Colite ulcerosa

Salve,

Premetto il mio caso: Ho 21 anni da circa 4 anni soffro di colite a mio avviso molto legati ad ansia più che ad altro degenerati negli ultimi 2 in retto colite ulcerosa con un unico episodio molto intenso di attività subito trattato con clipper solo inizialmente e mesalazina peri che continuo tutt' ora.
Dopo l' acceso episodio procedo da 2 anni con una fase di remissione grazie anche ad un discreto autocontrollo su cui ho lavorato attraverso l' attività sportiva.
(Ritengo inoltre il mio intestino sia molto sensibile a sbalzi termici e al freddo non so se causati dalla colite che mi portano spesso a qualche scarica nell' immediata sospensione dell' attività sportiva il tutto in poche ore si risolve)

Oggi dopo una gara che ha visto grossi sbalzi termici a causa del meteo variabile, avuto uno di quelli che ritenevo i soliti attacchi ma:
1) ho avuto 6 evacuazioni che mi sono molto insolite
2) i dolori continuano tutt' ora a distanza di quasi 7 ore anch' esso insolito
3)la cosa più insolita erano le feci feci poco formate ma non diarrea e che la quantità è andata viavia diminuendo Penso un forte aumento dell' acidità che percepivo sulla pelle con bruciore, un odore simile a quello del vomito, e le feci contenevano molto cibo non digerito ancora intero.

Unica variazione è stata un' abbondante colazione alle ore 6 ricca di carboidrati e zuccheri semplici alle 6 integrata alle 12 con barrette energetiche e partenza alle 13.00

Ora volevo sapere come potevo comportarmi visto che permangono dolori a distanza di 7 ore e uno stimolo all' evacuazione

Grazie cordiali saluti
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Il sintomo rientra nella normalità. Utili degli antispastici.


Cordialmente


Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Grazie per la risposta la situazione è rientrata nella normalità a quanto mi pare.
Solo non capisco la Sua affermazione, non capisco se con normalità intende la colite o il possibile "colpo di freddo".
In ogni caso approfitterei per chiedere un consiglio su come evitare che c ho accada o come combattere i forti dolori nel caso non riuscissi ad evitarlo
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Il "colpo di freddo" che può incidere sulla colite ...


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