Difficolt digestive

Buongiorno dottori,

Scrivo per uno scrupolo che volevo togliermi da anni.. Da quando sono al mondo, ho sempre avuto difficoltà a digerire.
So che sembra assurdo il fatto che non sono mai andato da un gastroenterologo per questo problema, ma il fatto é che mi sono diciamo "abituato" a questa mia caratteristica e non mi ha mai dato una grossa difficoltà a vivere... Semplicemente so che dopo mangiato, mi salgono delle boccate (non acide) e mi viene sonnolenza.
Devo ammettere che non sono uno che mangia lentamente, so che potrebbe incidere, però non mangio "pesante" o quantità esagerate di cibo

Praticamente nella mia vita avrò (scusate il termine) ruttato una ventina di volte al massimo.. La cosa strana è che mi viene da ruttare ma poi non esce nulla. La cosa assurda è che, l'unico modo per indurmi un rutto, è mettermi 2 dita in gola è avere un conato che finalmente mi fa digerire (questa cosa non la faccio sempre) e dopo in effetti mi sento meglio, più leggero.

Un'altra delle caratteristiche del mio post-pasto è tanta areofagia...
Il mio dubbio é questo: tutto ciò, a lungo andare, può essere pericoloso per il mio intestino/stomaco?