Pancreatite in un bambino di 11 anni

Il solo referto ecografico non consente affatto la diagnosi di pancreatite acuta, occorre una adeguata valutazione clinica e laboratoristica.

Bene ha fatto a rivolgersi da uno specialista.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
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Dottore la ringrazio infinitamente per la celerità della risposta. Mi perdoni, ho omesso di riferire l'antefatto. Un mese fa ho ricoverato mio figlio perché avvertiva dolori addominali, il primo episodio sorto improvvisamente.A seguito di ecografia dell' addome e' stata rilevata iperecogenicità pancreatica. Con successivo prelievo e valori di amilasi 176 U/L ( 30-110 )e lipasi 2591 U/L ( 23-300 ) .Terapia con Foy f 100 mg 1 fiala/di E per 6 giorni. Ripetuto il solo prelievo amilasi 123 e lipasi 1229.Dimissioni senza terapia ma solo dieta alimentare e controllo dopo 20 giorni.Diagnosi: episodio di pancreatite acuta. Il referto che le ho indicato è riferito al controllo con valori di amilasi 107 e lipasi 824.Ho omesso di indicare fegato milza colecisti reni e vescica perché sia in ospedale che al controllo era tutto nella norma. Chiarito che e' pancratite, il mio timore più grande e' che un referto ecografico come quello che le ho indicato precedentemente, possa significare che si tratti di pancreatite cronica.Le specifico che stiamo seguendo la dieta con pochi grassi, lui sta bene e Non ha mai più avuto dolori addominali .La ringrazio anticipatamente se mi farà la gentilezza di rispondere a questo mio ulteriore quesito.

Cara signora,
la lieve iperamilasemia ed il rapido decremento delle lipasi,
in un contesto di assoluta normalità di altri parametri (es. transaminasi, bilirubina, emocromo, etc.) depongono per una positiva risoluzione del caso che naturalmente andrà monitorato e che non necessariamente evolverà verso una pancreatite cronica.
Il quadro ecografico attuale è del tutto interlocutorio ed andrà ovviamente osservato nel tempo.

Mi permetto di osservare che andrebbe anche fatta una riflessione sul movente causale dello screzio panceatico che non mi pare emerga nel suo scritto.
Ciò sarà compito dello specialista che ha scelto.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
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Dottore la ringrazio infinitamente di vero cuore. Sono così preoccupata . Grazie ancora.