Avverto spesso disturbi da reflusso gastrico che si presentano dopo 3 o 4 ore dal pranzo
Buongiorno
da un paio di settimane, avverto spesso disturbi da reflusso gastrico che si presentano dopo 3 o 4 ore dal pranzo, con un tasso di acidità molto elevata, una produzione di muco bianco abbondante, un bruciore a livello del tratto della faringe-gola, molto fastidioso più qualche fastidio parte bassa del colon (su entrambi i fianchi)
Sto assumendo da 40gg circa, per una volta al di capsule di omeoprazolo e gaviscon o riopan all'occorrenza.
Premetto che sono un soggetto molto ansioso e che già nel 2011, dopo aver avuto sempre problemi di stress lavorativo+acidità di stomaco con crampetti, ho eseguito una gastroscopia.
Non ricordo bene la diagnosi, ma avevo delle bruciature nel tratto del duodeno.
Come cura, il gastroenterolologo mi fece assumere del Lansoprazolo per due mesi, come inibitore della pompa protonica.
Da allora ho avuto qualche episodio più o meno fastidioso risolto con l'utilizzo di riopan o spasmex.
Ho sempre continuato, con l'alternarsi delle stagioni e per la durata di un mesetto circa, con l'assunzione di inibitori della pompa protonica.
Cosa mi consigliate di fare per, continuo con questi farmaci?
...e a livello alimentare?
Resto in attesa di un gradito riscontro
grazie
da un paio di settimane, avverto spesso disturbi da reflusso gastrico che si presentano dopo 3 o 4 ore dal pranzo, con un tasso di acidità molto elevata, una produzione di muco bianco abbondante, un bruciore a livello del tratto della faringe-gola, molto fastidioso più qualche fastidio parte bassa del colon (su entrambi i fianchi)
Sto assumendo da 40gg circa, per una volta al di capsule di omeoprazolo e gaviscon o riopan all'occorrenza.
Premetto che sono un soggetto molto ansioso e che già nel 2011, dopo aver avuto sempre problemi di stress lavorativo+acidità di stomaco con crampetti, ho eseguito una gastroscopia.
Non ricordo bene la diagnosi, ma avevo delle bruciature nel tratto del duodeno.
Come cura, il gastroenterolologo mi fece assumere del Lansoprazolo per due mesi, come inibitore della pompa protonica.
Da allora ho avuto qualche episodio più o meno fastidioso risolto con l'utilizzo di riopan o spasmex.
Ho sempre continuato, con l'alternarsi delle stagioni e per la durata di un mesetto circa, con l'assunzione di inibitori della pompa protonica.
Cosa mi consigliate di fare per, continuo con questi farmaci?
...e a livello alimentare?
Resto in attesa di un gradito riscontro
grazie
[#1]
Si tratta realmente di reflusso e la terapia andrà ripresa.
Ecco le norme alimentari:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordiamente
Ecco le norme alimentari:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordiamente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
dottore Buonasera
la ringrazio per la gentilissima risposta.
Per il momento la situazione va meglio, sto prendendo anche dei fermenti lattici (Entero Mirto di erbozeta), faccio bene?
Comunque una visita da un gastroenterologo vorrei farla, il problema è che a Taranto non ce ne sono tantissimi, lei ha colleghi in zona affidabili, mi scusi per la domanda e grazie.
Cordiali saluti
la ringrazio per la gentilissima risposta.
Per il momento la situazione va meglio, sto prendendo anche dei fermenti lattici (Entero Mirto di erbozeta), faccio bene?
Comunque una visita da un gastroenterologo vorrei farla, il problema è che a Taranto non ce ne sono tantissimi, lei ha colleghi in zona affidabili, mi scusi per la domanda e grazie.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.9k visite dal 29/03/2016.
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