Può essere

Buonasera dottore,

sono 4-5 giorni che ho un fastidio costante all'addome.
Lo sento come se fosse "in tensione", come se fosse pieno d'aria...anche se, ad occhio, non mi sembra di essere gonfio.

Non c'è un punto preciso che da fastidio...a volte lo sento più a destra, a volte a sinistra....a volte più in basso e a volte all'altezza dello stomaco.

In certe posizioni, ad esempio piegato sulla sedia, "tira" un pò di più....

Ho fatto caso che quando faccio un rutto per un pò di minuti mi sento meglio...ma dopo un pò la sensazione fastidiosa torna.
Lo stesso se faccio flatulenza....mi sento meglio e poi però la sensazione ritorna.

Ieri sera ero sul letto e aveva questa sensazione di malessere all'addome.....poi ad un certo punto ho sentito la pancia "borbottare" per qualche secondo e la sensazione è sparita e sono stato molto meglio per almeno mezzora.

Negli ultimi 7-8 mesi ho avuto un sacco di disturbi diversi (come da consulti inseriti) e, visto il mio stato d'ansia/ipocondria, mi hanno portato a fare svariate visite, analisi ed esami come analisi del sangue (ottobre 2015), eco addome (fine ottobre 2015), gastroscopia (fine novembre2015), colonscopia (fine aprile 2016)....

Come mi passa un sintomo ne subentra un altro...è incredibile, non riesco proprio ad uscirne.
Negli ultimi 2 mesi ho sofferto di emorroidi (evidenziate anche dalla colonscopia, per il resto negativa)....ora che le emorroidi sono passate e non mi stanno dando più fastidio è subentrato quest'altro disturbo all'addome che ho descritto.

Può essere, quest'ultimo disturbo, legato a meteorismo?


Grazie mille.
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Gentile signore,
il disturbo riferito può essere collegato al meteorismo intestinale; può pertanto esserle di giovamento l'assunzione per breve periodo di un tensioattivo o di un carminativo (Carbone vegetale, simeticone, tisana di semi di finocchio,,,). Tuttavia da quello che ha esposto, non sottovaluterei la componente psichica, pertanto è opportuna una consulenza psicologica o psichiatrica.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore,
per un paio di mesi (febbraio e marzo) sono anche andato dallo psichiatra che mi diede Levopraid da assumere prima dei pasti.
Ma già prima di rivolgermi allo psichiatra stavo meglio e, dopo qualche seduta, o deciso di smettere di andarci in quanto avevo la sensazione di spendere troppi soldi inutilmente.

Non so quindi se successivamente ci possa essere stata una "ricaduta" del mio stato ipocondriaco/ansioso...

Comunque andrò dal mio medico per farmi indicare un farmaco delle tipologia che mi ha consigliato. Peraltro la tisana al finocchio l'ho presa qualche mese fa nel periodo in cui avevo una lieve gstroduodenite...

Mi scusi, ma il carbone vegetale si può prendere in concomitanza con il simeticone oppure bisogna scegliere di assumere solo uno dei due? ....la tisana al finocchio posso prenderla comunque OLTRE al carbone/simeticone?

Grazie ancora.
Cordiali Saluti.

[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Non è utile sommare questi farmaci: val la pena di utilizzarne uno soltanto.
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