Gastrite Antrale, cardias lievemente ipotonico e reflusso

Salve,
sono un ragazzo di 22 anni. A partire da Gennaio di quest anno ho avuto ricorrenti faringiti che mi hanno portato ad una visita dall'otorino con diagnosi di infiammazione da reflusso. Dopo aver seguito la terapia di Pariet 20mg al giorno e Gaviscon dopo i pasti per 3 settimane, ho deciso di fare una gastroscopia in cui referto è stato: Esofago normale (il dottore ha detto che l'infiammazione all'esofago era così minima che non era necessario essere riportata), cardias lievemente ipotonico, area discromiche antrali (biopsia) piloro centrale e continente. Conclusioni: discinesia cardiale, gastrite antrale (biopsia). Dalla biopsia è uscito fuori: Gastrite antrale (+--) non atrofica.HP assente.
La nuova terapia che sto seguendo da già due settimane è: pantopranzolo 40mg per i primi 10 giorni, e poi 20mg per due mesi; Peridon prima dei pasti; Gaviscon dopo i pasti. Al momento effettivamente il fastidio principale che avevo e che mi ha spinto a fare tutte queste visite, cioè la faringite presente dopo i pasti (o a stomaco vuoto in generale), è molto meno forte però comunque presente. Quello che vorrei sapere è se il reflusso (che ha portato all'esofagite e quindi alle faringiti) è causato dalla gastrite antrale o dal cardias lievemente ipotonico, oppure le cose sono indipendenti o comunque una non è la causa dell'altra. Inoltre vorrei sapere se con la terapia è possibile risolvere il problema e se la gastrite può essere curata. Infine, dato che il problema principale che ho tutt'ora è la faringite, suggerite una Laringoscopia a fibre ottiche (l'otorino che avevo visitato aveva eseguito una Laringoscopia indiretta) oppure può bastare la gastroscopia?
Cordiali saluti