Ansia ed intestino

Buongiorno a tutti.

Parto con una premessa, non credo in dio e nessuna religione al mondo esiste, credo solo nella scienza, nella medicina, e nei medici che ogni giorno si rovinano lo stomaco per salvare la vita a qualcuno.

Mi chiamo Lorenzo ho 25 anni, a maggio 26, ho un passato di salute d'acciaio, non mi sono mai drogato in vita mia, non bevo, non fumo.

Ho veramente bisogno d'aiuto perché è un anno e mezzo che il mio primo pensiero la mattina è suicidarmi.

Ripeto, sono sempre stato bene, nel 2012 ho avuto 45 giorni di dissenteria fulminante che mi faceva evacuare anche l'anima, con anche 10 scariche al giorno. Il 45esimo giorno mi sono recato all'ospedale, fatti RX addominale, flebo di sali minerali, esami del sangue, rispedito a casa con un "nulla di fatto" il mio medico mi ha dato magnesio potassio cloruro e un medicinale di cui non mi ricordo il nome ma mi ha reso stitico in modo molto grave.

Dopo un po di tempo, basta, tutto ok sono tornato più forte di prima da un momento all'altro, fino a che il 29 luglio 2014 ho avuto un malore al lavoro, appena seduto in ufficio, da cui non mi sono mai più ripreso.
Soffro di ansia continua persistente che non mi abbandona nemmeno quando dormo, ovviamente panico e tutto questo sta sfociando in una enorme depressione.

Ho concluso due cicli psicoterapici durati complessivamente 8 mesi, da cui è solo emerso che io ho affrontato le cose brutte che mi sono successe a suo tempo e ho una stabilità mentale notevole.
Ho un'impegnativa per la coloscopia che sta sgualcendo a furia di tenerla in tasca, ma io sono da solo, mia mamma non può accompagnarmi perché lavora sempre e non può prendere permessi, e ora, quando vado al bagno mi devo sdraiare sennò svengo, come faccio a prendere lassativi fino a svuotarmi del tutto?

La mia domanda è, i problemi intestinali, possono creare squilibri psichici? o sono gli squilibri psichici a creare dei problemi intestinali?

Devo anche aggiungere, non ho idea se serva o cosa, che io da che ho memoria, ho SEMPRE sete e bevo almeno 4 litri d'acqua al giorno, bevo sempre in pratica.

Ora i miei disturbi sono, una fitta addominale esattamente dove cè il fegato, questa fitta dura da quando ho avuto il malore, dispnea (fatti RX ai polmoni,niente anche li) e i classici sintomi degli attacchi di panico che ho ampiamente accettato da tempo, infatti io faccio le stesse cose che facevo prima non mi sono privato di niente, solo che la sensazione che sto per sentirmi male ogni secondo non credo di volermela portare dietro per tutta la vita.

Scusate la lunghezza del messaggio. Sono preoccupato per la mia vita.

Vi ringrazio infinitamente per lo splendido lavoro che fate.

Lorenzo
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
L'impressione e' che la componente psicologica giochi un ruolo chiave nella genesi dei suoi sintomi, tuttavia non e' possibile escludere a priori la presenza di patologia digestive concomitanti per cui credo corretto esegua gli accertamenti in programma. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Ho eseguito una gastroscopia ad agosto con esito : disfunzione cardiale, piloro valicabile, gastrite cronica. Nessuna delle biopsie ha rilevato nulla, niente helycobacter niente di niente.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Bene, direi.
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Utente
Utente
mi perdoni ma avevo perso la password perché ho cambiato pc...la posso contattare per un consulto? credo proprio di essere un caso sottovalutato dal mio medico di base...che è quasi sempre in ferie e delega ad un altro medico dello stesso studio che non ha nemmeno il mio storico tra le mani...
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Prego
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