Misterioso malessere
Salve.
Sono una donna di 41 anni direi in buona salute. Vorrei però capire cosa sta alla base di un improvviso malessere che mi prende all'improvviso diverse volte alla settimana.
Mi succede che, del tutto inaspettatamente, avverto una forte debolezza accompagnata da nausea. Non sento dolori, ma devo interrompere quello che sto facendo e sedermi, perchè mi sembra quasi di svenire. Contemporaneamente impallidisco (mi hanno riferito) e a volte ho addirittura i sudori freddi.
Dopo pochi minuti (di solito non più di dieci) il disturbo passa così com'è venuto, ma a quel punto devo necessariamente andare in bagno perchè diventa impellente la necessità di defecare.
Le feci sono morbide e ben formate, non ho diarrea, e dopo sto benissimo.
Mi sto quasi abituando alla cosa, al punto che quando avverto l'ormai abituale malessere, non mi spavento più, attendo che passi e metto in conto di dover andare in bagno subito dopo.
Mi domando a cosa può essere dovuto questo fenomeno, se è necessario che io proceda ad accertamenti o se semplicemente devo evitare di preoccuparmene.
Grazie
Sono una donna di 41 anni direi in buona salute. Vorrei però capire cosa sta alla base di un improvviso malessere che mi prende all'improvviso diverse volte alla settimana.
Mi succede che, del tutto inaspettatamente, avverto una forte debolezza accompagnata da nausea. Non sento dolori, ma devo interrompere quello che sto facendo e sedermi, perchè mi sembra quasi di svenire. Contemporaneamente impallidisco (mi hanno riferito) e a volte ho addirittura i sudori freddi.
Dopo pochi minuti (di solito non più di dieci) il disturbo passa così com'è venuto, ma a quel punto devo necessariamente andare in bagno perchè diventa impellente la necessità di defecare.
Le feci sono morbide e ben formate, non ho diarrea, e dopo sto benissimo.
Mi sto quasi abituando alla cosa, al punto che quando avverto l'ormai abituale malessere, non mi spavento più, attendo che passi e metto in conto di dover andare in bagno subito dopo.
Mi domando a cosa può essere dovuto questo fenomeno, se è necessario che io proceda ad accertamenti o se semplicemente devo evitare di preoccuparmene.
Grazie
[#1]
Gentile signora,
prima degli accertamenti strumentali le consiglio di sottoporsi a visita dal suo medico curante. Successivamente il collega potrà ravvisare l'opportunità di analisi di laboratorio che esplorino se vi siano valori di emoglobina e di sideremia sufficienti (nell'ipotesi di una condizione anemica) e/o di una ecografia epatobiliare per valutare le condizioni della colecisti che, se irritata, può rappresentare il punto di partenza per riflessi vagali che giustificano la sintomatologia esposta.
Cordiali saluti.
prima degli accertamenti strumentali le consiglio di sottoporsi a visita dal suo medico curante. Successivamente il collega potrà ravvisare l'opportunità di analisi di laboratorio che esplorino se vi siano valori di emoglobina e di sideremia sufficienti (nell'ipotesi di una condizione anemica) e/o di una ecografia epatobiliare per valutare le condizioni della colecisti che, se irritata, può rappresentare il punto di partenza per riflessi vagali che giustificano la sintomatologia esposta.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 17/10/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.