Ernia iatale, reflusso + dolore schiena
Salve,
sono un ragazzo di 27 anni, di Roma. Non fumatore, peso 71 kg sono alto 180 cm. Lavoro (stressante) in ufficio, faccio sport 2/3 volte alla settimana (perlopiù corpo libero).
Vi scrivo per un parere e, perchè, soffro da tempo di reflusso legato all'ernia iatale.
I primi veri sintomi risalgono a gennaio 2014 dopo la rottura con la mia ex. Il medico mi diede Levobren gocce (10), Pariet 10 e 20 mg e riopan gel dopo i pasti.
In assenza di risposte significative (i sintomi erano dolore epigastrico e bruciore come se fosse lava), venne eseguita (nel maggio dello stesso anno) una gastroscopia dalla quale emerse: "nulla di rilevante all'esofago, breve risalita della linea giunzionale associata a ridotta continenza dello sfintere cardiale e facile reflusso. Stomaco di normale conformazione, con tono e motilità conservati e mucosa di aspetto ovunque trofico. Prelievo per H Pilori negativo. Piloro tonico, nulla al duodeno.
Dunque, reflusso da ernia iatale. La cura, da lì, è stata Levobren gocce (10) sostituito poi con levosulpride e pariet 20 mg. Nel giro di neanche 2 mesi, stavo BENISSIMO! Non avvertivo più quel bruciore, morsa, calore intenso allo stomaco! Ho ripreso i kili persi (circa 7/10) in breve tempo, ho ripreso ad allenarmi in casa (anche con pesi e facendo tanti addominali). Ho mangiato spezie ed agrumi. Ho viaggiato in Africa. Mai nessun problema! Solo un paio di casi quando sono stato sotto stress ma spariti nell'arco di poche ore.
Purtroppo, nel Gennaio del 2015, a seguito di forte stress per una prostatite abaterrica, sono stato di nuovo male con lo stomaco. Stessi sintomi. Stessa cura (Levobren + Pariet + Riopan) ma questa volta risultati scarsi. Cambio farmaci, Nexium 40mg per 6 mesi + Riopan al bisogno; meglio alcuni sintomi quali calore retrosternale ma il dolore alla bocca dello stomaco, dello stomaco intero, schiena erano ancora presenti.
A Settembre 2015 mi sottopongo alle analisi di routine e tutto risulta nel norma.
A Settembre 2015 sospendo Nexium e e riprovo con pariet 20 mg ad Ottobre fino a febbraio tenendo sempre il riopan al bisogno. Niente. Sospendo gli IPP per disintossicare il corpo a marzo 2016 ed avverto subito i sintomi del reflusso più "lievi" quali lievi reflusso, calore retrosternale di tanto in tanto. Ma persistono il bruciore in zona gastrica ed il dolore alla schiena.
Da pochi giorni ho iniziato la nuova cura che consiste in Ranidil 150 mg 1 cp al mattino dopo colazione e Faringel dopo pranzo e dopo cena.
Le mie domande sono queste:
- dovrei fare altri esami oltre la gastro eseguita 2 anni fà?
- dovrei ripetere la gastroscopia?
- và bene come regime terapeutico?
- posso inserire riopan insieme (o al posto) di faringel?
i miei attuali sintomi sono:
- forte pizzicorio/dolore/bruciore intenso sulla colonna vertebrale, altezza stomaco (questa notte non mi ha fatto dormire);
- dolore al tatto in tutto il quadrante gastrico;
- sapore strano in bocca;
- calore retrosternale
Grazie mille per la vostra pazienza.
sono un ragazzo di 27 anni, di Roma. Non fumatore, peso 71 kg sono alto 180 cm. Lavoro (stressante) in ufficio, faccio sport 2/3 volte alla settimana (perlopiù corpo libero).
Vi scrivo per un parere e, perchè, soffro da tempo di reflusso legato all'ernia iatale.
I primi veri sintomi risalgono a gennaio 2014 dopo la rottura con la mia ex. Il medico mi diede Levobren gocce (10), Pariet 10 e 20 mg e riopan gel dopo i pasti.
In assenza di risposte significative (i sintomi erano dolore epigastrico e bruciore come se fosse lava), venne eseguita (nel maggio dello stesso anno) una gastroscopia dalla quale emerse: "nulla di rilevante all'esofago, breve risalita della linea giunzionale associata a ridotta continenza dello sfintere cardiale e facile reflusso. Stomaco di normale conformazione, con tono e motilità conservati e mucosa di aspetto ovunque trofico. Prelievo per H Pilori negativo. Piloro tonico, nulla al duodeno.
Dunque, reflusso da ernia iatale. La cura, da lì, è stata Levobren gocce (10) sostituito poi con levosulpride e pariet 20 mg. Nel giro di neanche 2 mesi, stavo BENISSIMO! Non avvertivo più quel bruciore, morsa, calore intenso allo stomaco! Ho ripreso i kili persi (circa 7/10) in breve tempo, ho ripreso ad allenarmi in casa (anche con pesi e facendo tanti addominali). Ho mangiato spezie ed agrumi. Ho viaggiato in Africa. Mai nessun problema! Solo un paio di casi quando sono stato sotto stress ma spariti nell'arco di poche ore.
Purtroppo, nel Gennaio del 2015, a seguito di forte stress per una prostatite abaterrica, sono stato di nuovo male con lo stomaco. Stessi sintomi. Stessa cura (Levobren + Pariet + Riopan) ma questa volta risultati scarsi. Cambio farmaci, Nexium 40mg per 6 mesi + Riopan al bisogno; meglio alcuni sintomi quali calore retrosternale ma il dolore alla bocca dello stomaco, dello stomaco intero, schiena erano ancora presenti.
A Settembre 2015 mi sottopongo alle analisi di routine e tutto risulta nel norma.
A Settembre 2015 sospendo Nexium e e riprovo con pariet 20 mg ad Ottobre fino a febbraio tenendo sempre il riopan al bisogno. Niente. Sospendo gli IPP per disintossicare il corpo a marzo 2016 ed avverto subito i sintomi del reflusso più "lievi" quali lievi reflusso, calore retrosternale di tanto in tanto. Ma persistono il bruciore in zona gastrica ed il dolore alla schiena.
Da pochi giorni ho iniziato la nuova cura che consiste in Ranidil 150 mg 1 cp al mattino dopo colazione e Faringel dopo pranzo e dopo cena.
Le mie domande sono queste:
- dovrei fare altri esami oltre la gastro eseguita 2 anni fà?
- dovrei ripetere la gastroscopia?
- và bene come regime terapeutico?
- posso inserire riopan insieme (o al posto) di faringel?
i miei attuali sintomi sono:
- forte pizzicorio/dolore/bruciore intenso sulla colonna vertebrale, altezza stomaco (questa notte non mi ha fatto dormire);
- dolore al tatto in tutto il quadrante gastrico;
- sapore strano in bocca;
- calore retrosternale
Grazie mille per la vostra pazienza.
[#1]
Non deve rieseguire la gastroscopia.
Deve semplicemente rivedere con il suo medico (online, senza visita, è illegale) la terapia antireflusso.
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Deve semplicemente rivedere con il suo medico (online, senza visita, è illegale) la terapia antireflusso.
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 38.5k visite dal 13/05/2016.
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