Feci voluminose regolari: cosa fare?
Da alcuni anni ho problemi di defecazione. In particolare le feci sono molto voluminose. Vado di corpo abbastanza regolarmente (quasi ogni giorno), ma capita circa che una volta su due le dimensioni delle feci sono eccessive.
Quattro anni fa sono stato colpito da un ictus, al seguito del quale ho avuto problemi con la defecazione (credo essenzialmente per il timore semi inconscio di avere altri ictus). Ho iniziato a defecare più di raro e di conseguenza in maggiore quantità. Con il passare del tempo ho ripreso a defecare con miglior regolarità ma la dimensione delle feci non si è ridotta.
La mia impressione (forse senza fondamento) è di aver "deformato" l'intestino con la stitichezza post-ictus e ora mi ritrovi a produrre solamente feci giganti come conseguenza.
Non ho finora dato peso alla defecazione in quanto ero concentrato sull'ictus, dal quale sono per fortuna uscito bene.
Ultimamente godo di buona salute e faccio anche sport.
Cosa posso fare per ridurre il volume delle feci? A che problemi vado incontro se non intervengo?
Quattro anni fa sono stato colpito da un ictus, al seguito del quale ho avuto problemi con la defecazione (credo essenzialmente per il timore semi inconscio di avere altri ictus). Ho iniziato a defecare più di raro e di conseguenza in maggiore quantità. Con il passare del tempo ho ripreso a defecare con miglior regolarità ma la dimensione delle feci non si è ridotta.
La mia impressione (forse senza fondamento) è di aver "deformato" l'intestino con la stitichezza post-ictus e ora mi ritrovi a produrre solamente feci giganti come conseguenza.
Non ho finora dato peso alla defecazione in quanto ero concentrato sull'ictus, dal quale sono per fortuna uscito bene.
Ultimamente godo di buona salute e faccio anche sport.
Cosa posso fare per ridurre il volume delle feci? A che problemi vado incontro se non intervengo?
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Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29k 526
Perchè definisce "voluminose" le sue feci?
Nè fra l'altro ha descritto disturbi o sintomi particolari legati alla sua evacuazione.
Si tranquillizzi.
Non si rilevano segni di patologia in tal senso,
ad ogni modo,
visti i limiti di una valutazione a distanza,
sarebbe utile una valutazione gastroenterologica diretta.
Nè fra l'altro ha descritto disturbi o sintomi particolari legati alla sua evacuazione.
Si tranquillizzi.
Non si rilevano segni di patologia in tal senso,
ad ogni modo,
visti i limiti di una valutazione a distanza,
sarebbe utile una valutazione gastroenterologica diretta.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 12k visite dal 29/03/2016.
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