Disturbi intestinali da 5 mesi, cosa devo fare?

Salve.
Son un ragazzo di 25 anni, da circa 1 anno e mezzo soffro di continui sbalzi a livello intestinale che possono andare dalla stitichezza alla diarrea o a volte con consistenza morbida ma non diarroica. Ci tengo a precisare che prima questo non accadeva mai, andavo bene di corpo 1 volta al giorno.
Nell’ultimo periodo, precisamente circa 5 mesi, dopo mangiato la pancia si gonfia moltissimo come se fosse piena di aria ma non lo è poi così tanto, ogni mattina mi sveglio con dei crampi importanti e le mie feci sono diventate di consistenza morbida sempre, e con presenza di muco o oleose non riesco a capirlo bene, ogni giorno senza mai ristabilizzarsi, e la defecazione avviene sempre due volte al giorno in maniera abbastanza veloce appunto per la morbidezza, a volte con il famoso scoppio iniziale, molto raramente vado al bagno tre volte o una volta sola in un giorno. Ogni volta che ho lo stimolo ho anche i crampi addominali.
Il mio medico di famiglia mi ha prescritto analisi generali dove tutto è assolutamente nella norma, potrebbe saltare all’occhio la glicemia a 93, il colesterolo sta a 212 il totale, HDL a 49, LDL a 116 e trigliceridi a 97, (faccio molto sport, inoltre la mia dieta è equilibrata, massimo due fritti a settimana ma raramente sennò solo una volta, pasta 1 volta al giorno o a volte due, poco cioccolato, pochissime porcherie, molta verdura e frutta) inoltre mi ha prescritto analisi delle feci e riporto di seguito le caratteristiche:

Aspetto : Poltaceo
Colore : Verde - bruno
Ricerca sangue occulto : negativa
Fibre vegetali : Presente++
Fibre Muscolari : Presente+
Residui amidacei : assenti
Grassi neutri : assenti
Saponi : assenti
Cellule : Presente+
Acidi grassi : assenti
Leucociti : assenti
Cristalli : Presente+
Esame parassitologico : Negativo

e mi ha prescritto anche un esame per le intolleranze (Citotoxic test) con prelievo di sangue dove sono state evidenziate le intolleranze a:

Latte, bovino, agnello, aragosta, crostacei, gamberi, granchio, scampi, piselli, lenticchie, ceci, soia, arachidi, fave, fagioli, liquirizia, carciofo, lattuga, spinaci, girasole, cicoria, camomilla, radicchio, arancia, bergamotto, cedro, limone, mandarino, pompelmo

Naturalmente ho tolto questi elementi dalla mia dieta sopratutto per quanto riguarda carne e verdure, ormai da due settimane ma la situazione è rimasta invariata.

Ora chiedo a voi come potrei muovermi, il mio medico non si capisce bene cosa voglia fare, io pensavo a una coprocoltura per completare le analisi, successivamente se non ho risposta provare a utilizzare dei fermenti lattici, però sono deduzioni.

Il mio quesito è semplicemente capire quale sia lo specialista più indicato (se secondo voi è la strada giusta una visita), o l’esame specifico che magari è stato tralasciato. Vi scrivo a voi perché non riesco a trovare risposta e pace, e il mio medico non mi sta aiutando molto.

A Novembre circa, inizio dei sintomi veri e propri mi diede subito un antibiotico intestinale orale tipo sciroppo che non cambio niente.

Ringrazio in anticipo della cortese attenzione e delle vostre future risposte.

Un cordiale saluto.