma soprattutto dovrebbe stare più tranquillo.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore, si ritengo che riprenderò i protettori e farò in modo di stare più calmo, per vedere se il fastidio svanisce, sia la digestione problematica che questo senso di pienezza e di dolore (come se mangiassi troppo di fretta) al fianco destro che si associa alla pirosi. Potrebbe essere la parte estrema del duodeno infiammata o altro, ad ogni modo seguirò il suo consiglio, un caro saluto e grazie
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Il dolore al fianco destro può essere legato alla distensione meteorica del colon.

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