reflusso post intervento LINX

Buona sera, ripropongo la domanda di qualche giorno fa in quanto vorrei maggior delucidazioni su l'esame effettuato.

Quasi un anno fa mi sono sottoposto all'intervento chirurgico LINX. Sono giunto all'intervento dopo aver fatto tutti gli esami di rito ovviamente, dai quali risultava: cardias incontinente e reflusso acido patologico. Attualmente continuo ad avvertire gli stessi sintomi che avevo prima dell'intervento, per questo motivo mi sono rivolto ad un altro centro per valutare la mia situazione e per decidere se rimuovere il collarino e fare una eventuale fundoplicatio oppure se lasciare la situazione così come è. Bene, ho effettuato manometria e ph impedenzometria 24h. Dalla ph impedenzometria risulta si un cospicuo numero di reflussi ma questo volta debolmente acidi. Vorrei avere un aiuto per capire meglio questo esame in quanto continuo a non capire questo risultato pur avendo sempre sintomi. Poi, il reflusso debolmente acido pur non essendo acido, può essere patologico o sbaglio? non è sbagliato invece considerare patologico solo il reflusso acido? attendo maggior delucidazioni da voi esperti! grazie!

I risultati di questi esami ancora non sono stati mostrati al chirurgo che ha eseguito l'intervento in quanto mi sono rivolto ad un altro centro, ma comunque 4 mesi fa in una visita con il chirurgo che ha eseguito l'intervento accennai della mia situazione invariata dei sintomi ma non sono stato preso molto in considerazione in quanto era sicuro della riuscita dell'intervento, ovviamente anche lui disse che si aveva bisogno sempre di una eventuale ph metria per poter confermare la riuscita o meno.

Questa è l'ultima ph impedenzometria eseguita pochi giorni fa:

[Link rimosso dallo Staff]

Conviene rifare l'esame? Grazie!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Deve avere pazienza e non aprire un secondo consulto nella stessa area e sullo stesso argomento.

Ad ogni modo l'esame rivela che il problema é legato ad uno scarso svuotamento esofageo dell'acido.....

Deve interfacciarsi con i chirurghi che hanno fatto l'intervento per la valutazione globale.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Buona sera, mi scusi per questo inconveniente che ho creato, ha ragione ho sbagliato!
Quindi lei mi consiglia di rivolgermi comunque dove mi hanno operato, ok farò così allora! Quindi dall'esame si evince che il problema sia uno svuotamento ritardato dell'esofago? Eppure io non avverto nessun fastidio da questo punto di vista ma continuo a sentire i soliti sintomi di sempre.
Grazie
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