Gonfiore al petto e respiro difficile

Gentili dottori,

Scrivo qui per avere un parere da parte vostra su alcuni problemi che da varie settimane mi creano parecchia preoccupazione e agitrazione.

Circa un mese fa' ho iniziato ad avvertire una strana sensazione durante il sonno.
Praticamente in fase di dormiveglia o comunque durante l'addormentamento una specie di "brivido" mi percorreva e mi svegliavo di soprassalto con la sensazione di non respirare.

Questo è accaduto sempre più frequentemente fino a quando non ho iniziato ad avvertire un "peso" o comunque un "gonfiore" al torace che mi da', anche durante il giorno, la sensazione di non respirare bene. Non tanto di blocco nell'espansione dei polmoni ma quasi una sensazione di "asma" (che però non ho)

Nei giorni a seguire il "peso" l'ho notato spostarsi più in basso.. ovvero da dietro lo sterno allo stomaco ma, la sensazione di difficoltà respiratoria non passava.

Il tutto condito da acidità di stomaco che mi accompagna dopo i pasti (specie a pranzo) da ormai anni.. merito anche del lavoro frenetico che svolgo e dei pranzi sempre fuori casa e con varie artimie cardiache che sono state per me oggetto di indagini nel 2014

Sono stato dal medico che mi ha prescritto analisi del sangue (con anche valori relativi alla tiroide), tutto è risultato ok a parte il valore vitamina D troppo basso.
Mi ha poi prescritto una cura per lo stomaco. Una pasticca di Pantoprazolo al mattino e due pasticche di Levosulpiride mattina e sera.

Ho fatto questa cura per 15gg circa, inizilmente senza benefico poi gradualmente il problema è quasi rientrato.. ora, a distanza di una settimana dalla fine della cura, sto peggio di prima.

Ora mi sento così:
Dopo aver mangiato mi sento super-pieno con sensazione quasi di dover vomitare.
Ho sempre la sensazione/necessità di ruttare/tossire
Se dovessi descrivere il mio peso al torace mi sento come se avessi uno stomaco "enorme" gonfio tanto da comprimermi il respiro
La più BRUTTA è quella relativa alla mancanza di respiro.. di giorno mi accompagna con fastidio ma di notte diventa un incubo.
Appena vado a letto e tento di dormire all'improvviso mi manca il respiro. E mi sveglio. E' come se dovessi sempre controllare il respiro! E così passo notti in bianco e magari riesco a dormire un pò soltanto alle 3 -4 di notte.
Normalmente al mattino quando mi sveglio sto abbastanza bene.. poi, dopo colazione inizia la sensazione e non se ne va più, con picchi o cali fino all'insonnia della notte.

Può essere lo stomaco a creare tutti questi problemi? o e' un problema di respirazione? Durante la visita il dottore mi ha auscultato polmoni e cuore non rilevando niente di anomalo.

Può l'ansia generare e/o amplificare tutto questo?

Io sono conscio di essere un soggetto ansioso ma, negli anni mi sembra di aver imparato a conviverci e "sento" quando mi sta prendendo l'ansia o meno e tali sensazioni mi pare di averle anche quando mi sento tranquillo.
Normalmente avverto maggiormente il problema a riposo e a casa.

grazie
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Problema gastrico, di reflusso e tanta .....ansia. Non c'entra il polmone.

la terapia prescritta dal medico va bene, ma è stata troppo breve...


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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