Mucorrea importante e colon irritabile
Salve, sono un ragazzo di 23 anni, alto 1,85 m e peso 60 kg (sono sottopeso, ma ho sempre avuto questo peso, rimasto assolutamente costante negli anni). E' ormai da più di tre anni che ogni giorno perdo ingenti quantità di muco con o senza feci (soprattutto senza, anche quando lo emetto con le feci, esse non sono impastate con il muco ma sono solo avvolte da esso). Il muco lo produco praticamente 24 ore su 24, costringendomi ad andare più volte al bagno anche per via di una sensazione di incompleta defecazione dovuta alla presenza del muco stesso. Altri sintomi che presento sono borborigmi e gonfiore intestinale, ma non ho mai sofferto di dolore addominale, né di perdite ematiche. Elenco tutte le analisi che ho effettuato in questi tre anni:
- Analisi del sangue con valori normali, PCR e VES nella norma
- Coprocultura negativa
- Rettosigmoidoscopia con biopsie negativa
- Ricerca di sangue occulto nelle feci per tre volte negativa
- Ricerca di enzimi per la celiachia negativa
- Calprotectina fecale alta
- Test di intolleranza al lattosio positivo (negativo quello per il glucosio e quello per il fruttosio)
Nonostante sono stato tre anni senza toccare alcun alimento contenente lattosio, il muco viene prodotto nelle stesse quantità ogni giorno, e la sintomatologia non sembra cambiare né con eventuali cambiamenti dietetici, né in relazione al mio stato psicofisico. L'utilizzo di fermenti lattici, inoltre, non ha sortito alcun effetto, da qui il mio medico mi ha fatto fare altre due analisi:
- Colonscopia (compreso ileo terminale) assolutamente negativa, con mucosa perfettamente normale
- Esame parassitologico delle feci che mi ha dato la prima volta come risultato la presenza di uova di Tenia solium. Non convinto del risultato del laboratorio ho fatto altri tre esami parassitologici su tre campioni diversi nello stesso laboratorio, ottenendo tre risultati negativi, e un quarto presso un laboratorio diverso sempre negativo.
Avendo escluso quindi malattie infiammatorie croniche, celiachia e quant'altro, il mio medico mi ha consigliato l'assunzione di ulteriori fermenti lattici abbinati a una cura di Spasmomen somatico che dovrò iniziare domani.
Vorrei ora chiedervi, in base al mio quadro clinico:
- se ho innanzitutto escluso qualunque tipo di patologia correlabile con la mucorrea e se è corretto dunque parlare di colon irritabile
- se il valore di calprotectina alto (nettamente sopra la norma) possa dipendere dal colon irritabile a fronte di una colonscopia negativa
- se la terapia che mi è stata consigliata è appropriata (considerando che il farmaco in questione contiene diazepam e che non credo di essere un soggetto ansioso)
- se la positività alla tenia che mi è stata riscontrata nel primo campione possa essere considerata in definitiva un errore del laboratorio, dati altri 4 esami tutti negativi.
Grazie in anticipo per il tempo che mi dedicherete.
- Analisi del sangue con valori normali, PCR e VES nella norma
- Coprocultura negativa
- Rettosigmoidoscopia con biopsie negativa
- Ricerca di sangue occulto nelle feci per tre volte negativa
- Ricerca di enzimi per la celiachia negativa
- Calprotectina fecale alta
- Test di intolleranza al lattosio positivo (negativo quello per il glucosio e quello per il fruttosio)
Nonostante sono stato tre anni senza toccare alcun alimento contenente lattosio, il muco viene prodotto nelle stesse quantità ogni giorno, e la sintomatologia non sembra cambiare né con eventuali cambiamenti dietetici, né in relazione al mio stato psicofisico. L'utilizzo di fermenti lattici, inoltre, non ha sortito alcun effetto, da qui il mio medico mi ha fatto fare altre due analisi:
- Colonscopia (compreso ileo terminale) assolutamente negativa, con mucosa perfettamente normale
- Esame parassitologico delle feci che mi ha dato la prima volta come risultato la presenza di uova di Tenia solium. Non convinto del risultato del laboratorio ho fatto altri tre esami parassitologici su tre campioni diversi nello stesso laboratorio, ottenendo tre risultati negativi, e un quarto presso un laboratorio diverso sempre negativo.
Avendo escluso quindi malattie infiammatorie croniche, celiachia e quant'altro, il mio medico mi ha consigliato l'assunzione di ulteriori fermenti lattici abbinati a una cura di Spasmomen somatico che dovrò iniziare domani.
Vorrei ora chiedervi, in base al mio quadro clinico:
- se ho innanzitutto escluso qualunque tipo di patologia correlabile con la mucorrea e se è corretto dunque parlare di colon irritabile
- se il valore di calprotectina alto (nettamente sopra la norma) possa dipendere dal colon irritabile a fronte di una colonscopia negativa
- se la terapia che mi è stata consigliata è appropriata (considerando che il farmaco in questione contiene diazepam e che non credo di essere un soggetto ansioso)
- se la positività alla tenia che mi è stata riscontrata nel primo campione possa essere considerata in definitiva un errore del laboratorio, dati altri 4 esami tutti negativi.
Grazie in anticipo per il tempo che mi dedicherete.
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La presenza di muco e i i valori elevati della calprotectina possono essere correlati a IBS. La parasditosi intestinale dopo i controlli ripetuti può essere esclusa con buona probabilità. Il consiglio é di chiedere comunque una visita gastroenterologica diretta.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.6k visite dal 10/05/2016.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.