Reflusso persistente
Buongiorno,
sto combattendo (è il termine che indica meglio come mi sento) con il reflusso da ormai quasi un'anno, senza riuscire ad uscirne....
Come potete vedere dal numero di consulti, purtroppo ho anche una forte componente di ansia, derivante dagli esami e dai marcatori tumorali alti che ho riscontrato in questo anno di analisi....
In estrema sintesi:
A inizio settembre ho avuto problemi digestivi Rientrato sono andato dal medico di base che mi ha prescritto dell'Omeprazolo 20mg (1 cp alla mattina)
Poi ho fatto ecografie delle anse intestinali e dell'addome (per il fegato), oltre ad un esame completo di sangue ed urine.
Tutti i valori sono risultati nella norma, tranne la Ferritina a quasi 600, (che mi hanno detto potrebbe essere un marker tumorale e che è stata ricontrollata a dicembre: 480 e marzo 540) ed anche le ecografie non hanno evidenziato alcuna patologia. Anche un esame di elastografia epatica ha dato un risultato di fibrosi normale (3.53 Kpa).
La terapia di Omeprazolo è stata confermata per almeno 6-8 settimane.
A circa un mese dall'inizio dei problemi intestinali ho iniziato ad avere forti difficoltà a deglutire, ed una vista OTRL ha evidenziato una faringo-laringite posteriore da mGRE.
Una successiva visita da un gastroenterologo e nuovamente dal chirurgo intestinale hanno confermato la diagnosi sulla base dei referti delle ecografie e degli esami del sangue.
Dopo un ciclo di 8 settimane di omeprazolo (20mg per le prime 6 e 10 per le ultime 2) ho sospeso la terapia come indicatomi dai medici.
All'interruzione della terapia dopo circa una settimana i sintomi a livello di stomaco sono ripresi, con forse anche un aggravamento
Ritorno dal medico che mi fa riprendere la terapia con l'omeprazolo 20, terapia confermata anche dal GAE
In questo periodo (inizio novembre) ho anche avuto dei rush cutanei per cui mi è stato prescritto l'esame 5-HIAA, per fortuna negativo.
Ho contattato un allergologo, su consiglio GAE che non ha riscontato nessuna allergia e mi ha prescritto un esame per la triptasi sierica, per mastocitosi. Anche questo esame negativo.
A inizio febbraio ho riprovato a smettere l’omeprazolo, ma al terzo giorno sono ricomparsi i sintomi. Su consiglio del Gastroenterologo, ho ripreso omeprazolo 20 mg 1 cp al giorno ed un levopraid 25 la sera, per 10 giorni.
Inoltre altro problema con la cromogranina a 400, altro panico per tumore, anche se medico e GAE dicono che è tutta colpa dell'ompeprazolo e di non preoccuparmi.
Per questo motivo e per una manometria esofagea (anche questa senza evidenza di problemi) ho dovuto sospendere l'omeprazolo, sostituendolo con il riopan.
I sintomi si sono attenuati di molto, a tal punto da portarmi a pensare di ridurre da tre a due dosi di riopan al giorno, dopo un mese e mezzo di terapia.
Dopo una settimana di riduzione i sintomi sono di nuovo tornati.
Devo rassegnarmi a prendere 3 dosi di riopan al giorno per tutta la vita?
Ho ridotto la dose troppo presto?
Grazie mille
sto combattendo (è il termine che indica meglio come mi sento) con il reflusso da ormai quasi un'anno, senza riuscire ad uscirne....
Come potete vedere dal numero di consulti, purtroppo ho anche una forte componente di ansia, derivante dagli esami e dai marcatori tumorali alti che ho riscontrato in questo anno di analisi....
In estrema sintesi:
A inizio settembre ho avuto problemi digestivi Rientrato sono andato dal medico di base che mi ha prescritto dell'Omeprazolo 20mg (1 cp alla mattina)
Poi ho fatto ecografie delle anse intestinali e dell'addome (per il fegato), oltre ad un esame completo di sangue ed urine.
Tutti i valori sono risultati nella norma, tranne la Ferritina a quasi 600, (che mi hanno detto potrebbe essere un marker tumorale e che è stata ricontrollata a dicembre: 480 e marzo 540) ed anche le ecografie non hanno evidenziato alcuna patologia. Anche un esame di elastografia epatica ha dato un risultato di fibrosi normale (3.53 Kpa).
La terapia di Omeprazolo è stata confermata per almeno 6-8 settimane.
A circa un mese dall'inizio dei problemi intestinali ho iniziato ad avere forti difficoltà a deglutire, ed una vista OTRL ha evidenziato una faringo-laringite posteriore da mGRE.
Una successiva visita da un gastroenterologo e nuovamente dal chirurgo intestinale hanno confermato la diagnosi sulla base dei referti delle ecografie e degli esami del sangue.
Dopo un ciclo di 8 settimane di omeprazolo (20mg per le prime 6 e 10 per le ultime 2) ho sospeso la terapia come indicatomi dai medici.
All'interruzione della terapia dopo circa una settimana i sintomi a livello di stomaco sono ripresi, con forse anche un aggravamento
Ritorno dal medico che mi fa riprendere la terapia con l'omeprazolo 20, terapia confermata anche dal GAE
In questo periodo (inizio novembre) ho anche avuto dei rush cutanei per cui mi è stato prescritto l'esame 5-HIAA, per fortuna negativo.
Ho contattato un allergologo, su consiglio GAE che non ha riscontato nessuna allergia e mi ha prescritto un esame per la triptasi sierica, per mastocitosi. Anche questo esame negativo.
A inizio febbraio ho riprovato a smettere l’omeprazolo, ma al terzo giorno sono ricomparsi i sintomi. Su consiglio del Gastroenterologo, ho ripreso omeprazolo 20 mg 1 cp al giorno ed un levopraid 25 la sera, per 10 giorni.
Inoltre altro problema con la cromogranina a 400, altro panico per tumore, anche se medico e GAE dicono che è tutta colpa dell'ompeprazolo e di non preoccuparmi.
Per questo motivo e per una manometria esofagea (anche questa senza evidenza di problemi) ho dovuto sospendere l'omeprazolo, sostituendolo con il riopan.
I sintomi si sono attenuati di molto, a tal punto da portarmi a pensare di ridurre da tre a due dosi di riopan al giorno, dopo un mese e mezzo di terapia.
Dopo una settimana di riduzione i sintomi sono di nuovo tornati.
Devo rassegnarmi a prendere 3 dosi di riopan al giorno per tutta la vita?
Ho ridotto la dose troppo presto?
Grazie mille
[#1]
Potrebbe riprendere a cicli l'omeprazolo oppure provare con la ranitidina 300mg.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie mille per la pronta risposta. Al momento il farmaco che mi ha fatto più effetto è stato il riopan:ci sono problemi a continuare con questo farmaco per ancora qualche mese o per un periodo più lungo? La cromogranina alta mi ha spaventato ed in più l'omeprazolo mi faceva stare peggio.
inoltre adesso ho ripreso a prendere tre dosi e non due al giorno ma per ora (un giorno) ho ancora i sintomi da reflusso ed in più ogni tanto delle fitte ai reni e soprattutto un sen so di intorpidimwnto ai muscoli delle gambe ed in parte delle braccia come se avessi fatto degli sforzi: è il caso di fare qualche altro accertamento? Anche se non ho idea di quali altri esami potrebbero esserci.....
Cordiali saluti
inoltre adesso ho ripreso a prendere tre dosi e non due al giorno ma per ora (un giorno) ho ancora i sintomi da reflusso ed in più ogni tanto delle fitte ai reni e soprattutto un sen so di intorpidimwnto ai muscoli delle gambe ed in parte delle braccia come se avessi fatto degli sforzi: è il caso di fare qualche altro accertamento? Anche se non ho idea di quali altri esami potrebbero esserci.....
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Grazie mille per la risposta. La ranitidina deve essere prescritta presumo ne parlerò subito con il mio medico. Per gli altri sintomi ( intorpidimwnto dei muscoli delle gambe con anche parecchia stanchezza e poi qualche capogiro....) devo preoccuparmi? Purtoppo tutti gli esami mirati verso i tumori mi hanno posto in un perenne stato ansioso che sicuramente non mi aiuta.
[#6]
Utente
Ma quindi secondo lei hanno esagerato con il numero e tipo di esami? Purtroppo io mi sono fidato man mano dei gastroenterologi a cui mi sono rivolto ma di solito (ne ho provati 3 fino ad ora) succede lo stesso: mi ascoltano mi danno da fare qualche altro esame ogni volta , e poi mi danno una terapia per un mesetto dopo di che visto che io continuo a stare male al secondo o terzo consulto mi dicono di adattare la terapia da solo e mi lasciano perdere. Spero solo che questa assenza sia dovuta al fatto che nessuno ritenga grave la mia patologia ma il risultato dal mio punto di vista è scoraggiante, oltre che parecchio costoso......
[#8]
Utente
Grazie mille per la sua comprensione, purtroppo credo che oramai buona parte del mio malessere sia anche dovuto allo stress che ho accumulato in questo anno di esami e terapie senza risultato o quasi...
Oramai al minimo dolore mi spavento, sono in uno stato di costante vigilanza verso il mio stomaco ed il mio intestino.
Secondo lei potrebbe essere di aiuto, come mi è stato ogni tanto detto, un supporto di tipo psicologico? Mi è stato proposto lo xanax, ed il citalopram, ma ho il terrore dei loro effetti collaterali e della dipendenza di questo tipo di farmaco, ed inoltre onestamente non mi sento così depresso o ansioso da ritenere di averne bisogno: di base io sto male allo stomaco, e questo mi deprime, ma nei giorni in cui non ho mal di stomaco anche il mio umore è nettamente migliore.
Due ultime domande, per cercare di mettermi il cuore in pace: ma è possibile che io non abbia mai avuto sintomi allo stomaco per più di 40 anni e da un giorno all'altro mi ritrovi con un mal di stomaco giornaliero, e bisognoso di una terapia continua (che sia omperazolo o riopan poco mi cambia)? E soprattutto, le ecografie e la gastroscopia, oltre a tutte le visite gastroenterologiche ed esami vari sono sufficienti per escludere dei tumori come causa di questo mio malessere? Il fatto di aver fatto la gastroscopia senza interrompere l'omeprazolo potrebbe aver mascherato un tumore? Scusi il chiodo fisso, ma tutti quegli esami ed i marcatori (ferritina e cromogranina alti) mi hanno e mi stanno destabilizzando molto, anche se l'ematologo per la ferritina ed il gastroenterologo per la cromogranina mi dicono di non preoccuparmi di nulla.
Grazie ancora di tutto
Oramai al minimo dolore mi spavento, sono in uno stato di costante vigilanza verso il mio stomaco ed il mio intestino.
Secondo lei potrebbe essere di aiuto, come mi è stato ogni tanto detto, un supporto di tipo psicologico? Mi è stato proposto lo xanax, ed il citalopram, ma ho il terrore dei loro effetti collaterali e della dipendenza di questo tipo di farmaco, ed inoltre onestamente non mi sento così depresso o ansioso da ritenere di averne bisogno: di base io sto male allo stomaco, e questo mi deprime, ma nei giorni in cui non ho mal di stomaco anche il mio umore è nettamente migliore.
Due ultime domande, per cercare di mettermi il cuore in pace: ma è possibile che io non abbia mai avuto sintomi allo stomaco per più di 40 anni e da un giorno all'altro mi ritrovi con un mal di stomaco giornaliero, e bisognoso di una terapia continua (che sia omperazolo o riopan poco mi cambia)? E soprattutto, le ecografie e la gastroscopia, oltre a tutte le visite gastroenterologiche ed esami vari sono sufficienti per escludere dei tumori come causa di questo mio malessere? Il fatto di aver fatto la gastroscopia senza interrompere l'omeprazolo potrebbe aver mascherato un tumore? Scusi il chiodo fisso, ma tutti quegli esami ed i marcatori (ferritina e cromogranina alti) mi hanno e mi stanno destabilizzando molto, anche se l'ematologo per la ferritina ed il gastroenterologo per la cromogranina mi dicono di non preoccuparmi di nulla.
Grazie ancora di tutto
[#10]
Utente
Mi scusi se insisto ancora: ma quindi secondo lei con la mia sintomatologia e gli esami fatti si tratta di una paura immotivata?
Purtroppo non ricevo mai una risposta chiara in merito, il mio terrore è sicuramente il tumore, ma soprattutto l'idea di non aver fatto tutto il possibile per un'eventuale diagnosi precoce, sottovalutando eventuali sintomi.
Grazie ancora
Purtroppo non ricevo mai una risposta chiara in merito, il mio terrore è sicuramente il tumore, ma soprattutto l'idea di non aver fatto tutto il possibile per un'eventuale diagnosi precoce, sottovalutando eventuali sintomi.
Grazie ancora
[#11]
Utente
Buongiorno,
con le 3 dosi di riopan giornaliere sono riuscito a mantenere sotto controllo i sintomi, unico tarlo che mi rimane è la presenza, ogni due o tre giorni di un po' di sangue in bocca (talvolta solo saliva rosata). Questo fenomeno si verifica tipicamente una volta sola nella giornata, tipicamente alla mattina, non appena alzato ma circa un paio d'ore dopo la colazione.
Sia il gastroenterologo che il medico di base mi dicono che non è un sintomo di cui preoccuparsi, ma a me genera notevole ansia, come se non bastasse quella del reflusso/paura dei tumori.
Secondo lei dovrei fare dei controlli supplementari?
Grazie ancora per la sua enorme disponibilità
con le 3 dosi di riopan giornaliere sono riuscito a mantenere sotto controllo i sintomi, unico tarlo che mi rimane è la presenza, ogni due o tre giorni di un po' di sangue in bocca (talvolta solo saliva rosata). Questo fenomeno si verifica tipicamente una volta sola nella giornata, tipicamente alla mattina, non appena alzato ma circa un paio d'ore dopo la colazione.
Sia il gastroenterologo che il medico di base mi dicono che non è un sintomo di cui preoccuparsi, ma a me genera notevole ansia, come se non bastasse quella del reflusso/paura dei tumori.
Secondo lei dovrei fare dei controlli supplementari?
Grazie ancora per la sua enorme disponibilità
[#13]
Utente
Buongiorno,
voelvo aggiornarla sulla mia situazione (anche per dare "speranza" alle persone che si trovano nella mia stessa situazione): dopo quasi un anno sono riuscito a ridurre l'assunzione di riopan ad una dose serale a giorni alterni, ed i sintomi si sono ridotti quasi completamente: ho anche provato per un periodo di due settimane ad interromperlo del tutto, ma poi ho avuto qualche sintomo ed ho deciso di riprenderlo.
Tutto il resto è rimasto nella norma, con sempre la ferritina alta (intorno a 430). Unico fenomeno strano è che il mio colesterolo, che prima della problematica allo stomaco era sui 195, adesso è schizzato a 234, nonostante abbia migliorato molto la mia dieta ed abbia anche ripreso l'attività fisica da 3-4 mesi.
L'assunzione di Riopan potrebbe aver influito in qualche modo?
Non capisco: non sono sovrappeso 67-68 kg per 1,73, non fumo, ed inoltre ho ridotto da almeno un anno l'assunzione di carne rossa a 1-2 volte massimo la settimana, mangio almeno un pasto al giorno da un anno unicamente ocn cerali, verdura e frutta. Non ho mai mangiato formaggi e negli ultimi 6 mesi ho anche ridotto il latte per una intolleranza al lattosio.
Cordiali saluti
voelvo aggiornarla sulla mia situazione (anche per dare "speranza" alle persone che si trovano nella mia stessa situazione): dopo quasi un anno sono riuscito a ridurre l'assunzione di riopan ad una dose serale a giorni alterni, ed i sintomi si sono ridotti quasi completamente: ho anche provato per un periodo di due settimane ad interromperlo del tutto, ma poi ho avuto qualche sintomo ed ho deciso di riprenderlo.
Tutto il resto è rimasto nella norma, con sempre la ferritina alta (intorno a 430). Unico fenomeno strano è che il mio colesterolo, che prima della problematica allo stomaco era sui 195, adesso è schizzato a 234, nonostante abbia migliorato molto la mia dieta ed abbia anche ripreso l'attività fisica da 3-4 mesi.
L'assunzione di Riopan potrebbe aver influito in qualche modo?
Non capisco: non sono sovrappeso 67-68 kg per 1,73, non fumo, ed inoltre ho ridotto da almeno un anno l'assunzione di carne rossa a 1-2 volte massimo la settimana, mangio almeno un pasto al giorno da un anno unicamente ocn cerali, verdura e frutta. Non ho mai mangiato formaggi e negli ultimi 6 mesi ho anche ridotto il latte per una intolleranza al lattosio.
Cordiali saluti
[#15]
Utente
Grazie mille per la sua sollecitudine e cortesia.
Ne approfitto per chiederle una conferma su quanto dettomi sia dal medico di base che dal gastroneterologo, i quali mi hanno tranquillizzato che una dose di riopan al giorno o a giorni alterni possa essere assunta anche per anni, se non per tutta la vita, senza conseguenze (nel bugiardino si parla di massimo 8 settimane, io ormai lo prendo da più di 8 mesi...)
Il medico di base mi ha prospettato anche la possibilità di provare ad usare inibitori di pompa di vecchia formulazione, come la Ranitidina, ma io onestamente visto che ho avuto molti più effetti dal riopan che dall'omeprazolo, e soprattutto ad oggi non ho avuto effetti collaterali con il riopan, a differenza dell'omeprazolo, preferirei proseguire con questa terapia.
Cordiali saluti e grazie ancora di tutto.
Ne approfitto per chiederle una conferma su quanto dettomi sia dal medico di base che dal gastroneterologo, i quali mi hanno tranquillizzato che una dose di riopan al giorno o a giorni alterni possa essere assunta anche per anni, se non per tutta la vita, senza conseguenze (nel bugiardino si parla di massimo 8 settimane, io ormai lo prendo da più di 8 mesi...)
Il medico di base mi ha prospettato anche la possibilità di provare ad usare inibitori di pompa di vecchia formulazione, come la Ranitidina, ma io onestamente visto che ho avuto molti più effetti dal riopan che dall'omeprazolo, e soprattutto ad oggi non ho avuto effetti collaterali con il riopan, a differenza dell'omeprazolo, preferirei proseguire con questa terapia.
Cordiali saluti e grazie ancora di tutto.
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 6.6k visite dal 26/05/2016.
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