21 anni, Da mesi nausea, fastidio gastrico, contrazione addominale
Buongiorno e ringrazio preventivamente chiunque legga e dedichi il suo tempo ad aiutare gli altri.
Già mesi fa chiesi un aiuto sul forum per questo disturbo che porto ormai da mesi (6 per l'esattezza): nella sintomatologia percepisco continua nausea e fastidio gastrico quasi quotidiano che mi impedisce di svolgere le mie attività oltre alla continua sensazione di contrazione addominale.
Ho già consultato un gastroenterologo che, dubbioso sulle cause del mio disturbo, mi ha prescritto degli antibiotici per una sospetta presenza batterica nell'intestino.
Ho eseguito vari esami, risultati degni di nota sono il valore molto basso di gastrina nel sangue, una gastropatia antrale trovata in sede di gastroscopia, il valore basale del breath test al lattosio elevato.
I campionamenti sulle urine e feci non hanno avuto alcun riscontro, tantomeno il test 5HIAA.
Escludo qualsiasi fattore ansiogeno per motivi che non elenco per togliere ulteriore tempo a chi sta leggendo.
Non sapendo più "dove battere la testa", volevo chiedere proprio a Voi un consiglio sulle possibili cause di un disturbo così cronicizzato e sugli esperti che dovrei contattare (pensavo di mettermi in contatto con un epatologo).
Vi ringrazio nuovamente,
Cordiali saluti
Già mesi fa chiesi un aiuto sul forum per questo disturbo che porto ormai da mesi (6 per l'esattezza): nella sintomatologia percepisco continua nausea e fastidio gastrico quasi quotidiano che mi impedisce di svolgere le mie attività oltre alla continua sensazione di contrazione addominale.
Ho già consultato un gastroenterologo che, dubbioso sulle cause del mio disturbo, mi ha prescritto degli antibiotici per una sospetta presenza batterica nell'intestino.
Ho eseguito vari esami, risultati degni di nota sono il valore molto basso di gastrina nel sangue, una gastropatia antrale trovata in sede di gastroscopia, il valore basale del breath test al lattosio elevato.
I campionamenti sulle urine e feci non hanno avuto alcun riscontro, tantomeno il test 5HIAA.
Escludo qualsiasi fattore ansiogeno per motivi che non elenco per togliere ulteriore tempo a chi sta leggendo.
Non sapendo più "dove battere la testa", volevo chiedere proprio a Voi un consiglio sulle possibili cause di un disturbo così cronicizzato e sugli esperti che dovrei contattare (pensavo di mettermi in contatto con un epatologo).
Vi ringrazio nuovamente,
Cordiali saluti
[#1]
Direi che un nuovo controllo gatsroenterologico potrebbe essere indicato. In attesa potrebbe chiedere al curante i test per la ricerca degli anticorpi per l'intolleranza al glutine.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Utente
Buonasera dott.Rossi e grazie mille per la sua celere risposta.
Ho già considerato l'ipotesi di un eventuale celiachia/intolleranza al glutine, ma non riesco a collegare i sintomi con l'assunzione di cibi contenenti glutine, avendo provato diverse diete senza particolari mutamenti dei sintomi.
In ogni caso è un esame che devo necessariamente fare per escludere questo fattore.
Altresì ho iniziato a pensare che questo disturbo possa essere una sorta di gastropariesi, dal momento che ne condivido tutti i sintomi: la nausea incessante (dopo i pasti, in particolare modo, è sempre presente), inappetenza e sensazione di stomaco contratto (per farle un esempio, sono mesi che non vedo la "pancia piena", ho sempre l'addome irrigidito, a prescindere da quanto riesca a mangiare).
Le faccio notare peraltro che la sintomatologia è iniziata poco a poco con episodi di forte nausea dopo i pasti ed è peggiorata con il tempo.
Secondo Lei è una ipotesi plausibile? Purtroppo con il medico curante non abbiamo trattato questa questione per il momento e si tratta di pura curiosità.
Grazie di nuovo per il Suo Tempo
Cordiali Saluti
Ho già considerato l'ipotesi di un eventuale celiachia/intolleranza al glutine, ma non riesco a collegare i sintomi con l'assunzione di cibi contenenti glutine, avendo provato diverse diete senza particolari mutamenti dei sintomi.
In ogni caso è un esame che devo necessariamente fare per escludere questo fattore.
Altresì ho iniziato a pensare che questo disturbo possa essere una sorta di gastropariesi, dal momento che ne condivido tutti i sintomi: la nausea incessante (dopo i pasti, in particolare modo, è sempre presente), inappetenza e sensazione di stomaco contratto (per farle un esempio, sono mesi che non vedo la "pancia piena", ho sempre l'addome irrigidito, a prescindere da quanto riesca a mangiare).
Le faccio notare peraltro che la sintomatologia è iniziata poco a poco con episodi di forte nausea dopo i pasti ed è peggiorata con il tempo.
Secondo Lei è una ipotesi plausibile? Purtroppo con il medico curante non abbiamo trattato questa questione per il momento e si tratta di pura curiosità.
Grazie di nuovo per il Suo Tempo
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 07/06/2016.
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