Valori epatici alterati
Salve.
A fine dicembre, avendo dolore all'addome e nausea, ho scoperto attraverso l'analsi delle feci di essere affetto da Helicobacter Pylori e per questo ho seguito una terapia antibiotica (Veclam 500 + Velamox 1g) 2 volte al dì per 15 gg, associato a Nexium 20 mg mattina e sera.
A fine gennaio ho effettuato un'Egd scopia che ha evidenziao un'incontinenza del cardias con reflusso gastroesofageo. Gastropatia cronica. Duodenite. Comunque, circa un anno e mezzo fa ho praticato altre due gastroscopie, di cui una con biopsia, che hanno evidenziato una gastrite cronica con atrofia lieve della mucosa.
Il 17 febbraio u.s. ho rpetuto le analisi alle feci e sono risutato nuovamente positivo all'H.P., quindo ho praticato dal 22.2.16 la terapia d'eradicazione sequenziale per gg. 14: i primi 7 gg. ZIMOX mattina e sera; poi a seguire altri 7 giorni VECLAM 500+FLAGYL 250 mattina e sera, e FLAGYL solo dopo pranzo, il tutto associato a PANTORC 40mg per due volte al dì.
Adesso i sintomi sono scomparsi, eccetto una leggera nausea.
Il 17.03.16, dopo 10 gg. dal termine della terapia, ho eseguito analisi del sangue nelle quali sono risultati alterati i seguenti valori:
BILIRUBINA Toale1.21 (0-1), Diretta 0.23 (0-0.20), indiretta 0.98 (0-0.80), Colesterolo Totale 241 (0-220), Colesterolo LDL 139 (0-130), GOT 43 (10-37), GPT 69 (10-37), GGt 50 (9-40), CPK 230 (0-170), Calcio 11.4 (8.1-10.4), Fosforo 5.2 (2.6-4.5). Tutti gli altri esami, emocromo, Ves, Pcr, marcatori tumorali, QPT, esame urine, sono tutti nella norma.
Ho eseguito una ecografia epatica a digiuno che non ha evidenziato nulla.
Vi chiedo ma è possibile che tali alterazioni possano essere dovute all'assunzione prolungata di antibiotici?
Grazie
A fine dicembre, avendo dolore all'addome e nausea, ho scoperto attraverso l'analsi delle feci di essere affetto da Helicobacter Pylori e per questo ho seguito una terapia antibiotica (Veclam 500 + Velamox 1g) 2 volte al dì per 15 gg, associato a Nexium 20 mg mattina e sera.
A fine gennaio ho effettuato un'Egd scopia che ha evidenziao un'incontinenza del cardias con reflusso gastroesofageo. Gastropatia cronica. Duodenite. Comunque, circa un anno e mezzo fa ho praticato altre due gastroscopie, di cui una con biopsia, che hanno evidenziato una gastrite cronica con atrofia lieve della mucosa.
Il 17 febbraio u.s. ho rpetuto le analisi alle feci e sono risutato nuovamente positivo all'H.P., quindo ho praticato dal 22.2.16 la terapia d'eradicazione sequenziale per gg. 14: i primi 7 gg. ZIMOX mattina e sera; poi a seguire altri 7 giorni VECLAM 500+FLAGYL 250 mattina e sera, e FLAGYL solo dopo pranzo, il tutto associato a PANTORC 40mg per due volte al dì.
Adesso i sintomi sono scomparsi, eccetto una leggera nausea.
Il 17.03.16, dopo 10 gg. dal termine della terapia, ho eseguito analisi del sangue nelle quali sono risultati alterati i seguenti valori:
BILIRUBINA Toale1.21 (0-1), Diretta 0.23 (0-0.20), indiretta 0.98 (0-0.80), Colesterolo Totale 241 (0-220), Colesterolo LDL 139 (0-130), GOT 43 (10-37), GPT 69 (10-37), GGt 50 (9-40), CPK 230 (0-170), Calcio 11.4 (8.1-10.4), Fosforo 5.2 (2.6-4.5). Tutti gli altri esami, emocromo, Ves, Pcr, marcatori tumorali, QPT, esame urine, sono tutti nella norma.
Ho eseguito una ecografia epatica a digiuno che non ha evidenziato nulla.
Vi chiedo ma è possibile che tali alterazioni possano essere dovute all'assunzione prolungata di antibiotici?
Grazie
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Possibile,ma piu probabilmente le alterazioni dei valori indicati insieme al sovrappeso ,orienterebbero verso uno squilibrio metabolico. Utile pertanto affidarsi al centro per le malattie del metabolismo per un corretto inquadramento diagnostico e terapeutico.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 21/03/2016.
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