La sua diagnosi è stata
Buona sera,
mi rivolgo a voi perchè ho qualche problema allo stomaco da qualche mese. Premetto che sono un ragazzo di 26 anni molto ansioso. Pensate che una volta per l'ansia durante una crisi per motivi stupidi ho cominciato ad avere formicolii in tutte le braccia. In questo periodo comunque mi sento abbastanza tranquillo. Da poco meno di 4 mesi soffro di disturbi gastrici. Sono iniziati con senso di aciditá, bruciore allo stomaco, sensazione di debolezza allo stomaco, dolore al fianco destro, aria sia nell'intestino che nello stomaco, stomaco gonfio e rigidezza, soprattutto quando mi piego, alla bocca dello stomaco.
Dopo un mese dall'inizio di questi sintomi sono andato dal mio medico di famiglia che mi ha controllato toccato tutta la parte addominale e fatto una ecografia a tutti gli organi. Ha valutato che effettivamente c'era molta aria in giro ma che gli organi erano in perfetta salute. La sua diagnosi è stata, conoscendo il mio carattere, gastrite nervosa e mi ha prescritto una compressa di Pantorc al giorno e un integratore da prendere prima dei pasti: il relaxcol plus.
Dopo un mese i sintomi sono molto diminuiti senza peró scomparire del tutto, decisi cosí ti togliere il pantorc che a mio parere creava più effetti collaterali che altro (forse qualche aiutino me lo dava con l'acidità).
Sono passati quasi 4 mesi come dicevo dall'inizio e la maggior parte dei sintomi se ne sono andati: persistono ancora aria nello stomaco, stomaco gonfio soprattutto dopo i pasti, e rigidezza fastidiosa alla bocca dello stomaco, raramente ho senso di acidità. I sintomi durano alcune volte per una settimana di fila, poi uno-due giorni di pausa e poi riattaccano. Durante la settimana mangio il più leggero possibile ma durante il week-end mangio più pesante uscendo con gli amici anche se spesso sto meglio che durante la settimana. Effettivamente ho la sensazione che quando esco e non ci penso i sintomi passino quasi del tutto mentre quando sto in casa a studiare li noto e sembrano rinforzare. Non è un problema che mi impedisce di svolgere le normali attività della mia vita (quando voglio mangio, non ho perso peso e non ho mai vomitato) ma sicuramente la qualitá della mia vita si è molto abbassata in questi 4 mesi e ne soffro anche psicologicamente.
Il mio medico non mi consiglia la gastroscopia perchè afferma che sono troppo giovane e che non c'é bisogno. Io peró sono preoccupato, non tanto per i sintomi in se ma per la durata del tutto (come dicevo siamo a quasi 4 mesi ormai).
Secondo voi devo fare una gastroscopia? Una radiografia più specifica? O devo aspettare che passi?
Ringrazio per qualsiasi aiuto mi arriverá
Cordiali saluti.
mi rivolgo a voi perchè ho qualche problema allo stomaco da qualche mese. Premetto che sono un ragazzo di 26 anni molto ansioso. Pensate che una volta per l'ansia durante una crisi per motivi stupidi ho cominciato ad avere formicolii in tutte le braccia. In questo periodo comunque mi sento abbastanza tranquillo. Da poco meno di 4 mesi soffro di disturbi gastrici. Sono iniziati con senso di aciditá, bruciore allo stomaco, sensazione di debolezza allo stomaco, dolore al fianco destro, aria sia nell'intestino che nello stomaco, stomaco gonfio e rigidezza, soprattutto quando mi piego, alla bocca dello stomaco.
Dopo un mese dall'inizio di questi sintomi sono andato dal mio medico di famiglia che mi ha controllato toccato tutta la parte addominale e fatto una ecografia a tutti gli organi. Ha valutato che effettivamente c'era molta aria in giro ma che gli organi erano in perfetta salute. La sua diagnosi è stata, conoscendo il mio carattere, gastrite nervosa e mi ha prescritto una compressa di Pantorc al giorno e un integratore da prendere prima dei pasti: il relaxcol plus.
Dopo un mese i sintomi sono molto diminuiti senza peró scomparire del tutto, decisi cosí ti togliere il pantorc che a mio parere creava più effetti collaterali che altro (forse qualche aiutino me lo dava con l'acidità).
Sono passati quasi 4 mesi come dicevo dall'inizio e la maggior parte dei sintomi se ne sono andati: persistono ancora aria nello stomaco, stomaco gonfio soprattutto dopo i pasti, e rigidezza fastidiosa alla bocca dello stomaco, raramente ho senso di acidità. I sintomi durano alcune volte per una settimana di fila, poi uno-due giorni di pausa e poi riattaccano. Durante la settimana mangio il più leggero possibile ma durante il week-end mangio più pesante uscendo con gli amici anche se spesso sto meglio che durante la settimana. Effettivamente ho la sensazione che quando esco e non ci penso i sintomi passino quasi del tutto mentre quando sto in casa a studiare li noto e sembrano rinforzare. Non è un problema che mi impedisce di svolgere le normali attività della mia vita (quando voglio mangio, non ho perso peso e non ho mai vomitato) ma sicuramente la qualitá della mia vita si è molto abbassata in questi 4 mesi e ne soffro anche psicologicamente.
Il mio medico non mi consiglia la gastroscopia perchè afferma che sono troppo giovane e che non c'é bisogno. Io peró sono preoccupato, non tanto per i sintomi in se ma per la durata del tutto (come dicevo siamo a quasi 4 mesi ormai).
Secondo voi devo fare una gastroscopia? Una radiografia più specifica? O devo aspettare che passi?
Ringrazio per qualsiasi aiuto mi arriverá
Cordiali saluti.
[#1]
A "distanza" e senza poterla visitare, concordo con il suo medico.
Curi in primo luogo la sua ansia.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
Curi in primo luogo la sua ansia.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Grazie per la risposta immediata. Da 4 giorni ho lo stomaco con senso di perenne gonfiore, mi da molto disturbo quando lavoro o studio. In piú spesso durante la giornata ho la cattiva sensazione di stomaco indolenzito, come se mi avessero dato un pugno allo stomaco e mi stessi riprendendo dall'impatto.
Secondo lei potrebbe essere utile rivolgermi ad uno specialista della mia città o mi liquiderebbe con la solita frase: "è tutta ansia, stia tranquillo" (scusi la schiettezza). Almeno per fare qualche esame, non so.
La ringrazio ancora infinitamente per il tempo da lei dedicatomi.
Cordiali saluti
Secondo lei potrebbe essere utile rivolgermi ad uno specialista della mia città o mi liquiderebbe con la solita frase: "è tutta ansia, stia tranquillo" (scusi la schiettezza). Almeno per fare qualche esame, non so.
La ringrazio ancora infinitamente per il tempo da lei dedicatomi.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Buon giorno, scrivo per aggiornamenti e consigli. In attesa di una visita specialistica mi è stato consigliato da amici valpinax compresse (so bene che la medicina "fai da te" non va bene). Prendo una compressa da 20mg prima di pranzo e noto notevoli miglioramenti. Lo stomaco non si gonfia più come un palloncino come in precedenza, l'eruttazione é molto diminuita, la nausea non si è più verificata anche sotto forte stress, e i vari dolorini che sentivo ogni tanto allo stomaco o ai fianchi sono praticamente scomparsi. Permangono una certa rigidezza alla bocca dello stomaco saltuariamente e una piccola sensazione di acidità quando esagero con il cibo. Sicuramente questa pillola ha fatto in 5 giorni più del pantorc in un mese.
Chiedo consiglio: faccio bene a continuare ad assumerla (una pillola da 20mg al giorno so che è una "sottodose"), l'assumo da 5 giorni come le dicevo. Inoltre considerando gli effetti benefici di questa pillola allora non si tratta di gastrite ma colon irritabile? Ma come mai i lievi disturbi alla bocca dello stomaco perdurano?
La ringrazio come sempre per l'infinita pazienza e per la celerità nelle risposte. Sono giovane e non ho mai assunto farmaci quindi in parte ho paura.
Cordiali saluti.
Chiedo consiglio: faccio bene a continuare ad assumerla (una pillola da 20mg al giorno so che è una "sottodose"), l'assumo da 5 giorni come le dicevo. Inoltre considerando gli effetti benefici di questa pillola allora non si tratta di gastrite ma colon irritabile? Ma come mai i lievi disturbi alla bocca dello stomaco perdurano?
La ringrazio come sempre per l'infinita pazienza e per la celerità nelle risposte. Sono giovane e non ho mai assunto farmaci quindi in parte ho paura.
Cordiali saluti.
[#7]
Infatti, non a caso, nella mia prima risposta ho parlato di ansia
la sindrome non si chiama colon irritabile ma "sindrome dell'intestino irritabile" intendendo che tutto il canale digerente può essere interessato.
Non faccio prescrizioni senza visitare la persona.
Attenzione ai farmaci consigliati da amici!
Cordialmente!
la sindrome non si chiama colon irritabile ma "sindrome dell'intestino irritabile" intendendo che tutto il canale digerente può essere interessato.
Non faccio prescrizioni senza visitare la persona.
Attenzione ai farmaci consigliati da amici!
Cordialmente!
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.1k visite dal 06/06/2016.
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