Disturbo deglutizione

Buon giorno, nel 2010 ho fatto un intervento in laparoscopia (è stata effettuata la miotomia del cardias e posta plastica antireflusso Heller-Dor) per acalasia esofagea. per vent'anni sono andata alla ricerca di una diagnosi. Il mio problema prima dell'intervento riguardava difficoltà di deglutizione nella fase finale, quella involontaria, che interessava lo sfintere esofageo inferiore. Da subito dopo l'intervento ho tratto beneficio... ho sempre comunque dolori retrosternali che non mi abbandoneranno mai... tipici della malattia... il mio problema è riuscire a superare a livello psicologico il fatto che la malattia possa peggiorare... considerato il fatto che nessuno mi sostiene e mi rassicura che che tale cosa non accadrà...( un giorno un gastrenterologo mi disse : MANGIA FINCHE' PUOI MANGIARE!!!).lei comprende che questa e altre frasi mi martellano molto...e quindi ogni minimo segnale che mi invia l'esofago io lo interpreto come un peggioramento, vado in ansia....Premesso che sono diventata ipocondriaca, ansiosa, a tavola sempre tesa per la paura di non mangiare.... un periodo mi mancava l'aria e sopratutto a tavola questo distrurbo mi impediva di mangiare per il panico...Ora sono molto stressata perchè ho perso il lavoro e tante altre problematiche...un po di tempo fa, mangiando, prima cibi liquidi associati a pezzi di cibo tipo minestroni, in certi momenti deglutendo, dopo che il cibo era gia incanalato, sentivo come un blocco all'epiglottide, il tutto è durato una frazione di secondo, come se mi stesse andando di traverso nella trachea.... mi sono spaventata...., per tutta la notte ho fatto prove di deglutizione e cosi l'indomani visto che era tornato tutto a posto non ci ho più pensato, conservando sempre il mio stato d'ansia.. ora circa due settimane fa l'ho voluto rimangiare, immagino dalla tensione mi è ricapitato.. da quel momento solidi e liquidi mi fanno paura. Mi si stringe la gola ogni volta che devo mangiare e controllo la mia deglutizione convinta di poter soffocare e finisco per mangiare a forza per non denutrirmi....
Ho iniziato a fare i controlli, da sei anni dopo l'intervento mi sono controllata davvero poco. A breve devo fare una radiografia con contrasto...e nel frattempo sono andata dall'otorino, perchè considerato che il problema per me riguarda la gola. L'otorino, tramite la sondina dal naso dice che non ho assolutamente niente e neanche segni di reflusso... quindi voi a cosa attribuite questo distrurbo??? Scusate lo sfogo ma sono molto preoccupata....
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
>> MANGIA FINCHE' PUOI MANGIARE!!! <<

Il collega ha detto una grande fesseria !!!!

Esegua la radiografia con contrasto dell'esofago e poi mi ricontati.


Buona Pasqua


Cordialmente

Felice Cosentino - Milano

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie Dott. Cosentino, per la sua tempestiva risposta , il 2 Aprile farò la radiografia e Le invierò l' esito. ..... a dire il vero spero che sia un fatto nervoso- ansioso per i motivi che le ho scritto...... le auguro Buona Pasqua
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Non troverà sorprese .. (se non nell'uovo di Pasqua..)


Auguroni


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Utente
Utente
Buona sera Dottore, come anticipato Le allego il referto dell'esame radiologico con mezzo di contrasto, effettuato oggi:
Pregresso intervento chirurgico per acalasia acalasia esofago.
Al.preliminare esame diretto non si riconoscono reperti di significato patologico.
Dopo somministrazione per os di mdc Battiato, si è ottenuto regolare transito del.mezzo di contrasto con opacizzazione lume viscerale in assenza di estroflessioni diversificati né evidenti impronte ab estrinseco sulla parete del viscere. Nella norma il passaggio esofagogastrico.
Le chiedo, ma non.le sembra una situazione assolutamente normale, quasi Non sembrerebbe neanche un esofago di un acalasico!!!
Comunque il mio disturbo, per il quale avevo richiesto il suo prezioso consulto, è molto migliorato... il bolo persiste, a volte più forte da far restare intrappolati dei residui "innocui" di cibo nella gola. In questi momenti inghiottire non funziona, lo.attribuisco ad un sovraccarico in gola. .... l' ansia in questi momenti è diminuita e la.paura di far finire il.cibo.in trachea è meno forte. Sebbene ancora non mi senta del tutto sicura di inghiottire con serenità. .....sono più tranquilla.
L' acalasia ha stravolto le mie sicurezze e le abitudini alimentari .....ho un rapporto col cibo abbastanza conflittuale..... lavorerò in questo.senso....Mi.consiglia di fare ulteriori esami .... tipo gastroscopia e quant'altro. ...? Grazie


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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Come vede é tutto negativo. Solo un forte problema ansiogeno. Se ne liberi.......


Auguroni.


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Utente
Utente
Grazie Dott. Cosentino, mi scusi ma non è partito il post per ringraziarla della sua risposta.
Posso farle un'ultima domanda?
Ebbene se il problema fosse dipeso dall'acalasia o da conseguenze dell'intervento, così come prospettatomi dal mio gastroenterologo, ci sarebbe stata evidenza nell'esame nella radiografia col mezzo di contrasto?
Ho bisogno solo di escludere completamente una causa acalasica per poter risolvere il problema ansia
Anticipatamente la ringrazio.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
>>ci sarebbe stata evidenza nell'esame nella radiografia col mezzo di contrasto? <<

Certamente ....