POST COLECISTECTOMIA
Egregi dottori, vi scrivo a seguito di coliche della colecisti, per la quale in principio avevo deciso di aspettare, ma visto il ripetersi dei disturbi, alla fine mi sono deciso per l'invento, effettuato due settimane fa, in videolaparoscopia.
A distanza di due settimane, avverto alcuni disturbi che una settimana post intervento, non avevo, non posso definirli "dolori", ma li definisco "fastidi". In particolare, avverto un senso di rigonfiamento nella zona del fegato, che si ripercuote fino alla schiena, e poi due o tre volte al giorno, mi arrivano una specie di spasmi ai lati dello stomaco, durano alcuni minuti e poi cessano... in genere, il primo mattino, e poi subito dopo pranzo. Ripeto, non posso definirli dolori, ma senz'altro dei fastidi.
Poi ho un fastidio che posso definire "in ricordo di una colica", cerco di spiegarmi meglio che posso: qualche mese fa, quando la situazione era drastica ed erano presenti calcoli nella colecisti, dopo cena, iniziava questo "fastidio della colecisti", come una spina che toccava il fegato, poi diventava sempre più forte..sempre più forte...fino a diventare atroce per almeno 4 ore, e scemare la mattina dopo una notte di inferno", ORA: Dopo cena, sento la spina che si incunea...proprio come quando stava per iniziare la colica...rimane li incuneata senza aumentare..e dopo 15 minuti, il fastidio sparisce. senza mai raggiungere la definzione di "dolore", li chiamerei un "pre-colica", che dura 15 minuti e poi sparisce. Ecco, meglio non potrei definirlo!
E infine, una lieve diarrea, dopo la prima settimana, quando avevo introdotto qualcosa con un pò più di olio o del pollo, ma ho notato che in assenza totale di grassi, invece nessun problema intestinale. E quindi per ora sono tornato a riso e insalate. Del resto era stato il medico a dirmi di reintrodurre gradualmente dopo una settimana gli alimenti classici, ma evidentemente non ha funzionato o è presto.
Leggendo su internet, diversi casi, anche qui, ho letto che in alcune complicanze post colecistectomia, tra le più insidiose ci sono una calcolosi residua delle vie biliari (che escluderei al 99% visto che è stata effettuata una ERCP circa un mese prima dell'intervento, per bonificare le vie biliari nelle quale ristagnava un piccolo calcolo all'altezza della papilla.) e poi, la perdita biliare dai dotti (lesione) o dal moncone.
Ora, quest'ultimo caso, mi spaventa un po, proprio perchè sono stato operato con una tecnica che non prevede uso di clip metalliche, ma cauterizzazione sonica + legaggio con filo assorbibile. Sinceramente il chirurgo mi è sembrato molto bravo e il referto riferisce l'intervento con ottimo esito e privo di complicanze, ma non si sa mai...
Quindi, ho un pò di ansia per questi fastidi e l'eventuale perdita di bile dal moncone..
Premesso che non ho mai avuto: ittero, febbre, dolori forti, brividi (quanto descritto in letteratura) ma ho questo senso di gonfiore del fegato, e questi mini crampi nello stomaco, detto ciò, le analisi di controllo effettuate ieri, tra cui emocromo, amilasi,lipasi,ggt,transaminasi, bilirubina, indicano tutte valori nei range della dorma.
Chiedo gentilmente il vostro consulto su un suggerimento della necessità di ulteriori indagini, oppure di restare nella fase di "attendere e vedere", e se, secondo le informazioni fornitevi, esiste una concreta possibilità di una perdita biliare o di altri danni epatici.
Riassumendo ho questi sintomi:
1) Fastidio gonfiore zona fegato fino schiena
2) Lievi crampi ai lati stomaco un paio di volte al giorno
3) Borgorigmi e diarrea quando mangio un pò più pesante
4) Alito che ha una specie di odore di mais tostato/lievito
Assenza di febbre, ittero, dolori forti, brividi, esami fegato nella norma.
Grazie
A distanza di due settimane, avverto alcuni disturbi che una settimana post intervento, non avevo, non posso definirli "dolori", ma li definisco "fastidi". In particolare, avverto un senso di rigonfiamento nella zona del fegato, che si ripercuote fino alla schiena, e poi due o tre volte al giorno, mi arrivano una specie di spasmi ai lati dello stomaco, durano alcuni minuti e poi cessano... in genere, il primo mattino, e poi subito dopo pranzo. Ripeto, non posso definirli dolori, ma senz'altro dei fastidi.
Poi ho un fastidio che posso definire "in ricordo di una colica", cerco di spiegarmi meglio che posso: qualche mese fa, quando la situazione era drastica ed erano presenti calcoli nella colecisti, dopo cena, iniziava questo "fastidio della colecisti", come una spina che toccava il fegato, poi diventava sempre più forte..sempre più forte...fino a diventare atroce per almeno 4 ore, e scemare la mattina dopo una notte di inferno", ORA: Dopo cena, sento la spina che si incunea...proprio come quando stava per iniziare la colica...rimane li incuneata senza aumentare..e dopo 15 minuti, il fastidio sparisce. senza mai raggiungere la definzione di "dolore", li chiamerei un "pre-colica", che dura 15 minuti e poi sparisce. Ecco, meglio non potrei definirlo!
E infine, una lieve diarrea, dopo la prima settimana, quando avevo introdotto qualcosa con un pò più di olio o del pollo, ma ho notato che in assenza totale di grassi, invece nessun problema intestinale. E quindi per ora sono tornato a riso e insalate. Del resto era stato il medico a dirmi di reintrodurre gradualmente dopo una settimana gli alimenti classici, ma evidentemente non ha funzionato o è presto.
Leggendo su internet, diversi casi, anche qui, ho letto che in alcune complicanze post colecistectomia, tra le più insidiose ci sono una calcolosi residua delle vie biliari (che escluderei al 99% visto che è stata effettuata una ERCP circa un mese prima dell'intervento, per bonificare le vie biliari nelle quale ristagnava un piccolo calcolo all'altezza della papilla.) e poi, la perdita biliare dai dotti (lesione) o dal moncone.
Ora, quest'ultimo caso, mi spaventa un po, proprio perchè sono stato operato con una tecnica che non prevede uso di clip metalliche, ma cauterizzazione sonica + legaggio con filo assorbibile. Sinceramente il chirurgo mi è sembrato molto bravo e il referto riferisce l'intervento con ottimo esito e privo di complicanze, ma non si sa mai...
Quindi, ho un pò di ansia per questi fastidi e l'eventuale perdita di bile dal moncone..
Premesso che non ho mai avuto: ittero, febbre, dolori forti, brividi (quanto descritto in letteratura) ma ho questo senso di gonfiore del fegato, e questi mini crampi nello stomaco, detto ciò, le analisi di controllo effettuate ieri, tra cui emocromo, amilasi,lipasi,ggt,transaminasi, bilirubina, indicano tutte valori nei range della dorma.
Chiedo gentilmente il vostro consulto su un suggerimento della necessità di ulteriori indagini, oppure di restare nella fase di "attendere e vedere", e se, secondo le informazioni fornitevi, esiste una concreta possibilità di una perdita biliare o di altri danni epatici.
Riassumendo ho questi sintomi:
1) Fastidio gonfiore zona fegato fino schiena
2) Lievi crampi ai lati stomaco un paio di volte al giorno
3) Borgorigmi e diarrea quando mangio un pò più pesante
4) Alito che ha una specie di odore di mais tostato/lievito
Assenza di febbre, ittero, dolori forti, brividi, esami fegato nella norma.
Grazie
[#1]
Credo possa trattarsi di un semplice dolore post-colecistectomia o del meteorismo della flessura destra (epatica) del colon. Con gli esami nella norma non mi preoccuperei. Il suo medico l'ha visitata ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Le scrivo per ringraziarla dr. Cosentino,
Preso un pò dall'ansia, sono corso alla clinica che mi ha operato e ho richiesto una ecografia di controllo privatamente che mi è stata fatta immediatamente.
L'esame recita: Esiti visibili di colecistectomia, fegato nei parametri, margini regolari, profili regolari, vie biliari non dilatate, assenza di versamenti o altre anomalie visibili con la metodica. Strutture vascolari prive di segni di sofferenza. Si rivela perifericamente intensa attività meteorica.
L'ecografo mi ha detto che è tutto a posto e che sono pieno di aria addominale e intestinale come una mongolfiera, ed è al 99% la causa di tutti i fastidi e disturbi.... quindi..tanta pazienza e dimeticone come se piovesse!
Grazie mille dell'aiuto, mi sento molto più tranquillo..
Buon lavoro e buon tutto!
Preso un pò dall'ansia, sono corso alla clinica che mi ha operato e ho richiesto una ecografia di controllo privatamente che mi è stata fatta immediatamente.
L'esame recita: Esiti visibili di colecistectomia, fegato nei parametri, margini regolari, profili regolari, vie biliari non dilatate, assenza di versamenti o altre anomalie visibili con la metodica. Strutture vascolari prive di segni di sofferenza. Si rivela perifericamente intensa attività meteorica.
L'ecografo mi ha detto che è tutto a posto e che sono pieno di aria addominale e intestinale come una mongolfiera, ed è al 99% la causa di tutti i fastidi e disturbi.... quindi..tanta pazienza e dimeticone come se piovesse!
Grazie mille dell'aiuto, mi sento molto più tranquillo..
Buon lavoro e buon tutto!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 12.7k visite dal 25/05/2016.
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