Sensazione corpo estraneo al petto / bocca dello stomaco, extrasistole.
Buongiorno dottori,
Mi trovo costretto a scrivere stavolta in questa sezione, sperando sia quella giusta, e non in cardiologia, per avere seppur coi limiti del consulto a distanza delle risposte sulla natura dei miei problemi. Da un pò di tempo a questa parte soffro di diversi fastidi che inizialmente ho attribuito al cuore ma che talvolta SEMBRANO essere causati da disturbi gastrici. I fastidi sono:
- Sensazione di nodo nel petto o alla bocca dello stomaco che si riflette sulla schiena, esattamente come se in quel punto ci fosse un corpo estraneo, e alcune volte ho la sensazione che il corpo estraneo sia proprio il cuore. Per liberarmi di questa sensazione a volte provo a tossire ma il fastidio resta anche per la maggior parte della giornata.
- Fastidi passeggeri come "solletico" nell'esofago, talvolta al respiro, che mi stimolano la tosse, ma non tossisco quasi mai, e quando lo faccio è più per liberarmi dal fastidio ed emetto solo un colpo di tosse (forzato quindi).
- Extrasistole o qualsiasi cosa siano, perchè non mi è più chiaro a questo punto. Come stamattina appena sveglio e ancora sdraiato le ho avute tutte di seguito per diversi secondi in cui il cuore sembrava "sballottato" da aria che risaliva nell'esofago. Mi sono dovuto sedere e risdraiare e dopo un pò è passato tutto. Ma durante il giorno la sensazione di extrasistole "mancate" o qualcosa che avverto e che non sembra la classica extrasistole con tuffo al cuore (che pure ultimamente ho con frequenza di una, due o tre al giorno), ma più come un "solletico al cuore" causato sempre da qualcosa che risale o che da fastidio.
Aggiungo:
- Sporadici episodi di acidità di stomaco e o bruciore, e che assumo da qualche mese un antidepressivo (in seguito a forte crisi ansiosa scatenata dalla paura dovuta ad una o più aritmie/tachicardie anomale. A seguire - tra luglio e ottobre 2015 - ho fatto due eletrocardiogrammi, un ecocardiogramma, ed erano nella norma, è stato riscontrato solo un soffio nelle prima visita), ma mai in dosi elevate (da qualche giorno solo tre gocce).
- La sensazione di corpo estraneo si fa sentire spesso anche quando scendo le scale, ruoto il busto, o faccio determinati movimenti.
- Sudo la notte e (forse) soffro di apnee notturne.
- In questi giorni ho "formicolii" o piccole "punture" un pò in tutto il corpo, ma forse è più un fatto neurologico (oppure cardiocircolatorio?).
A cosa può essere dovuto tutto ciò?
Non è mia intenzione fare l'ipocondriaco ed eviterei di scrivere qui se non fosse necessario, ma nonstante questi non siano problemi invalidanti sono comunque fastidi che non lasciano tranquilli, soprattutto se giornalieri ormai, e non so come comportarmi, se continuare ad ignorare o andare dal dottore e spiegargli tutti questi fastidi come mi riesce meglio e passare da ipocondriaco con genitori (che non saranno contenti di dover spendere altri soldi in esami) e psichiatra.
Mi trovo costretto a scrivere stavolta in questa sezione, sperando sia quella giusta, e non in cardiologia, per avere seppur coi limiti del consulto a distanza delle risposte sulla natura dei miei problemi. Da un pò di tempo a questa parte soffro di diversi fastidi che inizialmente ho attribuito al cuore ma che talvolta SEMBRANO essere causati da disturbi gastrici. I fastidi sono:
- Sensazione di nodo nel petto o alla bocca dello stomaco che si riflette sulla schiena, esattamente come se in quel punto ci fosse un corpo estraneo, e alcune volte ho la sensazione che il corpo estraneo sia proprio il cuore. Per liberarmi di questa sensazione a volte provo a tossire ma il fastidio resta anche per la maggior parte della giornata.
- Fastidi passeggeri come "solletico" nell'esofago, talvolta al respiro, che mi stimolano la tosse, ma non tossisco quasi mai, e quando lo faccio è più per liberarmi dal fastidio ed emetto solo un colpo di tosse (forzato quindi).
- Extrasistole o qualsiasi cosa siano, perchè non mi è più chiaro a questo punto. Come stamattina appena sveglio e ancora sdraiato le ho avute tutte di seguito per diversi secondi in cui il cuore sembrava "sballottato" da aria che risaliva nell'esofago. Mi sono dovuto sedere e risdraiare e dopo un pò è passato tutto. Ma durante il giorno la sensazione di extrasistole "mancate" o qualcosa che avverto e che non sembra la classica extrasistole con tuffo al cuore (che pure ultimamente ho con frequenza di una, due o tre al giorno), ma più come un "solletico al cuore" causato sempre da qualcosa che risale o che da fastidio.
Aggiungo:
- Sporadici episodi di acidità di stomaco e o bruciore, e che assumo da qualche mese un antidepressivo (in seguito a forte crisi ansiosa scatenata dalla paura dovuta ad una o più aritmie/tachicardie anomale. A seguire - tra luglio e ottobre 2015 - ho fatto due eletrocardiogrammi, un ecocardiogramma, ed erano nella norma, è stato riscontrato solo un soffio nelle prima visita), ma mai in dosi elevate (da qualche giorno solo tre gocce).
- La sensazione di corpo estraneo si fa sentire spesso anche quando scendo le scale, ruoto il busto, o faccio determinati movimenti.
- Sudo la notte e (forse) soffro di apnee notturne.
- In questi giorni ho "formicolii" o piccole "punture" un pò in tutto il corpo, ma forse è più un fatto neurologico (oppure cardiocircolatorio?).
A cosa può essere dovuto tutto ciò?
Non è mia intenzione fare l'ipocondriaco ed eviterei di scrivere qui se non fosse necessario, ma nonstante questi non siano problemi invalidanti sono comunque fastidi che non lasciano tranquilli, soprattutto se giornalieri ormai, e non so come comportarmi, se continuare ad ignorare o andare dal dottore e spiegargli tutti questi fastidi come mi riesce meglio e passare da ipocondriaco con genitori (che non saranno contenti di dover spendere altri soldi in esami) e psichiatra.
[#1]
Purtroppo la varietà sintomatologica descritta fa realmente pensare ad un fattore ansiogeno, anche se in alcune condizioni lo stomaco può far "impazzrire" il cuore:
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-la-sindrome-gastro-cardiaca-o-sindrome-di-roemheld.html
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-la-sindrome-gastro-cardiaca-o-sindrome-di-roemheld.html
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta dottore.
Lei ritiene che non ci sia nulla di preoccupante per cui fare degli esami, magari per confermare la presenza di reflusso gastrico o ernia iatale? E' probabile ci siano in quanto ho avuto per anni comportamenti scorretti che possono aver favorito questi disturbi e che possono essere la causa dei fastidi che ho scritto sopra, non ho mai fatto esami gastroenterologici di nessun tipo comunque. Che ne dice della scarica di strane "exasistole" che mi ha spaventato di cui ho scritto nel messaggio precedente e che sembravano causate da aria che risaliva? Dopo l'esame ecografico al cuore fatto come le ho detto circa otto mesi fa crede che possa stare tranquillo per quanto riguarda patologie cardiache?
Purtroppo credo che l'ansia in questo periodo non sia il problema in quanto è già un pò che è regradita e sparita, visto che la cura con l'antidepressivo ha funzionato.
Piuttosto guardando il link che mi ha dato lei ho capito la probabile origine delle comuni extrasistole che ho di solito in quanto le avverto spesso in basso sotto il petto a sinistra (dove ogni tanto avverto anche qualche rantolo) proprio dove c'è il diaframma che separa la parte alta dello stomaco dalla punta del cuore, evidentemente lo stomaco espandendosi spinge il cuore causando l'extrasistole.
In ogni caso, se lei ritiene che il quadro non sia grave eviterei volentieri di fare uteriori esami e cercherei di pensarci di meno.
Lei ritiene che non ci sia nulla di preoccupante per cui fare degli esami, magari per confermare la presenza di reflusso gastrico o ernia iatale? E' probabile ci siano in quanto ho avuto per anni comportamenti scorretti che possono aver favorito questi disturbi e che possono essere la causa dei fastidi che ho scritto sopra, non ho mai fatto esami gastroenterologici di nessun tipo comunque. Che ne dice della scarica di strane "exasistole" che mi ha spaventato di cui ho scritto nel messaggio precedente e che sembravano causate da aria che risaliva? Dopo l'esame ecografico al cuore fatto come le ho detto circa otto mesi fa crede che possa stare tranquillo per quanto riguarda patologie cardiache?
Purtroppo credo che l'ansia in questo periodo non sia il problema in quanto è già un pò che è regradita e sparita, visto che la cura con l'antidepressivo ha funzionato.
Piuttosto guardando il link che mi ha dato lei ho capito la probabile origine delle comuni extrasistole che ho di solito in quanto le avverto spesso in basso sotto il petto a sinistra (dove ogni tanto avverto anche qualche rantolo) proprio dove c'è il diaframma che separa la parte alta dello stomaco dalla punta del cuore, evidentemente lo stomaco espandendosi spinge il cuore causando l'extrasistole.
In ogni caso, se lei ritiene che il quadro non sia grave eviterei volentieri di fare uteriori esami e cercherei di pensarci di meno.
[#4]
Utente
Scusi se la disturbo ancora, ma lei crede che un'ernia iatale sufficentemente grossa possa farsi sentire toccando il cuore quando mi muovo? Perchè sembra sia così, secondo il movimento che faccio, a volte anche se respiro profondamente, sembra ci sia qualcosa che va a toccare il cuore o a causare una vera e propria extrasistole o sensazioni simili. Se giro il busto per esempio, se scendo le scale o faccio un passo più pesante degli altri sembra che qualcosa in fondo all'esofago prema verso su e mi dia una sensazione di soffocamento o momentaneo vuoto come un'extrasistole ma non lo è in maniera vera e propria. E' difficile da spiegare ma se io dovessi fare degli esami per verificare la presenza di un'ernia e venisse confermata sarebbe pericolosa la sua influenza sul cuore? Dovrei necessariamente operarmi?
[#6]
Utente
Grazie della risposta, ma perchè dice che è inverosimile?
Io svolgo degli esercizi a casa, sollevo pesi, faccio addominali, ecc... e poi in passato ho sofferto di grave stitichezza, e l'idea che mi sono fatto è che queste condizioni hanno causato lo sviluppo di un'ernia o l'hanno peggiorata.
O magari saranno sensazioni causate dal reflusso gastrico... Come ho detto non ho mai fatto nessun esame, però è ormai un pò di tempo che alcuni giorni digerisco male, ho acidità di stomaco, e risalita di acido lungo tutto l'esofago, soprattutto quando mi sdraio.
Io svolgo degli esercizi a casa, sollevo pesi, faccio addominali, ecc... e poi in passato ho sofferto di grave stitichezza, e l'idea che mi sono fatto è che queste condizioni hanno causato lo sviluppo di un'ernia o l'hanno peggiorata.
O magari saranno sensazioni causate dal reflusso gastrico... Come ho detto non ho mai fatto nessun esame, però è ormai un pò di tempo che alcuni giorni digerisco male, ho acidità di stomaco, e risalita di acido lungo tutto l'esofago, soprattutto quando mi sdraio.
[#7]
Non sto mettendo in discussione la presenza dell'ernia, trovo inverosimile che lei possa sentire "muovere" l'ernia. L'ernia può solo predisporre al reflusso e/o a sintomi gastro-cardiaci (tachicardie, extrastoli, ecc.).
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 18.6k visite dal 05/05/2016.
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