Esiste relazione tra helicobacter e celiachia??
[#1]
Assolutamente nessun rapporto ...
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie per la cortese risposta
le chiedevo questo perchè a seguito di disturbi intestinali ho fatto esami del sangue approfonditi dove si evince un quadro normale ad eccezione del valore AB ANTI-TRANSGLUTAMINASI IGA 20 u/ml
il medico di base mi consiglia di rivolgermi ad uno specialista il quale mi ha fatto una gastroscopia
Risultato
descrizione microscopica:
architettura dei villi :
lieve atrofia dei villi
rapporto villo/cripta (norm: 3/1)
parificato (valutazione semiquantitativa)
enterociti di superficie (norm : 29 micron)
di altezza normale
brush-border focalmente irregolare al PAS
linfociti intraeperitiali (norm : 25linf./100 enterociti)
aumentati
cripte
iperplastiche
lamina propria
incremento della quota
linfoplasmacitaria, granulocitaria eosinofila
note : valutazione IEL con anticorpi anti cd3 e anti cd8
DIAGNOSI
il quadro morfologico orienta per una malattia da malassorbimento-celiachia (lesione di tipo 3a di Marsh, modificato oberhuber)
tre fustoli di mucosa gastrica di tipo antrale, transizionale ed oxintico con gastrite cronica non atrofica in fase attiva (helicobacter pilory positivo)
............fine
alla luce dei risultati il medico mi dice che la celiachia sarebbe sospetta, mi prescrive terapia eradicante per hp (che ho fatto) e in un secondo momento rifare la gastroscopia per essere sicuri che la diagnosi della celiachia appunto non fosse sfalsata dalla presenza dell'hp
ora, secondo il consiglio del mio medico dovrei continuare ad assumere glutine e fissare una seconda gastroscopia.
il problema è che intanto io sto male e seguendo il suo consiglio mi si prospetterebbe un lungo peridio in attesa di una ulteriore gastro e relativi risultati!
posso chiedere il suo Parere??
infinitamente Grato
le chiedevo questo perchè a seguito di disturbi intestinali ho fatto esami del sangue approfonditi dove si evince un quadro normale ad eccezione del valore AB ANTI-TRANSGLUTAMINASI IGA 20 u/ml
il medico di base mi consiglia di rivolgermi ad uno specialista il quale mi ha fatto una gastroscopia
Risultato
descrizione microscopica:
architettura dei villi :
lieve atrofia dei villi
rapporto villo/cripta (norm: 3/1)
parificato (valutazione semiquantitativa)
enterociti di superficie (norm : 29 micron)
di altezza normale
brush-border focalmente irregolare al PAS
linfociti intraeperitiali (norm : 25linf./100 enterociti)
aumentati
cripte
iperplastiche
lamina propria
incremento della quota
linfoplasmacitaria, granulocitaria eosinofila
note : valutazione IEL con anticorpi anti cd3 e anti cd8
DIAGNOSI
il quadro morfologico orienta per una malattia da malassorbimento-celiachia (lesione di tipo 3a di Marsh, modificato oberhuber)
tre fustoli di mucosa gastrica di tipo antrale, transizionale ed oxintico con gastrite cronica non atrofica in fase attiva (helicobacter pilory positivo)
............fine
alla luce dei risultati il medico mi dice che la celiachia sarebbe sospetta, mi prescrive terapia eradicante per hp (che ho fatto) e in un secondo momento rifare la gastroscopia per essere sicuri che la diagnosi della celiachia appunto non fosse sfalsata dalla presenza dell'hp
ora, secondo il consiglio del mio medico dovrei continuare ad assumere glutine e fissare una seconda gastroscopia.
il problema è che intanto io sto male e seguendo il suo consiglio mi si prospetterebbe un lungo peridio in attesa di una ulteriore gastro e relativi risultati!
posso chiedere il suo Parere??
infinitamente Grato
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.4k visite dal 10/05/2016.
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