Apprensione per mio padre, vorrei un vostro parere.
Esimi dottori,
vi scrivo per chiedervi un consiglio circa il da farsi in relazione ad una situazione particolare. Spero di non aver postato il consulto nella sezione sbagliata.
Mio padre, quasi 53 anni, da settimane presenta alcuni sintomi che cominciano a preoccuparmi. Da sempre accanito fumatore e con problemi di reflusso gastrico e colon irritabile, ultimamente presenta una tosse (a volte secca, a volte corposa) che sembra farsi più insistente rispetto a solamente qualche settimana fa, lamenta un dolore all'altezza del diaframma che peggiora durante la deglutizione e alle volte i suoi piedi e sclere assumono un leggero color giallognolo.
Ha uno stile di vita tendenzialmente sedentario, il padre è venuto a mancare 13 anni fa a causa di un adenocarcinoma del pancreas, la madre è in remissione (da circa 5 anni) da una neoplasia dell'intestino e il fratello ha sofferto di diverticolite.
Sono un po' preoccupato. Mio padre si rifiuta di fare dei controlli, non ricordo neanche a quando risalgano le sue ultime analisi, e non accetterebbe mai di andare al pronto soccorso.
Reputate la mia appresione fuori luogo? Cosa mi consigliate?
vi scrivo per chiedervi un consiglio circa il da farsi in relazione ad una situazione particolare. Spero di non aver postato il consulto nella sezione sbagliata.
Mio padre, quasi 53 anni, da settimane presenta alcuni sintomi che cominciano a preoccuparmi. Da sempre accanito fumatore e con problemi di reflusso gastrico e colon irritabile, ultimamente presenta una tosse (a volte secca, a volte corposa) che sembra farsi più insistente rispetto a solamente qualche settimana fa, lamenta un dolore all'altezza del diaframma che peggiora durante la deglutizione e alle volte i suoi piedi e sclere assumono un leggero color giallognolo.
Ha uno stile di vita tendenzialmente sedentario, il padre è venuto a mancare 13 anni fa a causa di un adenocarcinoma del pancreas, la madre è in remissione (da circa 5 anni) da una neoplasia dell'intestino e il fratello ha sofferto di diverticolite.
Sono un po' preoccupato. Mio padre si rifiuta di fare dei controlli, non ricordo neanche a quando risalgano le sue ultime analisi, e non accetterebbe mai di andare al pronto soccorso.
Reputate la mia appresione fuori luogo? Cosa mi consigliate?
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É difficile dare un parere su una sintomatologia così aspecifica. Ovviamente sarebbe utile un controllo dal suo medico.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 30/03/2016.
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