possibili sintomi di un helicobapter pylori?

Gentili Dottori,
vi scrivo perchè vorrei avere un parere su dei sintomi che sono cominciati ad emergere qualche tempo fa e che tutt'ora ho anche se in maniera attenuata.
Tutto è cominciato più di 4 mesi fa quando ho avuto un forte mal di gola che mi impediva la deglutizione, accompagnato da febbre e sudorazione notturna, che ho curato con la tachipirina. Dopo circa una settimana è sparito ma da quella volta ho la sensazione che qualcosa non fosse più come prima. A distanza di giorni notai come frequenti reflussi acidi (tutti i giorni) anche se non forti, mancanza di appetito e ruttini frequenti.
A circa un mese e mezzo da questo evento ho avuto febbre, dolori muscolari e articolari sparsi per tutto il corpo, e poi l'eruzione in viso di chiazze rosse localizzate tra fronte naso e mento con gonfiore degli occhi.
Ho preso degli antibiotici per 6 giorni perche sentivo la gola di nuovo darmi fastidio e credo di aver contagiato anche i miei familiari che però manifestavamo più chiaramente disturbi gastrointestinali rispetto a me.
Ecco il dubbio che ho da allora, avendo letto di questa possibilità, è che le chiazze rosse che si sono manifestate in viso e che ho da allora e che anche se si sono attenuate continuano ad esserci, nonchè gli occhi gonfi e rossi possano essere causate da un virus intestinale che è l'helicobapter pylori.
Ho letto che tra i sintomi ci sono anche la sindrome di Raynaud e cioè l'interruzione di apporto di sangue alle dita delle mani e dei piedi con cambiamenti del colore della pelle improvvisi (da pallore a cianosi) ed io, durante l'ultimo episodio di febbre ho proprio avuto questo specifico sintomo.
Ad oggi i sintomi che ho (a parte quelli visibili come il gonfiore degli occhi e una leggera dermatite rosacea tra fronte e naso), è che avverto soprattutto a stomaco vuoto delle fitte allo stomaco proprio nella parte in alto (sotto lo sterno), altre volte ho mal di pancia e mal di schiena. Però si manifestano non in maniera regolare e alle volte passano diversi giorni prima che ritornino.
Non so se questi sintomi possano effettivamente corrispondere a qualcosa di questo tipo o ad altro. Per tale motivo sottopongo il mio problema ad un vostro giudizio per capire almeno se è possibile escludere tale possibilità oppure no e che cosa mi consigliate di fare.
Ringrazio a chiunque vorrà aiutarmi.

[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
<<un virus intestinale che è l'helicobapter pylori. >>
errato! Si tratta di un microbo!

Per quanto riguarda l'aspetto gastroenterologico si rileva solo del reflusso gastroesofageo.

Per l'aspetto dermatologico la inviterei a farsi visitare da un dermatologo.

Eviti, come spesso ripeto, di cercare autodiagnosi leggendo su internet.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie Dottor Quatraro per la Sua gentile risposta e per aver precisato che si tratta di un microbo perchè in realtà mi viene da porLe un altro quesito e cioè se è possibile "diagnosticare" in prima analisi la presenza di questo batterio tramite l'esame emocromocitometrico. Le ultime analisi fatte non hanno evidenziato niente di particolare ad eccezione del valore degli eosinofili che è risultato più alto (0,46 su un intervallo di 0,00 - 0,40).
Inoltre, è possibile che la presenza di questo microbo sia collegato anche ad un mal di gola ricorrente?
Mi scusi per le ulteriori domande, La ringrazio tanto per la disponibilità e seguirò il Suo consiglio sia sulle visite da effettuare sia sulle autodiagnosi. Distinti saluti.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
La risposta è NO per entrambe le domande.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
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