Tc addome, dubbio su pancreas
Buongiorno,
a seguito di difficoltà digestive e dolori addominali, mia suocera di 70 anni sì è sottoposta a TC addominale.
Gentilmente potrebbe valutare la gravità di quanto emerso relativamente al pancreas?
Grazie
"Pancreas di dimensioni e morfologia nei limiti, non presenta alterazioni densitometriche del parenchima; dilatazione del dotto di Wirsung lungo tutto il decorso (calibro di 4 mm); in sede cefalica qualche ipodensità rotondeggiante, compatibile sia con tratti di maggior ectasia duttale, che con piccole formazioni cistiche; la più grande di 8mm.
Non dilatazione del coledoco, nè delle vie biliari intraepatiche."
a seguito di difficoltà digestive e dolori addominali, mia suocera di 70 anni sì è sottoposta a TC addominale.
Gentilmente potrebbe valutare la gravità di quanto emerso relativamente al pancreas?
Grazie
"Pancreas di dimensioni e morfologia nei limiti, non presenta alterazioni densitometriche del parenchima; dilatazione del dotto di Wirsung lungo tutto il decorso (calibro di 4 mm); in sede cefalica qualche ipodensità rotondeggiante, compatibile sia con tratti di maggior ectasia duttale, che con piccole formazioni cistiche; la più grande di 8mm.
Non dilatazione del coledoco, nè delle vie biliari intraepatiche."
Non si rilevano elementi di particolare preoccupazione.
Cordialità
Cordialità

Utente
Buongiorno dottore,
ringraziandola ancora per la sua risposta, le chiedo nuovamente un parere in quanto mia suocera si è sottoposta a RM all'addome.
Il referto cita
COLANGIO-WUIRSUNGO RM Con stimolo farmacologico del 09.08.2016
Indicazione all'indagine: dilatazione del dotto di Wirsung.
Indagine eseguita con mezzo di contrasto epato specifico (acido gadoxetico).
Artefatti da movimento penalizzano tutte le sequenze.
Il dotto di Wirsung è modestamente dilatato e lungo tutto il suo decorso sono evidenti dilatazioni
pseudocistiche delle branche duttali, specie nella regione della testa, di cui le maggiori di 8 mm di
diametro.
Dopo stimolo secretinico fisiologica ectasia del dotto di Wirsung e delle dilatazioni evidenziate e
modesto passaggio di fluido in duodeno.
Nel terzo segmento epatico sono contenute due piccole cisti.
Non pare di riconoscere lesioni focali nel rimanente fegato.
Milza, reni e surreni senza significative lesioni focali.
Conclusioni: verosimili IPMT multipli
Gentilmente può chiarire cosa siano IPMT e se il quadro clinico è preoccupante?
Grazie
ringraziandola ancora per la sua risposta, le chiedo nuovamente un parere in quanto mia suocera si è sottoposta a RM all'addome.
Il referto cita
COLANGIO-WUIRSUNGO RM Con stimolo farmacologico del 09.08.2016
Indicazione all'indagine: dilatazione del dotto di Wirsung.
Indagine eseguita con mezzo di contrasto epato specifico (acido gadoxetico).
Artefatti da movimento penalizzano tutte le sequenze.
Il dotto di Wirsung è modestamente dilatato e lungo tutto il suo decorso sono evidenti dilatazioni
pseudocistiche delle branche duttali, specie nella regione della testa, di cui le maggiori di 8 mm di
diametro.
Dopo stimolo secretinico fisiologica ectasia del dotto di Wirsung e delle dilatazioni evidenziate e
modesto passaggio di fluido in duodeno.
Nel terzo segmento epatico sono contenute due piccole cisti.
Non pare di riconoscere lesioni focali nel rimanente fegato.
Milza, reni e surreni senza significative lesioni focali.
Conclusioni: verosimili IPMT multipli
Gentilmente può chiarire cosa siano IPMT e se il quadro clinico è preoccupante?
Grazie
La RM (rispetto alla TC) precisa molto bene e meglio, il quadro TC, ovvero rileva dei " verosimili " tumori mucinosi del pancreas,
precisamente dei tumori intraduttali papillari-mucinosi (IPMT).
Ritengo a questo punto che la diagnosi vada confermata tramite ecoendoscopia, che permetterà di valutare accuratamente le cisti oltre che di eseguire prelievi bioptici o del liquido della cisti.
I tumori mucinosi (semprechè sia confermata la diagnosi) possono andare incontro a una trasformazione maligna,
pertanto tali pazienti vanno seguiti e monitorati da professionisti gastroenterologi esperti.
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it
precisamente dei tumori intraduttali papillari-mucinosi (IPMT).
Ritengo a questo punto che la diagnosi vada confermata tramite ecoendoscopia, che permetterà di valutare accuratamente le cisti oltre che di eseguire prelievi bioptici o del liquido della cisti.
I tumori mucinosi (semprechè sia confermata la diagnosi) possono andare incontro a una trasformazione maligna,
pertanto tali pazienti vanno seguiti e monitorati da professionisti gastroenterologi esperti.
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Utente
Buongiorno dottore,
la ringrazio molto per la sua spiegazione chiara.
Cordiali Saluti
la ringrazio molto per la sua spiegazione chiara.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.7k visite dal 02/04/2016.
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