Nausea dopo influenza intestinale
Buonasera,
lunedì scorso ho avuto, tornato a casa, forti scariche diarroiche, ho così assunto in tutto 6 bustine di Diosmectal, ovviamente ad intervalli, terminando circa 24 ore dopo la prima scarica. Debbo dire che le ultime 2 bustine le ho assunte quando le scariche erano finite, ma avevo ancora gastralgia.
Il malessere è rimasto e mercoledì ho vomitato tre volte, piuttosto violentemente, la prima color marrone, le seconde due con aspetto biliare. Preciso che sono colecistectomizzato da molti anni.
Da allora ho assunto pochissimo cibo, comunque non sono più riuscito a defecare, espellendo solo aria, fino a stamattina, quando ho cominciato ad espellere un poco di feci morbide, in due volte.
Stamane mi girava la testa, senza però perdita di equilibrio effettiva, ho pensato di mangiare qualcosa, un poco di pasta con il pomodoro.
Il risultato è stata una sensazione di nausea non fortissima, ma che a stento domino e persiste ancora stasera.
Ho fatto stamani delle analisi
lipasi leggermente elevate 70 U/l
magnesio appena alto (ma avendo assunto integratori non credo dipenda dalla malattia)
VES 42
PCR 15
Globuli bianchi 12.700
Per il resto nulla di alterato.
Persiste senso di distensione addominale e gonfiore, un dolore sordo se mi palpo.
Il medico mi ha consigliato un'ecografia che farò tra appuntamenti e preparazione giovedì e mi ha comunque tranquillizzato, dicendomi che il decorso non presenta per ora aspetti preoccupanti, ma naturalmente la cautela è doverosa, infatti ha suggerito l'ecografia, senza darmi una terapia particolare, solo idratazione, ho assunto di mia iniziativa delle fibre per cercare di regolarizzare l'intestino
Confesso che non sono abituato a stare male e ho avuto anche degli incubi nei giorni scorsi, il che mi avrà sicuramente messo in agitazione inutile.
A parte l'origine virale, l'unico alimento insolito che avevo mangiato prima di tutto ciò era una zuppa di miso, non pastorizzato, ma apparentemente in buono stato di conservazione e anche al sapore non sospetta. In ogni caso non era scaduto e non andava conservato in frigo, è stato aperto appena prima della preparazione.
Vorrei solo sapere cosa ne pensate e se devo preoccuparmi.
Non ho mai sofferto di disturbi simili e in genere il mio ritmo intestinale è molto buono. Uso una dieta con forte componente di frutta e verdura, poca carne e molti cibi integrali, che mi ha consentito di perdere parecchi chili, anche se la strada è molta, ancora. Faccio di solito una discreta attività fisica, ora ovviamente no. Non soffro di nessuna malattia importante.
lunedì scorso ho avuto, tornato a casa, forti scariche diarroiche, ho così assunto in tutto 6 bustine di Diosmectal, ovviamente ad intervalli, terminando circa 24 ore dopo la prima scarica. Debbo dire che le ultime 2 bustine le ho assunte quando le scariche erano finite, ma avevo ancora gastralgia.
Il malessere è rimasto e mercoledì ho vomitato tre volte, piuttosto violentemente, la prima color marrone, le seconde due con aspetto biliare. Preciso che sono colecistectomizzato da molti anni.
Da allora ho assunto pochissimo cibo, comunque non sono più riuscito a defecare, espellendo solo aria, fino a stamattina, quando ho cominciato ad espellere un poco di feci morbide, in due volte.
Stamane mi girava la testa, senza però perdita di equilibrio effettiva, ho pensato di mangiare qualcosa, un poco di pasta con il pomodoro.
Il risultato è stata una sensazione di nausea non fortissima, ma che a stento domino e persiste ancora stasera.
Ho fatto stamani delle analisi
lipasi leggermente elevate 70 U/l
magnesio appena alto (ma avendo assunto integratori non credo dipenda dalla malattia)
VES 42
PCR 15
Globuli bianchi 12.700
Per il resto nulla di alterato.
Persiste senso di distensione addominale e gonfiore, un dolore sordo se mi palpo.
Il medico mi ha consigliato un'ecografia che farò tra appuntamenti e preparazione giovedì e mi ha comunque tranquillizzato, dicendomi che il decorso non presenta per ora aspetti preoccupanti, ma naturalmente la cautela è doverosa, infatti ha suggerito l'ecografia, senza darmi una terapia particolare, solo idratazione, ho assunto di mia iniziativa delle fibre per cercare di regolarizzare l'intestino
Confesso che non sono abituato a stare male e ho avuto anche degli incubi nei giorni scorsi, il che mi avrà sicuramente messo in agitazione inutile.
A parte l'origine virale, l'unico alimento insolito che avevo mangiato prima di tutto ciò era una zuppa di miso, non pastorizzato, ma apparentemente in buono stato di conservazione e anche al sapore non sospetta. In ogni caso non era scaduto e non andava conservato in frigo, è stato aperto appena prima della preparazione.
Vorrei solo sapere cosa ne pensate e se devo preoccuparmi.
Non ho mai sofferto di disturbi simili e in genere il mio ritmo intestinale è molto buono. Uso una dieta con forte componente di frutta e verdura, poca carne e molti cibi integrali, che mi ha consentito di perdere parecchi chili, anche se la strada è molta, ancora. Faccio di solito una discreta attività fisica, ora ovviamente no. Non soffro di nessuna malattia importante.
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caro utente, i suoi sintomi sembrano quelli di una gastroenterite.
a volte persiste la nausea per la presenza di aria che rimane a livello intestinale.
giusto fare l'ecografia addome, assuma pure dei fermenti.
ci riaggiorniamo se vuole dopo l'esame.
saluti
a volte persiste la nausea per la presenza di aria che rimane a livello intestinale.
giusto fare l'ecografia addome, assuma pure dei fermenti.
ci riaggiorniamo se vuole dopo l'esame.
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.7k visite dal 06/06/2016.
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