Nausea persistente
Gentili dottori,
sono una studentessa fuorisede di 24 anni scrivo qui per avere un parere che trovo sempre molto attento ed utile. Giovedì scorso all'improvviso mentre ero in pizzeria sono stata colta da una forte nausea, con sudorazione che mi ha impedito di finire di mangiare. Tornata a casa mi sentivo come un blocco sia a livello gastrico che intestinale. Da quel momento, quindi da circa 8-9 giorni, a momenti alterni (non è sempre presente in tutto l'arco della giornata) sento questa nausea, sensazione di disgusto, eruttazione e talvolta un pò di bruciore, e anche la mia regolarità intestinale è variata, non sto andando molto bene in bagno Devo inoltre aggiungere che io da piccola soffrivo di reflusso (verso i sei anni feci gastroscopia e phmetria che me la diagnosticarono) e a dicembre, dopo anni e anni che stavo discretamente bene, sono andata in ospedale da una gastroenterologa, visto che avevo avuto episodi di fastidio sia a livello gastrico che di colon irritabile,che mi ha prescritto una terapia con un inibitore della pompa acida (prima pariet e poi mepral 20 mg) che però tutte e due le volte ho interrotto dopo circa una decina di giorni perchè tali farmaci credo che mi diano degli effetti collaterali quali abbassamento di pressione e quindi battiti cardiaci più forti e maggiore incidenza di cefalea (e io ne soffro già abbastanza). L ho richiamata ieri proprio per questo status che ho in questo periodo e mi ha dato gerdoff compresse un ora dopo i pasti principali per almeno dieci giorni nell'attesa di andare a visita e di prenotare eventualmente la gastroscopia che mi aveva detto a dicembre che ad ogni modo potevo fare senza alcuna fretta. Mi chiedevo adesso, dato che credevo che questa nausea e questi fastidi a livello anche intestinale fossero influenzali è possibile che persistano per così tanti giorni, in cui tra l'altro sto cercando di mangiare poco leggero e sano? Oppure la nausea e il senso di disgusto deriva dal reflusso? Può essere altro? Io mi rendo conto che ho la tendenza a preoccuparmi e a pensare di avere cose gravi e sono emotiva, a questo punto però vorrei cercare nel frattempo di capire perchè sto cosi e come posso stare meglio.
Nell'attesa di una vostra risposta.
Ringrazio anticipatamente.
sono una studentessa fuorisede di 24 anni scrivo qui per avere un parere che trovo sempre molto attento ed utile. Giovedì scorso all'improvviso mentre ero in pizzeria sono stata colta da una forte nausea, con sudorazione che mi ha impedito di finire di mangiare. Tornata a casa mi sentivo come un blocco sia a livello gastrico che intestinale. Da quel momento, quindi da circa 8-9 giorni, a momenti alterni (non è sempre presente in tutto l'arco della giornata) sento questa nausea, sensazione di disgusto, eruttazione e talvolta un pò di bruciore, e anche la mia regolarità intestinale è variata, non sto andando molto bene in bagno Devo inoltre aggiungere che io da piccola soffrivo di reflusso (verso i sei anni feci gastroscopia e phmetria che me la diagnosticarono) e a dicembre, dopo anni e anni che stavo discretamente bene, sono andata in ospedale da una gastroenterologa, visto che avevo avuto episodi di fastidio sia a livello gastrico che di colon irritabile,che mi ha prescritto una terapia con un inibitore della pompa acida (prima pariet e poi mepral 20 mg) che però tutte e due le volte ho interrotto dopo circa una decina di giorni perchè tali farmaci credo che mi diano degli effetti collaterali quali abbassamento di pressione e quindi battiti cardiaci più forti e maggiore incidenza di cefalea (e io ne soffro già abbastanza). L ho richiamata ieri proprio per questo status che ho in questo periodo e mi ha dato gerdoff compresse un ora dopo i pasti principali per almeno dieci giorni nell'attesa di andare a visita e di prenotare eventualmente la gastroscopia che mi aveva detto a dicembre che ad ogni modo potevo fare senza alcuna fretta. Mi chiedevo adesso, dato che credevo che questa nausea e questi fastidi a livello anche intestinale fossero influenzali è possibile che persistano per così tanti giorni, in cui tra l'altro sto cercando di mangiare poco leggero e sano? Oppure la nausea e il senso di disgusto deriva dal reflusso? Può essere altro? Io mi rendo conto che ho la tendenza a preoccuparmi e a pensare di avere cose gravi e sono emotiva, a questo punto però vorrei cercare nel frattempo di capire perchè sto cosi e come posso stare meglio.
Nell'attesa di una vostra risposta.
Ringrazio anticipatamente.
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In effetti si tratta di reflusso, colon irritabile ed ansia.
La nausea è un sintomo aspecifico conseguente a quanto le ho ipotizzato.
Le occorre opportuna terapia da parte del suo curante.
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it
La nausea è un sintomo aspecifico conseguente a quanto le ho ipotizzato.
Le occorre opportuna terapia da parte del suo curante.
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 02/04/2016.
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