Esofagite da reflusso ernia iatale gastrite
Da circa quattro mesi ho problemi allo stomaco. E' iniziato nell'aver difficoltà a digerire e nei dolori allo stomaco simili a un pugno. Ho fatto una gastroscopia il 8/07/08 con referto: Esofago:presenza di ernia iatale, reflusso gastroesofageo, mucosa iperemica III distale; Stomaco: pareti normoespansibili, mucosa iperemica, fondo indenne, piloro pervio-duodeno bulbo e seconda porzione indenni; test per Helicobacter pylori negativo. Conclusioni diagnostiche: esofagite da reflusso, ernia iatale, gastrite. Come terapia mi ha prescritto il pantorc 1 volta al dì, il peridon 2 volte al dì prima dei pasti e il gaviscon 3 volte al dì dopo i pasti. Per circa tre mesi con alti e bassi sono riuscito a stare meglio, da circa un mese invece e peggiorato tutto i sintomi oltre alla difficoltà a digerire e ai dolori si è aggiunto alcune volte nella giornata il senso di soffocamento e il respiro corto. Mi sono fatto rivedere e il dottore mi ha detto di coninuare la cura per due mesi. Ora volevo sapere se è normale che tale malattia possa portare questo tipo di sintomi, se la terapia che sto facendo e efficace e se il decorso di tale malattia possa essere così lungo. Certi di una vostra risposta porgo distinti saluti.
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La malattia da reflusso puo' presentare questa sintomatologia in genere in modo cronico e ricorrente. La terapia va adattata e modificata alle fasi della malattia che in genere persiste a lungo se non per sempre. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
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Utente
Sono passati altri due mesi e il mal di stomaco c'è sempre.Il dolore mi è passato per quindi giorni e il dottore mi ha detto di sospendere la cura ma dopo una settimana il dolore è tornato. ora sto prendendo di nuovo i medicinali. Volevo sapere se tutto ciò potrà mai finire o sono portato sempre ad avere questi dolori, mi dire se cambiando la cura potrei avere dei benefici? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 24/10/2008.
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