colonscopia polipo vegetante sedazione profonda
Dallo scorso anno ho accusato degli strani dolori in zona inguinale sinistra. Inizialmente li avevo attribuiti a un problema di osteonecrosi dell'anca / testa del femore di cui ho sofferto circa 6 anni fa e che era poi rientrato in quanto diagnosticato come algodistrofia e curato con soluzioni di campo magnetico. Alla fine di luglio 2015, tuttavia, proprio pensando a una recidiva feci una RMN che però - almeno alla lettura del radiologo - non rivelò nulla.
Il dolore - non certo lancinante, più fastidio che dolore - è proseguito e la cosa mi aveva fatto allarmare pensando ai temi per cui mi sto rivolgendo a questo settore specialistico. Ho quindi fatto tutte le possibili analisi, compreso sangue occulto (tre campioni in due volte, a distanza di circa due mesi) sempre tutto negativo.
Il 22 dicembre scorso, anche in relazione alla mia età (57 anni) e ai protocolli che lo prevedono per prevenzione, ho fatto una colonscopia che mi era stata consigliata come virtuale anche per esaminare, nella stessa occasione, l'intera zona e non soltanto il colon, per verificare altre possibili origini dei dolori / fastidi che denunciavo e il risultato è stato il seguente:
Esame eseguito mediante scansioni volumetriche multistrato in decubito prono e supino previa distensione gassosa del grosso intestino.
E' stata eseguita marcatura del residuo fluido mediante Gastrografin.
Assenza di anomalie della canalizzazione grosso intestino. A livello della flessura colica di sinistra si reperta formazione vegetante con DTM di circa 7 mm di verosimile significato polipoide per la corretta valutazione della quale appare necessario approfondimento diagnostico mediante esame di colonscopia tradizionale.
Non ulteriori formazioni polipoidi riscontrabili con la metodica. Per quanto riscontrabile dalle fasi di acquisizione ottenute anche dopo somministrazione di mdc organo - iodato per via endovenosa (Optiray 350) nn evidenza di lesioni focali a carico degli organi parenchimatosi dell'addome superiore. Non segni di stasi biliare. Non segni di urostasi bilateralmente. Non linfoadenomegalie in sede addomino - pelvica. Non espansi endopelvici. Ipertrofia prostatica (DTM 53 mm). Non falde di versamento libero in addome.
Nel frattempo i dolori / fastidi sono proseguiti, a volte più intensi, a volte meno, ma sempre in qualche modo presenti; negli ultimi tempi si sono peraltro estesi anche all'intera gamba fino a verso il ginocchio, con un po' di risentimento al testicolo sinistro, qualche sensazione fastidiosa anche in zona anale, e la cosa perdura ancora.
Non ho mai avuto altri tipi di sintomi (variazione alvo, dimagrimenti o altro) che potessero far pensare a problemi "seri" al colon e distretti limitrofi.
Dopo la virtuale, mi era stata ovviamente consigliata, pur senza particolare fretta, anche la colonscopia tradizionale che farò domattina, in sedazione profonda.
A questo punto vorrei chiedere:
Che probabilità ci sono che il polipo che era stato rilevato sia maligno;
Quali potrebbero essere le origini dei dolori / fastidi all'inguine e in tutti gli altri punti di cui ho parlato se non ascrivibili al problemi intestinali (come spero ma come temo);
Può essere il (piccolo ?) polipo che è stato rilevato l'origine dei dolori ?
Ho il terrore di non risvegliarmi dalla sedazione profonda; ci sono statistiche in tal senso ?
Ho anche, ovviamente, il terrore dell'esito dell'esame istologico che verrà disposto sul polipo asportato.
Aggiungo, infine, che per scelta e per dieta particolarmente ferrea da tre anni sono dimagrito e - rispetto a quanto indicato nel mio profilo - il mio peso oscilla ora fra i 75 e gli 80 kg (ero riuscito a fare di meglio, all'inizio, fino anche a 72, ma per la forte opposizione di mia moglie ho dovuto recuperare qualcosa).
Per ora mi fermo qui, perché il post è già troppo lungo; mi riservo tuttavia di chiedere ulteriori chiarimenti dopo le eventuali risposte che riceverò.
Intanto vado a bere l'ultimo bicchiere di Moviprep che sto utilizzando per la preparazione.
Grazie mille e cordiali saluti a tutto lo staff medico.
Il dolore - non certo lancinante, più fastidio che dolore - è proseguito e la cosa mi aveva fatto allarmare pensando ai temi per cui mi sto rivolgendo a questo settore specialistico. Ho quindi fatto tutte le possibili analisi, compreso sangue occulto (tre campioni in due volte, a distanza di circa due mesi) sempre tutto negativo.
Il 22 dicembre scorso, anche in relazione alla mia età (57 anni) e ai protocolli che lo prevedono per prevenzione, ho fatto una colonscopia che mi era stata consigliata come virtuale anche per esaminare, nella stessa occasione, l'intera zona e non soltanto il colon, per verificare altre possibili origini dei dolori / fastidi che denunciavo e il risultato è stato il seguente:
Esame eseguito mediante scansioni volumetriche multistrato in decubito prono e supino previa distensione gassosa del grosso intestino.
E' stata eseguita marcatura del residuo fluido mediante Gastrografin.
Assenza di anomalie della canalizzazione grosso intestino. A livello della flessura colica di sinistra si reperta formazione vegetante con DTM di circa 7 mm di verosimile significato polipoide per la corretta valutazione della quale appare necessario approfondimento diagnostico mediante esame di colonscopia tradizionale.
Non ulteriori formazioni polipoidi riscontrabili con la metodica. Per quanto riscontrabile dalle fasi di acquisizione ottenute anche dopo somministrazione di mdc organo - iodato per via endovenosa (Optiray 350) nn evidenza di lesioni focali a carico degli organi parenchimatosi dell'addome superiore. Non segni di stasi biliare. Non segni di urostasi bilateralmente. Non linfoadenomegalie in sede addomino - pelvica. Non espansi endopelvici. Ipertrofia prostatica (DTM 53 mm). Non falde di versamento libero in addome.
Nel frattempo i dolori / fastidi sono proseguiti, a volte più intensi, a volte meno, ma sempre in qualche modo presenti; negli ultimi tempi si sono peraltro estesi anche all'intera gamba fino a verso il ginocchio, con un po' di risentimento al testicolo sinistro, qualche sensazione fastidiosa anche in zona anale, e la cosa perdura ancora.
Non ho mai avuto altri tipi di sintomi (variazione alvo, dimagrimenti o altro) che potessero far pensare a problemi "seri" al colon e distretti limitrofi.
Dopo la virtuale, mi era stata ovviamente consigliata, pur senza particolare fretta, anche la colonscopia tradizionale che farò domattina, in sedazione profonda.
A questo punto vorrei chiedere:
Che probabilità ci sono che il polipo che era stato rilevato sia maligno;
Quali potrebbero essere le origini dei dolori / fastidi all'inguine e in tutti gli altri punti di cui ho parlato se non ascrivibili al problemi intestinali (come spero ma come temo);
Può essere il (piccolo ?) polipo che è stato rilevato l'origine dei dolori ?
Ho il terrore di non risvegliarmi dalla sedazione profonda; ci sono statistiche in tal senso ?
Ho anche, ovviamente, il terrore dell'esito dell'esame istologico che verrà disposto sul polipo asportato.
Aggiungo, infine, che per scelta e per dieta particolarmente ferrea da tre anni sono dimagrito e - rispetto a quanto indicato nel mio profilo - il mio peso oscilla ora fra i 75 e gli 80 kg (ero riuscito a fare di meglio, all'inizio, fino anche a 72, ma per la forte opposizione di mia moglie ho dovuto recuperare qualcosa).
Per ora mi fermo qui, perché il post è già troppo lungo; mi riservo tuttavia di chiedere ulteriori chiarimenti dopo le eventuali risposte che riceverò.
Intanto vado a bere l'ultimo bicchiere di Moviprep che sto utilizzando per la preparazione.
Grazie mille e cordiali saluti a tutto lo staff medico.
[#1]
Il polipo e' quasi certamente benigno ma va tolto.
I sintomi non dipendono dal polipo.
La sedazione in genere non comporta problemi.
Prego.
I sintomi non dipendono dal polipo.
La sedazione in genere non comporta problemi.
Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
La ringrazio dottore; come prevedevo il suo riscontro mi pone nuovi dubbi o mi rinnova un po' quelli che avevo.
Intanto è proprio il "quasi certamente" riferito al polipo e "in genere" alla sedazione che mi preoccupano, pur se comprendo bene che su questi temi nessuno può fornire certezze.
Inoltre, se i dolori / fastidi che ho non dipendono - per fortuna - dal polipo, da cosa possono dipendere ? La colonscopia virtuale e la TAC dell'intera zona avrebbero comunque rilevato altre patologie gravi o potenzialmente gravi ?
Potrebbe trattarsi di problemi di prostata (che per altro è apparsa un po' ipertrofica) o di anca/femore, anche se non rilevato dalla RMN eseguita a giugno 2015 ?
Comprendo bene che i temi sono tanti e abbracciano più discipline e specialità, per cui mi scuso se sono andato un po' fuori contesto e forse dovrei porre le domande ad altre sezioni, ma l'origine di tutto sono i dolori inguinali e le colonscopie ed è questa la ragione per cui ho avviato questa chat.
Grazie ancora e mi scusi per l'insistenza (anche se so che ci siete profondamente abituati).
Intanto è proprio il "quasi certamente" riferito al polipo e "in genere" alla sedazione che mi preoccupano, pur se comprendo bene che su questi temi nessuno può fornire certezze.
Inoltre, se i dolori / fastidi che ho non dipendono - per fortuna - dal polipo, da cosa possono dipendere ? La colonscopia virtuale e la TAC dell'intera zona avrebbero comunque rilevato altre patologie gravi o potenzialmente gravi ?
Potrebbe trattarsi di problemi di prostata (che per altro è apparsa un po' ipertrofica) o di anca/femore, anche se non rilevato dalla RMN eseguita a giugno 2015 ?
Comprendo bene che i temi sono tanti e abbracciano più discipline e specialità, per cui mi scuso se sono andato un po' fuori contesto e forse dovrei porre le domande ad altre sezioni, ma l'origine di tutto sono i dolori inguinali e le colonscopie ed è questa la ragione per cui ho avviato questa chat.
Grazie ancora e mi scusi per l'insistenza (anche se so che ci siete profondamente abituati).
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 19/05/2016.
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