Come riconoscere una calcolosi biliare??
Buonasera a tutti/e,
Mio padre (59 anni) si trova ricoverato in ospedale per presenza di ittero e disordini digestivi e nelle funzioni corporali.
Oggi ha fatto la TAC e un' ecografia all'addome, i risultati sono ancora in attesa.
I sintomi sono: feci chiare e grasse (acoliche) con diarrea, eruttazioni, alitosi e senso di pesantezza gastrica, a cui si aggiunge: Ittero moderato, prurito e, inizialmente, urina scura. L'addome appare leggermente gonfio e dolorante nella parte superiore destra, con episodi dolorosi di pochi minuti alternati a momenti asintomatici. I dolori si manifestano soprattutto nella posizione seduta-sdraiata. L'astenia compare da quando ha cominciato a nutrirsi poco, cioè pochi giorni prima del ricovero, ed è più forte ora a causa di un'alimentazione forzatamente ridotta (mentre soli 6 giorni fa ha giocato regolarmente a calcetto). Altri sintomi sono la perdita di peso, di circa 4 kili da circa 10 giorni a questa parte, e la perdita di appetito.
Buscopan e antidolorifici somministrati riducono il dolore, che si presenta tuttavia a fasi alternate.
Storie precedenti di calcoli non ce ne sono state, nè di obesità, fumo o alcolismo, a parte una tendenza a reflusso gastro-esofageo (malfunzionamento cardias) , con ulcera esofagea poi rimarginata. Colesterolo su livelli normali, ora transaminasi e bilirubina su livelli alti . Nausea /vomito del tutto assenti.
Una paziente dice che i calcoli alla bile portano dolori lancinanti, coliche simili a quelle renali, ma è sempre vero??
Siamo preoccupati e cerchiamo risposte, anche se è stato appena ricoverato 3 giorni fa ,so che è presto ma vogliamo vederci chiaro fin da subito!
Mio padre (59 anni) si trova ricoverato in ospedale per presenza di ittero e disordini digestivi e nelle funzioni corporali.
Oggi ha fatto la TAC e un' ecografia all'addome, i risultati sono ancora in attesa.
I sintomi sono: feci chiare e grasse (acoliche) con diarrea, eruttazioni, alitosi e senso di pesantezza gastrica, a cui si aggiunge: Ittero moderato, prurito e, inizialmente, urina scura. L'addome appare leggermente gonfio e dolorante nella parte superiore destra, con episodi dolorosi di pochi minuti alternati a momenti asintomatici. I dolori si manifestano soprattutto nella posizione seduta-sdraiata. L'astenia compare da quando ha cominciato a nutrirsi poco, cioè pochi giorni prima del ricovero, ed è più forte ora a causa di un'alimentazione forzatamente ridotta (mentre soli 6 giorni fa ha giocato regolarmente a calcetto). Altri sintomi sono la perdita di peso, di circa 4 kili da circa 10 giorni a questa parte, e la perdita di appetito.
Buscopan e antidolorifici somministrati riducono il dolore, che si presenta tuttavia a fasi alternate.
Storie precedenti di calcoli non ce ne sono state, nè di obesità, fumo o alcolismo, a parte una tendenza a reflusso gastro-esofageo (malfunzionamento cardias) , con ulcera esofagea poi rimarginata. Colesterolo su livelli normali, ora transaminasi e bilirubina su livelli alti . Nausea /vomito del tutto assenti.
Una paziente dice che i calcoli alla bile portano dolori lancinanti, coliche simili a quelle renali, ma è sempre vero??
Siamo preoccupati e cerchiamo risposte, anche se è stato appena ricoverato 3 giorni fa ,so che è presto ma vogliamo vederci chiaro fin da subito!
[#1]
È stata fatta una semplice ecografia?
Con questo semplice esame già si può ipotizzare la lituani delle vie biliari.......
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
Con questo semplice esame già si può ipotizzare la lituani delle vie biliari.......
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Possono essere dei calcoli (meno probabili) o altra patologia ostruttiva del vie biliari, ma solo gli accertamenti eseguiti oggi potranno rivelare la reale causa. I medici le hanno detto qualcosa ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#5]
Utente
Eco e Tac con mezzo di contrasto non hanno rivelato, per quanto ne sappiamo, niente di strano. Il fegato sembra normale, non cirrotico, il duodeno pare leggermente ulcerato, ma potrebbe essere causa di una lunga storia di reflusso gastroesofageo. Domani gli faranno la RMN.
Sintomi sempre uguali, a parte diarrea cessata e urine tornate normali. Per il resto sempre spossatezza, ansia e mancanza di appetito..credo che incida il fattore psicologico, visto che è stato ricoverato in ospedale solo una volta in vita sua, per bazzecole..
Sintomi sempre uguali, a parte diarrea cessata e urine tornate normali. Per il resto sempre spossatezza, ansia e mancanza di appetito..credo che incida il fattore psicologico, visto che è stato ricoverato in ospedale solo una volta in vita sua, per bazzecole..
[#11]
Utente
Scusate per il ritardo nell'aggiornare.. ma i tempi ospedalieri sono lunghissimi. Allora ha subito una ERCP che ha evidenziato un'escrescenza sulla papilla di Vater, capace di chiuderla, e posizionata una protesi temporanea (stent). Dopo l'operazione mio padre non lamenta più dolori ed è tornato a mangiare (dieta leggera, a tratti semiliquida a tratti normale).
Anche le feci/urine stanno, lentamente, riacquistando il loro colore normale, ma con lentezza.
Il problema è la birilubina: anche se è visibilmente meno giallo, il livello è sempre alto. Dopo l'endoscopia è passatoìa da 13 a 11,5 (totale) tanto che ha subito una seconda ERCP per controllare se lo stent fosse mal posizionato.
Aspettiamo con ansia le analisi istologiche del campione prelevato con sfinterotomo e brush.
Aggiungo che l'endoscopia non ha visualizzato problemi evidenti alle vie biliari, ma solo nella papilla. Intanto oggi è il 13° giorno di ricovero.
Anche le feci/urine stanno, lentamente, riacquistando il loro colore normale, ma con lentezza.
Il problema è la birilubina: anche se è visibilmente meno giallo, il livello è sempre alto. Dopo l'endoscopia è passatoìa da 13 a 11,5 (totale) tanto che ha subito una seconda ERCP per controllare se lo stent fosse mal posizionato.
Aspettiamo con ansia le analisi istologiche del campione prelevato con sfinterotomo e brush.
Aggiungo che l'endoscopia non ha visualizzato problemi evidenti alle vie biliari, ma solo nella papilla. Intanto oggi è il 13° giorno di ricovero.
[#13]
Utente
E' arrivata l'istologia!!
Papilla di Vater globosa, via biliare dilatata fino a 18 mm, rigida alle manovre. No calcoli, no versamento ascitico.
Aggregati di cellule con alterato rapporto nucleo-citoplasma. Displasia moderata Bil IN2 basso grado. Citologico ampolla di Vater e duodenale periampollare.
Marcatori CEA: 1,6
Ca19.9: 110
transaminasi crollate: 42 e 71 (erano 154 332 al ricovero)
bilirubina altissima: 16
fosfatasi alcalina altissima: 325
Proteina c, albumina, glucosio, sodio e tutto il resto valori normali
eGFR basso :64
Abbondante bile in stomaco e duodeno, posizionamento stent.
Posizionamento sondino naso biliare- poi tolto.
Prelievo altro campione biopsia stessa regione.
PROBABILE AMPULLOMA
Ittero non regredisce pur con protesi in sede.
TAC e RM: rare micronodulazioni bilaterali subpleuriche esigue e non tipizzabili. Broncogramma privo di significato patologico. Linfonodi diametro inf 10mm.
Dilatazione maracata vie biliari intraepatiche e coledoco + dotto Wirsung. Fegato,milza,reni e pancreas regolari.Piccoli linfonodi all'ilo epatico inf 17,5 mm.
Esami ematici oggi: Fosfatasi 239 (scesa)
GGT 239
Alfa ammilasi 37 transaminasi scendono.
Visti i dubbi che permangono, i dottori consigliano spostamento in altro centro specifico per ampullomi e simili.
Papilla di Vater globosa, via biliare dilatata fino a 18 mm, rigida alle manovre. No calcoli, no versamento ascitico.
Aggregati di cellule con alterato rapporto nucleo-citoplasma. Displasia moderata Bil IN2 basso grado. Citologico ampolla di Vater e duodenale periampollare.
Marcatori CEA: 1,6
Ca19.9: 110
transaminasi crollate: 42 e 71 (erano 154 332 al ricovero)
bilirubina altissima: 16
fosfatasi alcalina altissima: 325
Proteina c, albumina, glucosio, sodio e tutto il resto valori normali
eGFR basso :64
Abbondante bile in stomaco e duodeno, posizionamento stent.
Posizionamento sondino naso biliare- poi tolto.
Prelievo altro campione biopsia stessa regione.
PROBABILE AMPULLOMA
Ittero non regredisce pur con protesi in sede.
TAC e RM: rare micronodulazioni bilaterali subpleuriche esigue e non tipizzabili. Broncogramma privo di significato patologico. Linfonodi diametro inf 10mm.
Dilatazione maracata vie biliari intraepatiche e coledoco + dotto Wirsung. Fegato,milza,reni e pancreas regolari.Piccoli linfonodi all'ilo epatico inf 17,5 mm.
Esami ematici oggi: Fosfatasi 239 (scesa)
GGT 239
Alfa ammilasi 37 transaminasi scendono.
Visti i dubbi che permangono, i dottori consigliano spostamento in altro centro specifico per ampullomi e simili.
[#15]
Utente
Si, e hanno deciso di fare in misura precauzionale una duodenopancreasectomia, in un centro ad alto volume (oltre 200 l'anno) per evitare complicazioni.
Da una parte è un sollievo, dall'altra sapere che mio padre dovrà stare nell'ospedale in cui è attualmente ricoverato ancora 40 giorni da oggi (è quella la lista di attesa per l'operazione) a meno di improvvisi abbassamenti della bilirilubina sotto i 10, questo mi e ci scoccia un po'.
grazie per i consulti!
Da una parte è un sollievo, dall'altra sapere che mio padre dovrà stare nell'ospedale in cui è attualmente ricoverato ancora 40 giorni da oggi (è quella la lista di attesa per l'operazione) a meno di improvvisi abbassamenti della bilirilubina sotto i 10, questo mi e ci scoccia un po'.
grazie per i consulti!
[#16]
Utente
Il secondo reperto istologico ha dato purtroppo la notizia che mi aspettavo: prelevato dalla stessa regione (ampolla di Vater) cita: frammenti compatibili con neoplasia biliare intraepiteliale (displasia di alto grado..ma non erano due cose diverse la displasia e la neoplasia),
ma soprattutto con adenocarcinoma infiltrante stroma desmoplastico.
Ora, so che l'intervento di scelta per tumore papilla di vater è la duodenocefalopancreasectomia, intervento delicato e non privo di complicazioni (fistole in primis) pertanto ci siamo rivolti a un centro ad alto volume (>100 l'anno), dove ci hanno rassicurato che è uno dei pochi tumori del tutto resecabili e senza terapia ulteriore.
Lunedì 27 il trasferimento-ricovero, e poi lista di attesa di 30 giorni. Hanno preferito non fare alcun drenaggio visto che le complicazioni avrebbero rallentato il tutto.
Nella nuova sede faranno la colangiografia vie biliari specifica, spero, più tutti gli esami di routine (TAC RM ECO) e l'ERCP per far scendere la bilirubina. PS: si fa con l'ago PTC o ci sono delle altre tecniche? Per fortuna abbiamo trovato un posto in un centro specializzato!
ma soprattutto con adenocarcinoma infiltrante stroma desmoplastico.
Ora, so che l'intervento di scelta per tumore papilla di vater è la duodenocefalopancreasectomia, intervento delicato e non privo di complicazioni (fistole in primis) pertanto ci siamo rivolti a un centro ad alto volume (>100 l'anno), dove ci hanno rassicurato che è uno dei pochi tumori del tutto resecabili e senza terapia ulteriore.
Lunedì 27 il trasferimento-ricovero, e poi lista di attesa di 30 giorni. Hanno preferito non fare alcun drenaggio visto che le complicazioni avrebbero rallentato il tutto.
Nella nuova sede faranno la colangiografia vie biliari specifica, spero, più tutti gli esami di routine (TAC RM ECO) e l'ERCP per far scendere la bilirubina. PS: si fa con l'ago PTC o ci sono delle altre tecniche? Per fortuna abbiamo trovato un posto in un centro specializzato!
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 7.2k visite dal 06/06/2016.
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