Cardiospirina in ex-stomizzata

Buonasera. Mia madre è un'ex stomizzata (colostomia), in seguito a rimozione di un adenocarcinoma al sigma. Ha portato la stomia per un anno, durante il quale ha fatto chemioterapia. E' stata ricanalizzata con successo da due anni. Anche le successive analisi e le colonscopie sono state soddisfacenti. Avendo ancora l'impianto port a cath, prende due compresse di Prisma Mesoglicano al giorno, e un lavaggio mensile a base di eparina.
Vorrei chiedere se in una paziente con trascorsi simili a livello intestinale è possibile sostituire il Prisma Mesoglicano con la Cardiospirina, e in caso positivo, se è utile prendere anche un gastroprotettore la mattina a digiuno.
Grazie.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Non si tratta di sostanze perfettamente sovrapponibili e la scelta è assegnata unicamente a chi gestisce clinicamente sua madre.

L'aspirina in terapia cronica in genere richiede gastro protezione.

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
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Utente
Utente
Buonasera e grazie per la sua risposta.
La mia domanda era comunque volta a capire se il farmaco Cardiospirina in sè, visto i trascorsi di mia madre a livello intestinale, può provocare potenziali problemi o no. Grazie.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
sia il primo che il secondo farmaco antitrombotico
da lei citati possono (come potrà rilevare dal bugiardino)
generare effetti indesiderati a livello gastrointestinale.

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
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