Gastrite

Buongiorno, mi chiamo Stefano e ho 35 anni. A seguito di un virus gastrointestinale che mi ha colpito a inizio marzo – e che ritenevo, probabilmente a torto, di aver risolto - ho iniziato ad accusare molteplici disturbi:
- Senso di gonfiore durante e dopo i pasti, accompagnato di frequente da nausea intermittente e indolenzimento nella parte superiore della schiena, specie nella metà destra; borborigmi localizzati perlopiù sotto e accanto al fegato, dove ha sede la cistifellea (la quale, però, mi è stata asportata 12 anni fa); crampi addominali che alle volte precedono ed altre seguono il bisogno improvviso di evacuare le feci (o di consistenza molle o liquide); eruttazioni o comunque sbuffi per eliminare i gas di stomaco, sia a digiuno, sia dopo l’assunzione di cibi o bevande, anche non gassate.
La maggioranza dei sintomi elencati si affaccia la sera, in special mondo prima di coricarmi. Mi sono sottoposto ad analisi del sangue e i valori emersi rientrano nei parametri standard; l’esame dell’helyco bacter, dei parassiti fecali e la coprocoltura non hanno rilevato alcuna anomalia. Ho eliminato dalla dieta pomodori, spezie, caffè, cioccolato e superalcolici e ho limitato il vino ai soli pasti principali (un bicchiere). In attesa di rivolgermi a uno specialista per una gastroscopia, ho assunto per 2 settimane una compressa al giorno di Nexium control 20 mg (esomeprazolo) e da circa 5 giorni ho iniziato una cura che prevede, oltre all’esomeprazolo (40 mg, 1 compressa al giorno, un’ora e mezzo dopo cena, per 28 giorni), Riopan gel (1 bustina dopo pranzo e cena, per 7 giorni). I disturbi sopra riportati si sono attenuati, specie i crampi; ma ogni tanto ne compaiono alcuni, come diarrea o pesantezza, senso di ripienezza e leggera tachicardia, specie di sera. Vorrei la vostra opinione in merito, per risalire alla patologia e ricavarne consigli per tentare di risolverla.
Vi ringrazio in anticipo per l’attenzione.
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.2k 2.3k
Prenderei in considerazione eventuali intolleranze (lattosio, celiachia) o anche una sovracrescita batterica intestinale-SIBO :


https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6487-colon-irritabile-o-altro-intolleranze-sibo-lgs-ecc.html

Cordialmente

Felice Cosentino - Milano

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Buongiorno dottore, la ringrazio per aver valutato il mio caso e per i suggerimenti indicatimi. Cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.2k 2.3k
Auguroni.

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